Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Intervista a Franco Cerri
Bari, Anema e Pizza 'O Show - 13 marzo 2005
di Alceste Ayroldi

A.A.: Jim Hall: solo di Charlie Christian (Grand Slam): "è da lì che sono partito ed è ancora lì che trovo un forte punto di riferimento…". Da dove è partito Franco Cerri e chi è, se c'è, il suo punto di riferimento segreto…
F.C.:
Sono partito da Django. Un amico aveva un giradischi, eravamo nel 1945. Io ero agli inizi, non sapevo niente, ma avevo un orecchio che mi permetteva di captare delle cose che poi fortunatamente sono rimaste. Ho avuto anche la fortuna di suonare con Django a Milano e lì aveva una chitarra elettrica, una prima chitarra elettrica, mentre lui suonava con una chitarra acustica. Poi si è anche lui innamorato della chitarra elettrica. Quindi il primo è stato Django, poi ho sentito Charlie Christian. Il problema era che io non avevo un giradischi! Avevo un amico, Giampiero Boneschi pianista, anche lui ha suonato con Kramer, andavo a casa sua e sentivo la musica e lì ho sentito per la prima volta Charlie Christian. In Christian c'era un concetto, quello che poi io ho cominciato a chiamare racconto, certo non sempre riesce, però è quello che io ho sempre voluto fare.

A.A.: Il timbro della una chitarra, unito al tocco, al fraseggio ecc…quando sono immediatamente riconoscibili diventano la voce del musicista. Come si fa a costruire una propria voce…
F.C.: Penso che non ci sia una ragione tecnica, almeno per quanto mi riguarda. E' qualcosa che viene fuori da dentro, dalla nostra testa, dal nostro cuore. Bisognerebbe mettere un po' più di amore, un po' più di battito e così verrà fuori il suono che desidereremmo noi. Come arrivare a farlo? Non esiste una tecnica particolare: il suono viene fuori dalle dita e quindi viene fuori da noi.

A.A.: Rava ci ha riferito che Gilberto gli disse: "ricordati di suonare sempre e solo le note necessarie…". A me sembra che anche Cerri riesce in questo nobile traguardo…riuscendo sia nell'esposizione dei temi che nell'improvvisazione, a suonare come se raccontasse qualcosa…Come si fa a suonare solo le note necessarie?
F.C.:
E' dura! E' giusto quello che Gilberto e Rava, due grandissimi musicisti, hanno detto. Le note necessarie le sapremo dopo averle suonate, se erano necessarie o se ce ne è scappata qualcuna in più. Dipende da quello che abbiamo in mente in quel momento, anche dalle emozioni, dalle timidezze, dall'osare o meno. A volte ci sentiamo obbligati, a seconda delle mode, dell'epoca in cui viviamo e dal tipo di pubblico che abbiamo davanti. Ritorniamo alla domanda di prima: quando viene fuori un racconto. Ho voglia di raccontare qualcosa, ma magari il pubblico si annoia. Mi viene in mente il trapezista che deve fare quattro salti mortali per avere l'applauso. Io sono contrario e lo sono forse perché non ho mai studiato, non ho mai fatto tecnica, per cui non faccio mai tante note e quando le faccio ho capito che non mi sono spiegato bene nel racconto. E poi c'è un'altra cosa: come ci comportiamo con il pubblico, chi è il pubblico. Quali sono i sentimenti, i desideri, la sensibilità del pubblico. Noi ci rivolgiamo a quel pubblico di cui non conosciamo né il gusto né l'identità. Allora tiriamo fuori qualcosa ed alla fine il pubblico che viene ad ascoltarci finisce col sapere qualcosa di noi che suoniamo. Ma noi del pubblico, invece, no.

