RadioSNJ Records
|
Antonietta Sanna
Free
1. Agua de Beber (A.C. Jobim-V. De Moraes) 03:12
2. Fragile (Sting) 05:27
3. Dindi (A. Jobim) 07:27
4. Free (Ruggero Robin) 05:00
5. Mas Que Nada (Jorge Ben) 04:58
6. Chega De Saudade (A.C. Jobim-V. De Moraes) 04:45
7. Desafinado (A.C. Jobim) 04.39
8. Sina (Djavan) 07:25
9. Insensatez (A.C. Jobim) 06:43
Antonietta Sanna - voce
Mariber Fracchia - cori
Mario Zara
- piano Rhodes e tastiere
Giacomo Lampugnani - basso elettrico
Ivano Maggi - batteria
Riccardo Bianchi - chitarre acustiche ed elettriche
Loris Stefanuto - percussioni
Fabio Casali - chitarre
Roberto Martinelli - sax soprano
Alessandro Balladore - chitarre
|
records@radiosnj.com
www.radiosnj.com
Il disco è un tributo alle melodie più rappresentative del Latin Jazz,
con qualche piccola concessione al pop, ma in una forma nuova e per nulla scontata.
Antonietta Sanna è una vocalist vicentina oggi molto appassionata di musica
latino-americana che fin da bambina si è dedicata allo studio ed al canto nelle
sue situazioni più varie. Voce solista a soli sette anni nel coro ed orchestra polifonica
di Vicenza, con repertorio che spaziava dalla musica sacra agli spirituals e gospels,
sino alla musica rinascimentale, oltre che all'opera classica, in 14 anni di attività
in questo ambito, ha tenuto centinaia di concerti. Studia jazz con
Tiziana
Ghiglioni, presso la Nuova Accademia di Musica Moderna, ed avvia cosi' la
collabborazione con musicisti come Giacomo Lampugnani,
Mario Zara,
Ivano Maggi e moltissimi altri che contribuiranno alla creazione del sound che contraddistingue
i suoi progetti musicali attuali. Caratteristica dominante, il modo musicale brasiliano.
L'album "Free" ci presenta una selezione di classici di questo repertorio,
con poche divagazioni in altri generi, il tutto presentato in una chiave molto fresca
e moderna. I brani, la cui scelta potrebbe sembrare ad un primo esame fin troppo
banale (ed aggiungo difficilissima!), proprio per l'infinita serie di interpretazioni
esistenti, da parte di ogni cantante di latin jazz, sono stati invece palestra ideale
per essere tutti riarrangiati con gusto e spirito innovativo.
Gli arrangiamenti, che a parere di chi scrive sono la caratteristica saliente
di questo album, sono stati realizzati dal pianista
Mario Zara
insieme al bassista Giacomo Lampugnani e consentono alla poliedrica voce
di Antonietta di esprimersi appieno in una infinita gamma di sfumature. Il risultato
è accattivante.
La strumentazione utilizzata in questo album va dal pianoforte digitale
(Yamaha P88), al synth (Triton Korg), al piano elettrico originale (Rhodes Mark
I). Nel disco ascoltiamo anche chitarre acustiche e chitarre elettriche, basso elettrico,
sax soprano, batteria e percussioni, che insieme danno origine ad un sound raffinato
che bene si sposa con la vocalità di Antonietta e dei vocalists a suo supporto.
Il cd fa parte del Catalogo della nuovissima etichetta discografica RadioSNJ RECORDS
(records@radiosnj.com), la label
indipendente di RadioSNJ (www.radiosnj.com),
ed è acquistabile on-line.
Rossella Del Grande per Jazzitalia
Inserisci un commento
Questa pagina è stata visitata 3.315 volte
Data pubblicazione: 26/12/2009
|
|