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...Frank Sinatra
Quel 28 Settembre del 1986 al Palatrussardi di Milano
di Fulvio La Cognata

"The Voice" - ovvero Sinatra, dopo aver terminato di cantare New York-New York - in una magica serata - seguita da uno scrosciare di applausi... si rivolge cosi al pubblico in sala:

"Grazie tanto; grazie..." (E chiede un pò d'acqua).
Osannato dal pubblico e dagli incessanti BRAVO! Bravo! Bravo!

"Salute salute per cento anni e uno! …E buonasera...! Stasera io sono americano; genovese; siciliano...(applausi).

…Però stasera io sono "uno" milanese (applausi).
-That's my best italian-I want to take a moment to thank-you for coming tonight...(pausa).
I love being here; is a great, great city.

Poi dice di Milano:
I've been here before many years ago and I hope you enjoied the performance,the songs we have tonight...(pausa; seguita da applausi)

Una voce in platea "BRAVISSIMO"..."
and I would like to please to join -me for the orchestra of John Flanaghan from London England". Rivolgendosi agli orchestrali esclama ancora: BRAVO! BRAVO! Anch'egli si unisce agli spettatori per applaudire l'orchestra inglese.

_And the Commendatori... e precisa (Il MIO !) Bill Miller Art Conductor, from California - Il quale lo ha seguito per quarant'anni! -Applausi...ALLORA, prosegue egli in italiano: "COLE PORTER"

Con "
NIGHT AND DAY" continua il concerto del Palatrussardi cui seguirà una magistrale interpretazione di "I've got you under my skin".

Quello che mi ha colpito da sempre oltre alla mitica bravura è stata una grandissima capacità del suo modo di sostenere lo swing e l'abilità di "dondolarsi" dentro allo spartito anticipando, ritardando quasi a suo piacimento la metrica della partitura. Per far questo, in molti brani, vengono aggiunte al testo delle piccole frasi, modi di dire, ideati da lui, peculiari dello slang americano.

Non solo, "il mitico Blue Eyes" può anche permettersi il lusso di condurre la big band che lo accompagna.

Il contrappunto dei tromboni - sua passione infinita - ereditata dal grande Tommy Dorsey prevale in tutti gli arrangiamenti siano essi di Don Costa, di Nelson Riddle, che di Quincy Jones che nel prenderlo per mano lo conducono al finale con voce piena, ancora "swingando" sugli accenti della batteria.
 




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COMMENTI
Inserito il 26/6/2004 alle 22.17.17 da "bacinino"
Commento:
il + grande di tutti: Frank! è stato veramente un grande, un italo-americano che si "è fatto da solo", nell'America dei gangster...
il padrone del palcoscenico, un'esempio da seguire, il modo di stare sul tempo, quelle piccole variazioni, anche Miles nella sua autobiografia dice di essere stato influenzato da lui...
Grande Frank, someone to watch over us....
 
Inserito il 20/7/2004 alle 17.35.14 da "zchicco"
Commento:
Lo vidi nel 86 al Palatrussardi, nel 87 a Genova dove ebbi la fortuna di conoscerlo , nel camerino , nel 89 con Sammy Davis e Liza minnelli a Milano ed infine ancora a Milano nel 1991 con Heydie Gormè e Steve Lawrence. Frank era unico e gli si può perdonare anche le cose meno belle che ha fatto Ricordate il periodo a metà anni sessanta quando non aveva più canzoni da incidere ? Dovette persino cantare Winchester Cathedral! Al Palatrussardi nel 1986 aveva 71 anni e non era intonatissimo, sopratutto sui finali sempre leggermente crescenti ma la sua classe andava oltre. Oltre anche alla difficoltà che aveva in ultimo , a ricordare i testi delle canzoni. Anche a Milano nel 1986 dovette far installare i monitor con i testi scorrevoli, tipo karaoke. Idem negli anni a seguire.
Per me rimane unico ed il più grande cantante di musica popolare del secolo scorso oltre ad aver avuto la voce maschile più bella che abbia mai sentito..
Guai a chi lo tocca.