A.A.: Chi sono i capisaldi imprescindibili della chitarra che ogni giovane chitarrista dovrebbe conoscere oggi?
F.C.: Direi i classici, abbiamo detto prima: Django, Charlie Christian, Jim Hall, Wes Montgomery e solo nel nominare lui dovrei alzarmi in piedi! Ma poi ce ne sono altri, tanti con cui abbiamo giocato, ma in particolare ce ne è uno, è un belga: René Thomas, è stato un grande. E' difficile essere un grande senza essere americani, ma le sue registrazioni lo confermano. Infatti Django mi ha raccontato che doveva andare a registrare negli Stati Uniti ma alla dogana gli hanno sequestrato la chitarra. Questa voce era arrivata ad Ellington che si accingeva a partire per una tournee di tre mesi nel Sud America: "quasi quasi lo prendiamo con noi" disse agli altri componenti del gruppo. Allora Ellington si mise d'impegno, ridiedero la chitarra a Django che andò al cospetto di Ellington il quale, seduto al pianoforte – così mi disse Django – gli disse: "Facciamo Exactly like you". Allora Django gli disse: "Ma ne conosco anche di più moderne…". Comunque suonarono quello e dopo sedici battute Ellington era letteralmente impazzito per ciò che faceva Django. Lui era bravissimo come pittore, prima che l'incendio non gli alterasse la funzionalità della mano. Aveva un carissimo amico che andava sempre a trovare e che lo presentava agli amici sempre come pittore, mai come musicista. Questo suo carissimo amico era Pablo Picasso.

A.A.: C'è un qualcosa di artistico che fa sentire Cerri particolarmente orgoglioso?
F.C.: Io sono uno "che mi voglio bene, ma non mi amo"! Non sono mai contento di quello che faccio. Ci sono delle cose che non mi dispiacciono, però non ho una grande ammirazione di me stesso. Ogni volta che faccio una cosa mi ritrovo a pensare che non era così che andava fatta. Dopo sessanta anni di professione sono ancora un indeciso. Per esempio, adesso devo suonare ed ho paura: ogni sera è così!

A.A.: Quindi prova ancora l'emozione di salire sul palco?
F.C.: Sì tantissima, non riesco a vivere in maniera distaccata la performance.

A.A.: Parliamo un po' di didattica. Insieme a Enrico Intra lei è titolare della Scuola Civica di Musica di Milano, una delle scuole più rinomate e più rigorose, di quelle che lasciano veri diplomi e insegnano sul serio…!! Com'è questa esperienza? Ci sono difficoltà o procede con buoni risultati?
F.C.: E' un'esperienza molto bella. Ad Enrico Intra e a me si è aggiunto Maurizio Franco un musicologo molto interessante. Siamo in tre a condurre la cosa e lui sta giocando un ruolo molto importante. E' bello veder crescere i ragazzi ed io che non ho mai assistito ad una lezione di musica a volte mi dico: adesso cosa gli racconto? Io non insegno ma suggerisco le mie esperienze, questo lo dico sempre. Infatti, tutto è molto legato a quello che abbiamo vissuto, alle esperienze maturate. Poi, io sono sempre stato alla ricerca di una cosa e cioè dell'uomo, poi viene il musicista. Se l'uomo, come tale non vale, non riesco a valutare anche la sua bravura.
Con i ragazzi faccio degli arrangiamenti, per esempio per un quartetto di chitarre dove deve apparire che un accordo o dieci accordi devono sembrare suonati da una sola chitarra. Per cui tutto deve sembrare uguale: dagli accordi alle note, all'amplificazione. E loro seguono e, posso dirlo, mi vogliono bene. Mi piace fare musica d'insieme con loro.

A.A.: Se Cerri ricevesse un incarico istituzionale relativo alla musica, quali sono i primi provvedimenti che cercherebbe di attuare?
F.C.: Cercherei di fare una guida all'ascolto per la gente che fino ad ora ha subito solo imposizioni e cercare di far scoprire a questa gente che esistono tanti stili, tipi di musica, diversi compositori che magari non si conoscono. Metterei la gente nelle condizioni di operare delle scelte e quindi ci sarebbero più concerti e, quindi, più lavoro per i musicisti, per tutto l'indotto. Così si muoverebbe, secondo me, l'unica medicina senza controindicazioni di cui noi tutti abbiamo bisogno come di mangiare, bere, dormire, ma non lo sappiamo perché ce lo hanno tenuto nascosto.

