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Gene Puerling (1929-2008)
di Giuppi Paone

Gene Puerling, leader degli Hi-Lo's e dei Singers Unlimited, grande arrangiatore vocale e innovatore del moderno canto pop e jazz a cappella, è deceduto a 78 anni lo scorso 25 marzo in California, per complicazioni in seguito a diabete. A lui si deve la famosa versione di "A Nightingale Sang In Berkeley Square" incisa dai Manhattan Transfer nell'LP Mecca For Moderns, premiata con il Grammy nel 1982 quale migliore arrangiamento per voci.



N
ella lunga tradizione americana del canto a cappella, i piccoli gruppi (trii o quartetti) vocali hanno sempre avuto grande popolarità sia nel jazz che nella musica pop, beat, rock. Alla pratica dell'arrangiamento spontaneo, creato collettivamente dagli stessi coristi del gruppo, nell'era dello swing e delle orchestre comincia a subentrare la figura dell'arrangiatore vocale che si affianca a quella dell'arrangiatore strumentale. Il fatto è che ci si è accorti che nella vocalità moderna, con tutte le nuove possibilità timbriche rese attuali dall'uso del microfono per la trasmissione radiofonica o per la registrazione, le voci non suonano più "neutre", i cantanti non sono intercambiabili, ogni voce è uno strumento unico e bisogna tener conto dei timbri individuali per far "suonare" perfino un piccolo coro di background orchestrale.

Hi-Lo'sNato a Milwakee nel 1929, Gene Puerling cominciò a formare gruppi vocali duranti gli anni della scuola, ispirati al sound dei Four Freshmen e dei Mel-Tones di Mel Tormè. Nel 1953 fondò gli Hi-Lo's (un tenore, Clark Burroughs, dalla fantastica estensione acuta, e tre baritoni, Bob Morse, Bob Strasen e lo stesso Puerling, cui si devono tutti gli arrangiamenti) con cui cominciò a incidere un repertorio di classici standard della canzone americana. Il gruppo, attivo fino al 1964, conquistò il pubblico per lo humor e la fantasia degli arrangiamenti, vantando collaborazioni prestigiose con Frank Sinatra, Benny Goodman, Judy Garland, Steve Allen, Nat King Cole e Rosemarie Clooney (gli Hi-Lo's furono ospiti fissi del suo show televisivo e nel 1957 incisero con lei l'album Ring Around Rosie) ed ebbe una forte influenza sui gruppi vocali della generazione successiva, come i Beach Boys e i Mamas And Papas.

Dopo lo scioglimento degli Hi-Lo's, Puerling proseguì il suo lavoro professionale come arrangiatore vocale soprattutto per pubblicità commerciali e jingles radiofonici ed a questo fine nel 1967 fondò i Singers Unlimited, che comprendevano, oltre alla sua, le voci di Bonnie Herman, Don Shelton e Len Dresslar. Il lavoro in studio di registrazione gli permise di cominciare a sperimentare la tecnica del multitracking, ovvero delle sovraincisioni successive, moltiplicando a piacere le quattro voci originali dei Singers. Uno di questi esperimenti, "The Fool On The Hill" dei Beatles, fu ascoltato dal grande pianista Oscar Peterson, che subito raccomandò il gruppo alla sua etichetta tedesca, MPS Records, e al produttore e ingegnere del suono Hans-Georg Brunner-Schwer. Tra il 1971 e il 1981 furono così prodotti in Germania, nel famoso studio nella Foresta Nera, ben 14 LP, con largo uso della tecnica multitracking, tra cui spiccano quelli senza accompagnamento strumentale (A Capella e Christmas entrambi del 1972, e A Capella II del 1974) per le soluzioni particolarmente inventive degli arrangiamenti vocali: frequenti cambi di tempo e di tonalità, poliritmìe, riarmonizzazioni jazzistiche, complessi contrappunti, uso dei bassi ostinati e di riff, sempre realizzati senza alterare l'intrinseco colore delle voci, che non diventano mai imitazione di altri strumenti musicali, ma mantengono le proprie caratteristiche, pur nell'esplorazione dell'intera gamma delle estensioni.

Gene Puerling ha più volte dichiarato di essere autodidatta e non potrebbe essere diversamente: ogni inventore è necessariamente autodidatta. La tecnica di sovraincisione era stata già usata in precedenza, basti ricordare il successo dell'album Sing A Song Of Basie (1957) del Trio vocale Lambert, Hendricks & Ross con l'accompagnamento strumentale della sezione ritmica formata da Freddie Green e, Eddie Jones, Sonny Payne e Nat Pierce, in cui le tre voci cantano tutte le parti orchestrali dei brani originali dell'orchestra di Count Basie, realizzate attraverso varie sovraincisioni. Però i brani arrangiati da Puerling, e anche quelli per il primo LP A Capella, sono scritti per 8 voci reali e arrivano fino a 13 voci reali (e già questo è indicativo del livello di complessità armonica) e inoltre le sovraincisioni, una volta esaurite le otto voci previste, riguardano il colore degli impasti risultanti. La sovrapposizione di due diversi cantanti porta ad un arricchimento timbrico; la sovrapposizione (più sovrapposizioni) della voce dello stesso cantante crea invece il suono del coro perfetto, formato da voci uguali, con la stessa inflessione, la stessa intenzione ritmica, lo stesso colore: la realizzazione del sogno impossibile di ogni direttore di coro! Inutile dire che le quattro voci dei Singers Unlimited erano eccezionalmente intonate e precise. Erano anche eccezionalmente estese, tanto che l'estensione complessiva del gruppo va dal Db2 al Bb5.

Anche la scelta del repertorio per questo quartetto vocale è insolita: nel primo album troviamo ben tre canzoni dei Beatles ("Here There and Everywhere", "Michelle", "The Fool On The Hill") e una canzone di Joni Mitchell ("Both Sides Now"), insomma un repertorio pop che viene però trattato con liberi riarrangiamenti armonici e, come già accennato, con cambi di tempo e di tonalità, lasciando invece intatta la linea melodica originaria.

Il sapiente uso della vocalità negli arrangiamenti di Gene Puerling ha profondamente cambiato lo stile dei gruppi vocali moderni. Non ci sorprende che Mark Kibble abbia riconosciuto i Singers Unlimited quale primaria influenza dello stile dei Take 6, né ritrovare tante citazioni da quegli arrangiamenti nelle recenti produzioni di gruppi vocali quali, per esempio, L.A.Voices, Rare Silk ed M-Pact e gli svedesi The Real Group.

Dal 1977 al 1992 gli originali Hi-Lo's si ricostituirono come gruppo, incidendo ancora due album con nuovi arrangiamenti di Puerling per l'etichetta tedesca MPS (Back Again nel 1979 e Now nel 1981) e comparendo regolarmente in festival e concerti. Negli ultimi anni Gene Puerling ha vissuto con la moglie Helen a San Anselmo, California. Molti dei suoi arrangiamenti sono pubblicati e fanno oggi parte del repertorio di tanti cori in tutto il mondo.

From Rosemary Clooney's 1956 TV show with guest Gene Puerling singing together
George & Ira Gershwin's "Let's Call The Whole Thing Off"

The Hi-Lo's sings with Rosemary Clooney and Hoagy Carmichael on the Rosemary Clooney Show.

The Hi-lo's with Frank Sinatra

The Hi-Lo's in "Black Is the Color"








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Data pubblicazione: 01/05/2008

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