Il workshop tenuto da Maria Pia De Vito presso il
CEMM di Bussero, organizzato dal Direttore, Walter Donatiello, e dalla docente di canto jazz Eleonora D'Ettole, si è svolto ieri con grande soddisfazione da parte dei partecipanti. La cantante partenopea ha conquistato tutti gli allievi di canto presenti, che pendevano letteralmente dalle sue labbra.
Gli argomenti toccati durante il workshop riguardavano il canto jazz, l'interpretazione degli standard e l'improvvisazione vocale.
Maria Pia De Vito ha sottolineato più volte quanto sia importante trovare il proprio suono vocale, con riferimento alla timbrica, e cantare gli standard nella propria tessitura, trovando la tonalità più adatta perché ognuno possa esprimersi al meglio.
Ha anche sottolineato quanto sia importante fare riferimento al parlato, a come diremmo certe frasi (in riferimento ai testi dei brani) a qualcuno che ci è intimo, utilizzando la voce con estrema naturalezza per essere credibili, dicendo che "l'interpretazione è un passaggio di intimità".
Sono stati affrontati argomenti quali gli spostamenti ritmici e l'improvvisazione tematica. Ha consigliato ai presenti di uscire dalla simmetria dello standard così come è scritto, ritardando e anticipando, e di usare le sillabe come potenziali momenti ritmici, "comprimendo" il canto per favorire il ritmo.
Ha esortato gli allievi ad avventurarsi nella improvvisazione, e ha consigliato a tutti di eseguire lo scat con elasticità e ricchezza di chiaroscuri.
Il workshop è proseguito con l'esecuzione di alcuni standard da parte degli allievi, durante i quali Maria Pia De Vito li ha consigliati, favorendo una interpretazione del brano più convincente.
Una giornata senza dubbio fruttuosa per tutti i presenti, che hanno avuto modo di attingere all'esperienza e al know-how di una docente di alto livello, grande preparazione e serietà, e chiara eloquenza nelle spiegazioni. Il tutto condito con una buona dose di simpatia e cordialità!