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        |  Videoradio VRCD 000600
 | Luigi Vitale 4et Cin-Cue
 
 1. Cin-cue
  2. Domani deciderò
 3. News
 4. Contrabbasso
 5. Pre-me
  6. Guardo ma non vedo
 7. Amica Zoster
 8. Wuè-wuè
  9. Fuochi improvvisi
 
 Luigi Vitale - vibrafono e marimba
 Gianni Virone - sax tenore e soprano
 Alessandro Fedrigo - basso acustico
 Luca Carrara - batteria e percussioni
 
 
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 E' gia ben accolta questa nuova produzione del vibrafonista campano
Luigi Vitale, 
già vincitore del premio "Massimo 
Urbani". Il cd si chiama "Cin-Cue" 
ed è un'esperienza dove lui coniuga, insieme, le melodie mediterranee, i ritmi africani 
e il jazz. E lo fa con cura e meticolosità esemplari, in ogni passaggio e in ogni 
interplay, con i suoi tre musicisti che sono
Gianni Virone 
ai sax, Alessandro Fedrigo al basso acustico e Luca Carrera 
alla batteria e percussioni.  
 
 Vibrafono e marimba da una parte, sax tenore e soprano dall'altra in un 
dialogo stretto e comunicativo con contrabbasso e batteria che frequentemente abbandonano 
i ruoli di comprimari per divenire essi stessi protagonisti. La musica del quartetto 
disegna melodie che ricordano il nostro sud, melodie ricche di variazioni che si 
aprono nel contempo a uno sviluppo del tema in chiave jazz.  Ciò che si evidenzia all'ascolto di questo cd è la straordinaria omogeneità 
dei brani, che sembrano complementari l'uno all'altro, come parti di un discorso 
univoco, dove ognuno dei quattro musicisti ha un ruolo importante e indispensabile 
nell'economia del gruppo e delle composizioni, evidentemente pensate proprio per 
essere eseguite da un quartetto così composto. Altri aspetti a cui dare risalto 
sono il tratto lirico e intrigante del sax di
Virone
che da il colore del sud alle composizioni di
Vitale 
e la componente percussiva realizzata così magistralmente in parecchie occasioni 
tra vibrafono e percussioni. Ampio spazio anche per le parti improvvisate che intervallano 
l'esposizione dei temi e ci si rende conto sempre più, mentre si ascolta e riascolta 
il cd, di trovarsi di fronte ad un'idea musicale veramente originale concepita con 
ingegno e passione e con l'assoluta certezza di trovare attenzione e riscontri tra 
gli appassionati, grazie anche a melodie e giochi armonici facilmente assimilabili.
 Si inizia con il brano che da il titolo all'album, con una melodia quasi 
ipnotica scandita da sax e percussioni africane, ma già con "Domani 
Deciderò" e "News" c'è spazio per 
trame più propriamente jazz e nel primo di questi due brani è interessante il dialogo 
tra il basso di Alessandro Fedrigo e le percussioni di Luca Carrara. 
La melodia è giocata in punta di piedi da
Virone 
e Vitale 
in "Pre-me", mentre "Guardo 
ma non vedo" propone un pregevole assolo di batteria. Il jazz è celebrato 
magnificamente in "Wuè-wuè" dove il leader si 
mostra in tutto il suo splendore di vibrafonista. Si chiude con "Fuochi 
Improvvisi" dove a un breve dialogo tra vibrafono e sax segue un altrettanto 
breve esercizio di libera improvvisazione con Fedrigo che impugna l'archetto 
e Vitale 
alla marimba, prima che il tutto si dispieghi attraverso la fluidità di una improvvisata 
contaminazione tra jazz e world music. Un cd da conoscere e apprezzare a fondo, per deliziarsi della buona musica 
che Luigi Vitale 
e compagni hanno riversato nelle nove tracce che lo compongono.Giuseppe Mavilla per Jazzitalia
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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| Questa pagina è stata visitata 3.645 volte Data pubblicazione: 03/01/2007
   
 
 
 
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