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Massimo De Mattia
Black Novel
Rudi Records (2012)
1. Hieronimus - 6:47
2. 2, Full Blue - 2:08
3. Black Novel - 8:15
4. Seppuku/Mishima - 8:03
5. War Hole - 5:13
6. Nitesco - 1:47
7. Tortured Flowers - 10:03
Massimo De Mattia - flauti
Luigi Vitale
- vibrafono, marimba
Denis Biason - chitarre
Alessandro Turchet - contrabbasso
Bruno Cesselli - pianoforte
Massimo De Mattia è in una fase molto creativa della sua
parabola artistica. Dopo "Mikiri+3" del 2011 ecco, pubblicato da pochi mesi, questo
altrettanto notevole "Black Novel". Ancora una volta il flautista si circonda di
partner ben conosciuti dell'area del nord est, anche se la formazione è diversa
rispetto all'ultima incisione. Qui siamo in presenza di un quintetto privo della
batteria. Malgrado la rinuncia alle percussioni, la componente ritmica è una delle
prevalenti di questa musica che è firmata da tutti poiché si tratta di improvvisazioni
collettive. In effetti è difficile ipotizzare quanto si ascolta come frutto di un
lavoro non codificato a priori, suonato all'impronta. Esistono, infatti, delle costanti
nelle varie tracce che svelano procedimenti su cui i musicisti probabilmente avevano
trovato un accordo, magari implicitamente o passaggi rivelatori di intese intuitive
derivate dalla consuetudine o dall'empatia fra i vari componenti.
De Mattia è solista principe e con il suo strumento tiene saldamente
in pugno il suono complessivo del gruppo. Il suo timbro, gli svolazzi con il flauto
ipersoffiato, il fraseggio immacolato o sporco, le miriadi di note in sequenze velocissime
o le fermate a fare il punto della situazione con interventi riflessivi e pregnanti
determinano la via, la direzione su cui, poi, gli altri devono dar di piglio per
fabbricare un "intorno" che regga le idee del progettista. La consegna è svolta
con una dedizione particolare da parte di tutti. Fra gli altri si segnala Denis
Biason, un vero alter ego di De Mattia. Il chitarrista sottolinea il discorso
del leader strapazzando il suo strumento per stare al passo nei momenti più concitati
o lo sfiora, lo blandisce negli intermezzi di pace, di relativa tranquillità.
Alessandro Turchet assume, per contro, la funzione di
architrave solido, ma elastico con il suo contrabbasso. E' in particolare evidenza
in "Black novel" dove conduce letteralmente per mano gli altri dettando i cambi
di tempo e di clima, ma c'è pure negli altri segmenti: attento e profondo.
Luigi Vitale è una new entry nel cenacolo del triveneto "off"
o "in", come lo si voglia definire, ma ha la faccia tosta giusta e la competenza
per inserire il vibrafono o la marimba come ingredienti preziosi e peculiari del
sound generale del cd.
Bruno Cesselli abitualmente lavora di fino, accompagnando
cantanti come Barbara Errico. In altre compagnie sfodera sovente un pianismo
neoromantico, personale ma piuttosto classico nel senso migliore del termine. Qui
non si preoccupa di sporcarsi le mani e i piedi (sui pedali del suo strumento) in
una musica severa, fremente, palpitante ma lontana da ogni aggancio classicistico.
Quando può rifugiarsi in parti più jazzistiche si nota che non fa ricorso a clichè
consolidati, ma si allinea all'estetica e ai propositi di De Mattia e soci. E' molto
compreso nel suo ruolo, cioè. Si adegua all'atmosfera generata come gruppo, insieme
agli altri quattro.
"Black Novel", in sintesi, è costituito da una musica libera,
creata sull'istante e si pone come un esempio ragguardevole di jazz avanzato di
una determinata area geografica. Non si avvertono, in verità, echi del folklore
veneto o friulano.
L'avanguardia americana è globalmente lontana da questo tipo
di esperienze, perlomeno rispetto ai nomi di punta della scena odierna. In De Mattia
il "free" passa per la mitteleuropa, il progressive rock della metà degli anni settanta
e la lezione imprescindibile di Eric Dolphy. Il tutto viene filtrato da una sensibilità
contemporanea e con uno sguardo in avanti, indietro e di lato per comporre e improvvisare
in maniera sempre consapevole. Nulla è lasciato al caso, insomma, nonostante il
modo di operare scelto.
Gianni Montano per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 20/01/2013
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