Franco
 
Inserito il 24/8/2004 alle 18.44.29 da "ronnieguarino"
Commento:
sono in possesso di tutti i video concerti live di frank sinatra dal 1965. Vendo collezione completa
 
Inserito il 30/9/2004 alle 21.58.51 da "mauro.negri"
Commento:
C'ero anch'io quella sera con Frank. Complimenti....
M.Negri.
 
Inserito il 26/11/2004 alle 18.30.13 da "vitorubino"
Commento:
Anch'io quella sera meravigliosa ero presente in III° fila è stata una tra le più belle emozioni musicali della mia vita
 
Inserito il 27/12/2004 alle 14.15.37 da "riccardofr1961"
Commento:
Ho assistito al concerto e mi ricordo che fuori del Palatrussardi c'era un gruppo di manifestanti che cercavano di entrare. La cosa più eclatante fu la bomba molotov lanciata proprio durante la prima parte di Bewitched. Senza scompigliarsi troppo per il boato, Sinatra si limitò ad un "aoh!" turbato,riprendendo però a cantare senza perdere il tempo.
 
Inserito il 2/3/2005 alle 0.23.24 da "luigi.mazzoni6"
Commento:
Che bella recensione! Grazie di cuore, fa venir voglia di esser stato a quella fatidica serata, e per la verità, grazie al calore della recensione, un po' sembra di esserci davvero stato. Frank Sinatra era indubbiamente un grande cantante e sebbene non imrovvisasse in scat, trasformava i brani attraverso le parole in maniera davvero unica. Grazie ancora per l'articolo Giampaolo.
 
Inserito il 13/9/2006 alle 16.06.39 da "giorgio.galassi"
Commento:
ancora oggi provo una strana sensazione di piacevole emozione nel ricordare quella sera, ma lo stupore più grande è stato capire che era Frank, dal palco, a riempire il Palatrussardi e non noi spettatori.
Mi chiedo come mai il cinema e la televisione, a parte qualcosa di veramente minimo, non abbia ancora realizzato un prodotto in grado di ricordare il valore storico-musicale di Frank Albert Sinatra
 
Inserito il 16/3/2007 alle 20.51.41 da "ILLUMBARD"
Commento:
NEL SETTEMBRE 1991 ERO A POMPEI, AL TEATRO GRANDE...ARRIVO' LUI E INIZIO' CON COME FLY WITH ME. TRA LE ULTIME CHE CANTO' C'ERA NEW YORK NEW YORK. ANDO' FUORI TONO DI BRUTTO, PENSO CHE AVESSE MAL DI GOLA O QUALCOSA DEL GENERE QUELLA SERA, TUTTAVIA LE ALTRE CANZONI LE ESEGUI IN MODO DECENTE FINO AL RUSH FINALE PRIMA CON LAWRENCE E GORME' CON CUI CANTO ALCUNE CANZONI TRA CUI YOUNG AT HEART E POI CON MY WAY .ALLA FINE SI ALZARONO TUTTI ME COMPRESO E URLAMMO BRAVISSIMO BRAVISSIMO E LUI RISPOSE CON UN SACCO DI GRAZIE MILLE GRAZIE MILLE!!! E ACCENNO' A UNA CORSA VERSO GLI SPALTI. DOPO AVETR MANDATO BACI A TUTTO IL PUBBLICO. AH, CHE ANNI!!!!
 
