Jazzitalia - nell'arte di Gianni Di Nucci<br>nella musica di Giuppi Paone: Cinema italiano
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

nell'arte di Gianni Di Nucci
nella musica di Giuppi Paone

Cinema italiano


1. Mia malinconia
2. What Is A Youth/A Time For Us
3. Parla più piano/Speak Softly Love
4. Una è la luna
5. Autumn Time In Roma
6. Breve amore/You Never Told Me
7. Amore amore amore amore
8. Song For Elena
9. Someone You Once Knew
10. Now It's Up To Me
11. Lost Boys Calling
12. Once In A Garden
13. More
14. L'incanto

Giuppi Paone - voce
Carlo Cittadini - piano




Cinema, musica, pittura: un trinomio, nella sua armonia, in grado di regalare sensazioni esclusive allo spettatore-lettore-appassionato d'arte. E' l'origine e la finalità di questa iniziativa editoriale formata da un cd con quattordici celebri brani tratti da film molti noti, interpretati da Giuppi Paone (voce) e Carlo Cittadini (pianoforte) e da una pubblicazione con le immagini dei dipinti realizzati da Gianni Di Nucci per rappresentare in forma pittorica i temi musicali selezionati.



Se il cinema italiano è considerato un esempio stilistico e narrativo, nonostante vi siano cinematografie più potenti dal punto di vista commerciale, lo si deve anche alle capacità tecniche e alla creatività degli autori dei brani musicali e delle colonne sonore, che hanno contribuito in modo decisivo all'affermazione e alla notorietà di molte pellicole, senza distinzione di genere. Una relazione, tra musica e cinema, in talune occasioni dimostratasi talmente aderente e interattiva da rendere impossibile il ricordo di immagini e sequenze senza una parallela rievocazione della musica che le accompagna.

Leggere i nomi degli autori dei brani presenti nel cd, equivale scorrere la storia del cinema e della composizione musicale dagli anni '60 a oggi: Piero Piccioni, Nino Rota, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Riz Ortolani, Manuel De Sica. Il brano di apertura "Mia malinconia", con il testo di Lina Wertmuller e la musica di Nino Rota, è esemplare. E' il tema di "Amarcord", premio Oscar per il miglior film straniero nel 1975, una delle tante occasioni (probabilmente la più ricorrente nella memoria collettiva) di collaborazione tra Federico Fellini e Nino Rota. Due genialità incontratisi sul comune terreno dell'espressione attraverso le arti, complementari in modo forse ineguagliabile al punto da realizzare opere subito riconosciute come capolavori.

Nel dipinto realizzato da Gianni Di Nucci, a partire dall'ascolto di questo brano, i volti femminili non sorridono e non si osservano. Guardano verso un luogo indefinito: il futuro che attende i personaggi del film. Le differenze nei colori dei volti, nonostante l'apparente uguale fisionomia, sembrano accennare alle differenze esteriori, superate dalla realtà dell'imminente distacco. Figure di uno stesso insieme, destinate a perdersi.

La produzione di Nino Rota va però oltre la filmografia di Fellini. Tra le musiche per altre pellicole celebri, quella per i due capitoli de "Il Padrino", di Francis Ford Coppola (1972, 1974), per il secondo dei quali vinse l'Oscar. Nel cd, Giuppi Paone interpreta la celeberrima "Parla più piano" (Speak softly love) - testo di Boncompagni / Kusik - e "What is a Youth / A time for us" da "Romeo e Giulietta" (1968), di Franco Zeffirelli. Per il primo brano Rota vinse il Grammy (equivalente musicale dell'Oscar), il Golden Globe e il British Academy Film Award. Per il secondo ebbe il Nastro d'argento (premio del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani) e la candidatura al Golden Globe.

Oltre a Fellini-Rota, una altra coppia in grado di far convergere cinema e musica è stata quella composta da Alberto Sordi e Piero Piccioni. Nel cd sono presenti tre loro brani: "Autumn time in Rome", da "Il tassinaro" (1983); "Amore amore amore amore" da "Un italiano in America" (1967); "Breve amore" (You never told me), da "Fumo di Londra" (1966). Quest'ultimo, con il testo di Alberto Sordi, è ambientato nella Londra della metà degli anni '60 - la Swinging London dei Beatles e dei Rolling Stones - quando la società inglese, ancora in larghi settori modellata su schemi tradizionali, fu il centro di innovazioni socio-culturali e musicali che poi si riverberarono in tutta Europa. Per questo brano, il dipinto di Gianni Di Nucci sembra suggerire una lettura del presente come costruzione tutt'altro che monolitica, formata da quanto permane del passato (lineare, consolidato) e quanto prodotto dall'attualità, senza contatto con il passato e complessa come ogni sistema non ancora razionalizzato.

"Fumo di Londra", che a Sordi valse il David di Donatello come miglior attore, deve molto alla canzone guida, come altri film che, seppure più noti, non possono essere disgiunti dalla colonna sonora (es. "Easy Rider", 1969; "Il laureato", 1967). Per alcuni, la musica si è dimostrata fondamentale per amplificarne la scansione visiva. Come nell'incipit de "Il sorpasso" (1962). Di Riz Ortolani, autore di quella musica (come di quella di altre centinaia di pellicole), Giuppi Paone intepreta "More" (testo di Norman Newell), dal film-documentario "Mondo Cane" (1962), molto discusso alla sua uscita ma che al compositore valse la nomination all'Oscar e al Grammy. A seguire, "L'incanto" (testo di Jaja Fiastri), da "Una gita scolastica" (1983), di Pupi Avati, Nastro d'Argento per la migliore musica.

