|
Mario Romano Quartieri Jazz
'E strade ca portano a mare
Graf music (2013)
1. Seresta (P. De Rivera)
2. Mambo Italiano (B.Merrill)
3. Emanuelle (M. Romano)
4. Rythme futur (D. Reinhardt)
5. Applausi a Warren Street (M. Romano)
6. Walzer alla Madonna (M. Romano)
7. Marina di Chiaiolella (M. Romano)
8. Rumba Sunset ( S. Rosenberg)
9. Rum & Speranzella (M. Romano)
10. Walzer a Forcella (L. Esposito)
11. Via Toledo (M. Romano)
12. Bonus Track (M. Romano)
13. E cerca ‘e me capi’ (P.Daniele)
14. Santa Lucia (M. Romano)
Mario Romano - chitarra Luigi Esposito - piano Ciro Imperato - basso Emiliano Barrella - batteria feat:
Antonio Onorato, Marco Zurzolo, Daniele Sepe, Riccardo Veno, e
Joe Amoruso
Il progetto "Quartieri jazz" nasce da un' idea di
Mario Romano, chitarrista napoletano
dei "Quartieri spagnoli", che in questa produzione unisce in maniera originale il
jazz manouche a melodie e suoni propri della tradizione napoletana. Il suono di
questo disco è il frutto di un'intensa attività concertistica che in questi anni
ha contraddistinto il percorso di questo progetto che nell'album si arricchisce
di numerosi ospiti e tra questi citiamo Joe Amoruso (track 13), Daniele Sepe
(track 8),
Antonio Onorato (track 11),
Marco Zurzolo
(track 6).
Grande è la fusione tra la napoletanità dei Quartieri Spagnoli in cui
vive Mario Romano e il jazz manouche dei caposcuola come Reinhardt e Rosenberg,
un meltin pot lontano da un esercizio scolastico ma che fa trasparire la capacità
storica di una città come Napoli a far proprie le influenze stilistiche e culturali
di generi e di etnie che sono passate in questo golfo. Oltre al bagaglio accumulato
durante le serate dal vivo, Mario Romano si arricchisce del diploma di musica jazz
al Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, elemento che gli conferisce
anche un valore accademico di prestigio ovvero la fusione di pratica e teoria messe
insieme per costruire un percorso di grande prospettiva. Lo si evince anche da come
i brani originali sono composti e arrangiati dal M° Mario Romano che in questo disco,
oltre alle guest, si avvale di numerosi colleghi campani. Tra i brani di altri autori
non poteva mancare Pino Daniele con "E cerca ‘e me capì" che vede la partecipazione
di Joe Amoruso, musicista al fianco di Pino Daniele in diverse produzioni,
un omaggio ad uno dei più rappresentativi innovatori della musica napoletana. Il
disco è stato registrato e mixato all' "Hypnocampo" da Piero De Asmundis
nella fucina di Musicisti Associati, la scuola di musica che ha visto muovere i
primi passi di Mario Romano.
Gennaro Pasquariello per Jazzitalia
Inserisci un commento
Questa pagina è stata visitata 1.352 volte
Data pubblicazione: 15/09/2013
|
|