Inserito il 29/3/2007 alle 1.52.22 da "dannypuccini"
Commento:
E'E RESTERA' SEMPRE IL NUMERO 1 THE VOICE LA SUA MUSICA IL SUO STILE GOOD BY FRANK IO PER QUEL CHE POSSO CONTINUERO' A FARTI VIVERE NELLA MIA ANIMA E NELLA MIA MODESTA MA IMPEGNATE VOCE GRAZIE.
WWW.DANNYPUCCINI.IT
 
Inserito il 20/4/2007 alle 11.21.02 da "lospas"
Commento:
Frank Sinatra: una delle poche cose per cui vale la pena vivere
 
Inserito il 8/7/2007 alle 14.33.07 da "ILLUMBARD"
Commento:
MAGNIFICA SERATA, RICORDO OGNI SINGOLO PEZZO. QUANDO FINI' DI CANTARE MACK THE KNIFE PENSAMMO CHE IL CONCERTO FOSSE FINITO, INVECE IL BELLO DOVEVA ANCORA VENIRE. ACCENNO' "ALL THE WAY", POI CANTO STRANGERS IN THE NIGHT E INFINE TERMINO' L'ULTIMA CANZONE MY WAY, CON UN ACUTO CHE NON GLI AVEVO MAI SENTITO FARE, E CHE FECE SOBBALZARE NOI SPETATTORI IN PLATEA.
 
Inserito il 13/6/2009 alle 21.27.42 da "lucapiccirilli"
Commento:
E' stata la prima "esperienza musicale" della mia vita. Avevo 11 anni, mio padre, appassionato e grande collezionista di jazz da quando era piccolo, me ne parlava spesso, e, insieme con tanti suoi dischi,mi era già capitato di sentire l'eco della sua voce provenire dalla mansarda/studio dove lui ascoltava la sua musica preferita.
Quella sera diedi un volto e molto più al nome di Sinatra. Mi ricordo il grande concerto, e la devozione con cui ascoltavo mio padre commentare, dove le pause musicali lo permettevano, il concerto mentre lo guardavamo in diretta tv.
ho anche registrato quella sera una audio cassetta con tanto di commento di mio padre "live", quasi un antesignano degli extra dei dvd.
Ci tengo molto ma credo sia ormai inascooltabile e mi piacerebbe quantomeno recuperare in vhs o dvd quel concerto.
Qualcuno ne ha una copia?
Grazie da parte mia...e di mio padre (al quale devo la passione per Sinatra e la capacità di saper ascoltare e riconoscere i veri cantanti, dopo quella magica serata della mia infanzia).
Luca e Giorgio Piccirilli
 
Inserito il 7/10/2011 alle 16.54.08 da "loconte2003"
Commento:
Di Sinatra, gia si è scritto molto, e molto resta da scrivere.

Spesso vado a cercare I suoi brani per poi interpretarli anch'io, alla mia maniera, nel modo migliore cercandone una buona imitazione.

E risaputo , per chi conosce l'inglese che EGLI mutava spesso I testi delle sue canzoni, aggiungendo qualche frasetta per swingare meglio con la band. Se andate su You tube; Sinatra at Caesar Palace live 1978 e cercate fra Le varie sue interpretazioni di " The Lady is a Tramp", Vi accorgerete che nella seconda parte , mutata nel testo; a suo modo, con parole create, di sua testa , dopo la frase "SH'ES BROKE (nell'inciso) ....egli aggiunge un sorprendente " VA FA' N'TU MAZZU"...che cade a pennello come lui solo ha voluto fare.

Fra I commenti dei visitatori di You tube qualcuno dice persino che, quella sera fosse ubriaco.

Se andiamo a vedere il testo, questa signora vagabonda è tutta speciale; ha sempre fame...snobba tutti quanti...Le piace l'aria fresca, il vento nei capelli, ama il teatro e non arriva mai troppo tardi!Non le piacciono i crapgames gioco di dadi. Vive una vita spericolata, e davvero una rompiscatole", nel film questa donna era Rita Hayworth".

Tutto ciò, indirizzato ad una sofisticatissima signora un poco rompi- balle.!

Nell'interpretazione di FRANKIE, al Caesar Palace 1978 ( dirige Bill Miller).E LUI con grande ironia e teatralità ;in dialetto napoletano la manda a quel Paese...
Non perdetevi questo you tube consigliato da Fulvio La Cognata. Sinatra Lover!
e buon ascolto!GRAZIE DOMENICO

 

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Data pubblicazione: 26/06/2004

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