Uno dei momenti più rilevanti per l'affermazione del rapporto cinema-musica si è avuto nel marzo 2007, con la consegna dell'Oscar alla carriera a Ennio Morricone, compositore di temi musicali che hanno accompagnato centinaia di produzioni italiane e d'oltreoceano, tra cui "Mission" e "Gli intoccabili", entrambi con nomination all'Oscar.

Giuppi Paone intepreta: "Song for Elena", da "Nuovo Cinema Paradiso" (1988); "Someone you once knew", da "Per le antiche scale" (1975); "Now it's up to me", da "Il vizietto III" (1985); "Lost boys calling", da "La leggenda del pianista sull'oceano" (1998). Relativamente ai brani presentati nel cd, la musica realizzata per "Nuovo cinema Paradiso" gli valse il David di Donatello e il British Academy Film Award; quella per "La leggenda del pianista sull'oceano" il David di Donatello, il Nastro d'argento, il Golden Globe.

Accanto a Piero Piccioni, Nino Rota, Riz Ortolani, Ennio Morricone, il cd contiene due brani composti da autori di generazione successiva: Manuel De Sica e Nicola Piovani. Del primo "Once in a garden", da "Il giardino dei Finzi Contini" (1970), diretto da suo padre, Vittorio De Sica, vincitore dell'Oscar per il miglior film straniero, oltre a numerosi altri premi ottenuti in Europa. Al ventunenne Manuel De Sica valse la candidatura al Grammy. Di Nicola Piovani è interpretato il brano tratto da "I sette re di Roma", commedia musicale in costume diretta da Luigi Magni e rappresentata in teatro nel febbraio del 1989.

Giuppi Paone, cantante e musicologa, si è formata alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma, dove dal 1985 è insegnante. Dagli anni '80 ha collaborato con molti autori musicali e cantato in importanti teatri. Sue lezioni di storia del vocalese sono pubblicate nel sito JazzItalia. Gianni Di Nucci ha ottenuto vari riconoscimenti in concorsi internazionali e alcune sue opere sono presenti in collezioni private in Italia e all'estero. Nel suo stile, come si evidenzia nei lavori realizzati per questo cd, confluiscono varie tendenze artistiche contemporanee.

"Cinema italiano" è un lavoro di ampia prospettiva, punto di incontro tra cinema, musica e pittura. Un opera che coniuga la modernità dell'integrazione tra differenti modalità di espressione e la classicità di brani che hanno segnato la storia del cinema.
Ninni Radicini


* Cinema Italiano - Nell'arte di Gianni Di Nucci e nella musica di Giuppi Paone è acquistabile on line su Jazzos (10 euro) e CDBaby (11 dollari).







Articoli correlati:
23/12/2017

LEZIONI (Storia): I duetti di Ella & Louis - Stars Fell on Alabama. (Maria Francesca Piazzolla)

08/09/2014

The Acadia Session (Giuppi Paone)- Antonella Chionna

18/03/2012

LEZIONI (Storia): I duetti di Ella & Louis #2: analisi del brano "Under the balnket of Blue". (Maria Francesca Piazzolla)

08/12/2011

LEZIONI (Storia): I duetti di Ella & Louis #2: analisi del brano "Don't be that way". (Maria Francesca Piazzolla)

24/10/2011

LEZIONI (Storia): I duetti di Ella & Louis (Maria Francesca Piazzolla)

11/09/2011

Finale della seconda edizione del "Concorso Nazionale Voci e Big Band Jazz 2011", organizzata, realizzata e promossa dalla Felt Music School. Oltre tre mesi di prove e sei serate di eliminatorie, la bellezza di trentacinque nuovi cantanti provenienti da tutta Italia, fino ad arrivare agli undici finalisti.

20/09/2009

I poeti del vocalese (Giuppi Paone)- Franco Bergoglio

01/05/2008

Un ricordo di Gene Puerling, uno dei più grandi arrangiatori vcali: "Gene Puerling, leader degli Hi-Lo's e dei Singers Unlimited, grande arrangiatore vocale e innovatore del moderno canto pop e jazz a cappella, è deceduto a 78 anni lo scorso 25 marzo in California. A lui si deve la famosa versione di "A Nightingale Sang In Berkeley Square" incisa dai Manhattan Transfer nell'LP Mecca For Moderns, premiata con il Grammy nel 1982 quale migliore arrangiamento per voci." (Giuppi Paone)

31/03/2006

LEZIONI (Storia): Il grande Nat King Cole: l'interpretazione della melodia attraverso l'analisi di tre suoi classici: Smile, Unforgettable e Sweet Lorraine. (Giuppi Paone)

12/02/2005

LEZIONI (voce): Louis Armstrong: la voce nel jazz, il duetto vocale (Giuppi Paone)

14/11/2004

LEZIONI (voce): Avviata una nuova sezione didattica dedicata al canto jazz e tenuta da Giuppi Paone

14/11/2004

LEZIONI (voce): Il primo scat-man della storia: Louis Armstrong in tre articoli: la biografia, lo scat, l'interpretazione (Giuppi Paone)

01/02/2004

LEZIONI (Storia/Voce): Studio dell'esecuzione del brano Moody's Mood come è interpretato da King Pleasure, un "must" per chi si vuole cimentare in questa tecnica. (Giuppi Paone)

23/12/2003

LEZIONI (Storia): Il vocalese di Annie Ross con analisi e trascrizione di Twisted di Wardell Gray. (Giuppi Paone)

02/11/2003

LEZIONI (Storia): Nuova sezione dedicata alla storia del vocalese. L'affascinante scoperta di una tecnica che ha cambiato il modo di cantare il jazz. (Giuppi Paone)

21/10/2003

Flamenco Romano (Giuppi Paone)







Invia un commento


Questa pagina è stata visitata 4.193 volte
Data pubblicazione: 03/02/2008

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti