Together Again: Bill Evans e Tony
Bennett Parte III I brani: "You're Nearer" di Andrea Sorgini
You're Nearer è stata scritta da Rodgers e Hart
nel 1940 per la versione cinematografica del musical Too Many Girls. E' una
delle loro canzoni d'amore più belle ed eleganti. Allo stesso musical appartiene
un'altra bellissima canzone: I Didn't Know What Time.
La versione di Evans e Bennett è nella tonalità di Do maggiore, il tempo tagliato
2/2 assume l'andamento del 4/4 attraverso l'impiego di movimenti del basso, aggiunta
di accordi intermedi e cambi di posizione (Es. 52).
La canzone ha forma AB (16+16) con andamento medium swing. Nella alternatetake 9, unica di You're Nearer, è contenuto anche il verse
che Evans interpreta nel rispetto della versione originale (v. pagg. sgg.).
Nel chorus invece, Evans apporta delle varianti armoniche rispetto alla versione
originale che presenta accordi abbastanza scarni e statici. Ad esempio, rispetto
alle prime due battute tutte sull'accordo del I grado (Do maggiore), Evans, alla
seconda battuta, si sposta sul VI grado introdotto dalla relativa dominante secondaria
e seguito dalla dominante secondaria del II grado (Es. 53).
Alle battute 10 e 11 sostituisce i tre accordi di dominante [D7 | G7-E7] con la
successione, più vicina ad un gusto modale che tonale, di tre accordi discendenti
di grado congiunto [Am-Gm13 | Fmaj9(#11)], presi in prestito dalla tonalità della
sottodominante Fa (Es. 54).
A conclusione della prima sezione, ai tre accordi Gmaj7-Cmaj7 | F maj7 parte
della progressione per quinte dell'accordo maj7, Evans sostituisce parte della progressione
per quinte degli accordi di dominante B7(13)-E7(b9) | A7(b13)-D7(b9).
Il finale di chorus presenta il pedale di dominante a sua volta introdotto
dalle armonie del IV grado (in sostituzione del VI) e IV#° (Es. 56).
La parte del solo ha carattere spiccatamente orchestrale e definisce con molta
chiarezza il dialogo continuo tra le sezioni di una grande orchestra.
Lo stralcio iniziale potrebbe essere usato come materiale per un esercizio di orchestrazione
(Es. 57).
Il brano termina con una coda di tre battute in cui una scala pentatonica minore
discendente di Do è armonizzata per quarte (Es. 58).