A.A.: Cosa prende dalla musica Franco Cerri?
F.C.: Il relax! La musica è veramente una medicina di cui tutti abbiamo bisogno. Dopo tanti anni non ne posso fare a meno. In Giappone iniziano i bambini di tre anni alla composizione…

A.A.: Quali sono, secondo lei, le promesse italiane della chitarra jazz?
F.C.: Ce ne sono diversi: uno più bravo dell'altro. Io ho un'età pazzesca, ma ci sono alcuni come Gibellini, Cifarelli, Bebo Ferra, Mancinelli che suonano in una maniera incredibile. Jim Hall, Franco Cerri, Geroge Benson - Milano, novembre 1967Ho degli allievi che suonano che fanno rizzare i capelli! Comunque, un altro grande chitarrista è Riccardo Bianchi poi Roberto Cecchetto. A Roma ce ne sono un'infinità. Poi c'è Eddy Palermo, che è straordinario.

A.A.: Se dovesse scegliere una collaborazione con qualche artista (non necessariamente un musicista), chi sceglierebbe? E perché?
F.C.:
Io sono uno che ha fatto la terza media ed ho sete di sapere, di cose che non so. Mi piacerebbe, anzi, ho voglia di sapere. Ho perso molto tempo nella vita da questo punto di vista, è andata così. Quindi vorrei collaborare con qualcuno che mi porterebbe a suonare altre cose, che mi stimoli in tal senso. Mi piace suonare con altri chitarristi….Un nome? Bè ce ne sono tanti: Django, Barney Kessel con cui ho suonato molto, Jim Hall con cui siamo vecchi amici. Una sera a casa mia con George Benson e Jim Hall, io avevo tre chitarre e facemmo una jam con una spaghettata di mia moglie. Ne parliamo ancora!








Articoli correlati:
27/02/2022

LEZIONI (chitarra): Franco Cerri: L'arte dell'armonizzazione. Satin doll, Summertime, Take the 'A' train, The son is you, Voce e eu. Sesta puntata per altri cinque temi riarrangiati dal Grande Maestro italiano (Antonio Ongarello)

25/01/2022

LEZIONI (chitarra): Franco Cerri: L'arte dell'armonizzazione. All the way, Beautiful love, Copacabana, Days of wine and roses, East of the sun. Quinta puntata per altri cinque temi riarrangiati dal Grande Maestro italiano (Antonio Ongarello)

28/12/2021

LEZIONI (chitarra): Franco Cerri: L'arte dell'armonizzazione. Night and Day, Desafinado, poor Butterfly, Stella by Starlight, Honeysuckle Rose: altri cinque famosissimi temi riarrangiati dalla mano sapiente del grande chitarrista italiano (Antonio Ongarello)

09/12/2021

LEZIONI (chitarra): Franco Cerri: L'arte dell'armonizzazione. But not for me, As time goes by, Brazil, I remember you, Out of nowhere: altri cinque famosissimi temi riarrangiati dalla mano sapiente del grande chitarrista italiano (Antonio Ongarello)

20/11/2021

LEZIONI (chitarra): Franco Cerri: L'arte dell'armonizzazione. Altri cinque famosissimi temi riarrangiati dalla mano sapiente del grande chitarrista italiano (Antonio Ongarello)

06/11/2021

LEZIONI (chitarra): Franco Cerri: L'arte dell'armonizzazione. I primi cinque famosissimi temi egregiamente riarrangiati (Antonio Ongarello)

19/10/2021

Si è spento all'età di 95 anni la grande icona della chitarra jazz Franco Cerri.

30/05/2020

Maurizio Franco, Civici Corsi di Jazz di Milano (La didattica musicale ai tempi del Covid-19): "Tutte le attività sono state riprese, compresa la musica d'insieme, fatta secondo criteri nuovi che, si sono rivelati molto efficaci." (Alceste Ayroldi)

04/10/2015

Intervista a Matteo Brancaleoni : "...ho fatto il mio primo disco con Renato Sellani di cui ho un ricordo splendido, quando penso a lui mi viene molta malinconia ma allo stesso tempo mi viene un sorriso perchè era un amante della musica e della vita." (Laura Scoteroni)

21/09/2014

Franco Cerri meets Umbria Jazz Clinics 2014: "Il racconto del chitarrista italiano ha incantato gli studenti per la semplicità di comunicazione da lui utilizzata, nonostante la sua grandezza artistica, ma soprattutto perchè ambientato in un periodo lontano da noi, pre e post seconda guerra mondiale..." (Giusy Casanova)

08/08/2010

Intervista a Franco Cerri: "Credo che nonostante tutto io sia stato molto fortunato. Sono arrivato a ottanta anni e ho avuto moltissime soddisfazioni. Sono riuscito a fare un mestiere molto bello. Ho suonato con un sacco di gente e ho collaborato con molti dei musicisti che stimavo e dai quali ho preso spunto...." (Marco Vitali)

07/03/2010

La storia di Franco Cerri: "Franco Cerri inizia la sua attività didattica negli anni ottanta in concomitanza della collaborazione con il suo amico e pianista Enrico Intra. Tutto scaturisce dall'importanza di trasmettere le sue conoscenze ad altri..." (Marco Vitali)

15/11/2009

Franco Cerri, parte #3: aspetti dello stile performativo e creativo (Marco Vitali)

15/11/2009

Franco Cerri, parte #4: aspetti dello stile performativo e creativo. Armonizzazione di Caravan (Marco Vitali)

15/11/2009

Franco Cerri, parte #5: aspetti dello stile performativo e creativo. Armonizzazione di My Funny Valentine (Marco Vitali)

15/11/2009

Franco Cerri, parte #6: aspetti dello stile performativo e creativo. Brano originale, Isola (Marco Vitali)

15/11/2009

Franco Cerri, parte #7: aspetti dello stile performativo e creativo. Brano originale, Deep You (Marco Vitali)

01/11/2009

Franco Cerri, la vita, lo stile: "...sono una persona che non ha mai assistito ad una lezione di musica in vita sua. Tutto ciò che conosco lo ho imparato da solo. Sento la mancanza della parte accademico didattica che mi avrebbe senz'altro aiutato a capire bene le cose...so un sacco di cose ma non so i loro nomi specifici." (Marco Vitali)

01/11/2009

Franco Cerri, la vita, lo stile, parte #2: "...Franco Cerri nasce nella periferia di Milano il 29 gennaio del 1926 da una famiglia indigente dove non c'era molto spazio per la cultura. I libri erano considerati un bene di lusso e non vi era molto tempo da dedicare alla lettura..." (Marco Vitali)

11/10/2009

E venia da' campi che di Cerri sentia (Franco Cerri Quartet) - Giuseppe Mavilla

25/01/2008

Divino Jazz 2007, Musica, danza, vino ed altro per palati raffinati: "...il Jazz ha ricoperto il ruolo primario con una trasversalità di contenuti ed atmosfere, che hanno sempre mantenuto alta l'attenzione ed il gradimento dell'uditorio. Il programma, infatti, ha presentato un alternarsi di accezioni espressive che sono apparsi più nelle loro significative peculiarità, che negli evidenti contrasti stilistici." (Francesco Peluso)

18/03/2007

Just Smile (Matteo Brancaleoni with Renato Sellani)

26/02/2007

European Jazz Expò, International Talent Showcase a Cagliari: "Antonello Salis con la sua musica, la magia delle note che scorrono dalle sue mani al pianoforte, ha di nuovo incantato gli spettatori...La salita, come al solito, silenziosa sul palco e subito a sfiorare, schiacciare, percuotere, i tasti bianchi e neri..." (Enzo Saba)

14/07/2006

Jazz in Italy in The 50s (Umberto Cesari, Nunzio Rotondo, Armando Trovajoli)

20/05/2006

Franco Cerri: In punta di dita (Vittorio Franchini)

06/02/2006

Franco Cerri: ottant'anni suonati!! Teatro Arcimboldi, Milano - 28 gennaio 2006 (Giorgio Alto)

02/04/2005

Playing with Music (Michele Di Toro)

27/12/2004

Franco Cerri al Museo della Scienza e della Tecnica: "...Franco Cerri è generoso di idee e di affetto, e chiunque resta sedotto dalla sua delicatezza, che in alternanza ad una intensa passionalità crea dei vortici sonori in cui è molto dolce naufragare...." (Veronica Vismara)





Video:
? Gorni Kramer e la sua Orchestra ? Chicago ? Video & Audio Restaurati HD
Dalla trasmissione: Giardino D'Inverno del 1961 il grande Maestro Gorni Kramer Tele Ricordi è il canale di flaniman (Su questa TiVù li appre...
inserito il 30/10/2011  da flaniman2 - visualizzazioni: 6958
Gorni Kramer
Gorni Kramer...
inserito il 27/06/2010  da maggio1972 - visualizzazioni: 4697
Gorni Kramer
Gorni Kramer...
inserito il 27/06/2010  da maggio1972 - visualizzazioni: 3924
Intervista a Franco Cerri (concerto con Barney Kessel)
Intervista a Franco Cerri durante un intervallo di un concerto con Barney Kessel che, insieme a Diango Reinhardt, Wes Montgomery, Jim Hall, George Ben...
inserito il 05/10/2009  da francocerriFC - visualizzazioni: 5239
Barney Kessel e Franco Cerri
Barney Kessel e Franco Cerri in un bel momento musicale rilassato e istruttivo, davanti a un uditorio prevalentemente giovane....
inserito il 01/10/2009  da francocerriFC - visualizzazioni: 4675
Tal Farlow e Franco Cerri
Promo del concerto di Tal Farlow e Franco Cerri a Valenza nel 1991....
inserito il 01/10/2009  da francocerriFC - visualizzazioni: 4597
Aldo Farias &Franco Cerri Divino jazz festival
Bluesette...
inserito il 08/01/2009  da Rarebirds10 - visualizzazioni: 4991
Antonio Onorato e Franco Cerri (Corcovado)
Lago di Como...
inserito il 04/09/2007  da domrnico61 - visualizzazioni: 4786
Antonio Onorato e Franco Cerri (Blues in Bb)
Lago di Como...
inserito il 04/09/2007  da domrnico61 - visualizzazioni: 4363
Antonio Onorato e Franco Cerri(Out of nowhere)
Lago di Como...
inserito il 01/09/2007  da domrnico61 - visualizzazioni: 5080
Jazz Session [Varios Artistas]
Jazz Session [Nicola Arigliano - Franco Cerri - Gianni Basso - Bruno De Filippi Video (Sanremo 4 Marzo 2005)]...
inserito il 31/01/2007  da Recoaro - visualizzazioni: 4723


Invia un commento

© 2000 - 2005 Jazzitalia.net - Tutti i diritti riservati

© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.


COMMENTI
Inserito il 16/8/2008 alle 23.29.31 da "bigajazz"
Commento:
Franco sei ungrande non solo come musicista ma come uomo,ho letto la tua intervista mi ritrovo in parecchie cose che tu dici(anch'io sono un acquario come te)anche per me la musica è emozione,cerco di onorare il più possibbile qulle sei corde,non per quello che fino ad oggi mi anno dato!ma per quello che mi anno fatto evitare nella vita.Django è sicuramente il caposcula come tutti i chitarristi di origine gitana,inquanto riescono a vivere la chitarra con il giusto trasporto.Ti ringrazio di esistere.Abbracci Mimmo Arcidiaco(un umile menestrello)
 
Inserito il 20/12/2008 alle 3.46.03 da "postmaster"
Commento:
Ciao Franco sono Gabriele Falchieri.Sono d'accordo con tutte le cose che hai detto.Sei un grande esempio come uomo e come musicista.Il tuo modo di suonare è unico e inconfodibile.Bastano le prime due note per capire chi è che suona. Grande talento e personalità.Averti conosciuto e stata una soddisfazione immensa che mi ha aiutato a crescere sia come musicista che come chitarrista. Gabriele da BOLOGNA.
 

Questa pagina è stata visitata 11.937 volte
Data pubblicazione: 25/06/2005

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti