Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Maria Pia De Vito
Nel Respiro

1. Raffish (Towner) - 5:44
2. Nel respiro (De Vito) - 3:10
3. Some Echoes (Swallow/Creeley) - 4:47
4. Sounding Solitude (De Vito/Taylor) - 7:55
5. Lengue (De Rosa/Kongo) - 5:24
6. Yearning (De Vito/Jormin) - 5:53
7. Now and Zen (De Vito/Héral) - 8:38
8. Pure and Simple (Taylor) - 10:09
9. Miguilim (Marcotulli) - 4:31
10. Int' 'o rispiro (De Vito/Towner) - 5:07

Maria Pia De Vito -
voce, phrase sampler
John Taylor -
piano
Ralph Towner -
chitarra acustica
; chitarra a 12 corde; chitarra-synth
Steve Swallow -
basso elettrico
Patrice Héral -
batteria
; percussioni; phrase sampler



INTERNATIONAL RECORD DISTRIBUTION S.p.A.
Via San G. B. De La Salle, 4
20132 MILANO ITALY
web: www.ird.it

Provocateur Records
Friendly Hall,
31 Fordwich Road,
Fordwich, Canterbury, Kent CT2 0BW
Fax: +44 (0) 1227 712 021

E-mail:
jazz@provocateurrecords.co.uk 

Maria Pia De Vito & John TaylorOrmai apprezzata ben oltre i confini nazionali - il suo nome figura nella categoria "Beyond Artist" del prestigioso Critics Pool 2001 della rivista americana Down Beat, accanto a quelli di illustri personalità quali Caetano Veloso, Joni Mitchell, Cesaria Evora, Carlos Santana -, Maria Pia De Vito è nuovamente protagonista di un album per l'etichetta britannica Provocateur, dopo aver realizzato nel 2000 "Verso" con due eccezionali compagni di avventura come il pianista inglese John Taylor e il chitarrista americano Ralph Towner, uno dei fondatori degli Oregon.

Ralph Towner (photo by Raffaella Cavalieri)Gli stessi Taylor e Towner sono presenti, insieme a Steve Swallow, virtuoso del basso elettrico, e al fantasioso batterista francese Patrice Heral, anche nell'ultima fatica della cantante napoletana, dal suggestivo titolo di "Nel respiro", un disco di grande intensità che rappresenta un decisivo passo in avanti nell'evoluzione artistica di una voce femminile fra le più versatili che oggi si possa ascoltare. Proprio i 10 brani di "Nel respiro" offrono l'opportunità di cogliere in pieno le mille sfumature che Maria Pia De Vito sa trarre da quello straordinario strumento che la natura le ha donato.
Emblematici in tal senso sono il brano che dà il titolo all'album e
Now and Zen, autentici pezzi di bravura - così come lo è Pure and Simple - nel corso dei quali la voce della De Vito si moltiplica grazie ad un uso intelligente della tecnologia. Ma è comunque in tutto l'arco del disco che la cantante mette in campo tutta la propria sensibilità e vivacità espressiva, anche nelle vesti di autrice. Da incorniciare è in proposito la dolce melodia di Int' 'o Rispiro, firmata insieme a Towner e cantata dalla De Vito nella inconfondibile lingua della sua città.

Jazz, canzone napoletana, influenze orientali e altro ancora convivono in armonia nell'universo sonoro di una cantante che sfugge da sempre alle classificazioni di comodo. Da qui numerose esperienze al fianco di musicisti diversi tra loro come Joe Zawinul, Michael Brecker, Dave Liebman, Miroslav Vitous, Enrico Rava, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, oltre naturalmente ai partner di "Nel respiro" e alla pianista Rita Marcotulli, con la quale Maria Pia De Vito ha stretto un fecondo sodalizio testimoniato, fra l'altro, dagli album "Nauplia" e "Triboh" (quest'ultimo in trio con l'aggiunta del percussionista di origini armene Arto Tunçboyaciyan).
Maria Pia De Vito è presente nel catalogo della Provocateur anche con altre incisioni: "Nowhere and Heaven" e "Dreaming Man With Blue Suede Shoes" del sassofonista Colin Towns e "Stili Life" del Mask Quintet.

Photo by Raffaella Cavalieri
Steve Swallow & John TaylorPatrice Heral


Fai click qui per leggere la recensioni si All About Jazz Italy






Articoli correlati:
23/04/2022

Bergamo Jazz 2022: "...al festival, come consuetudine ritornato a chiudere l'inverno e ad aprire le porte alla primavera, sono stati presentati altri tre fra i più acclamati e rappresentativi pianisti d'oggidì..." (Aldo Gianolio)

30/11/2021

Bergamo Jazz Festival 2021: "Emozione. È questa la parola che ha fatto da filo conduttore a uno dei più longevi jazz festival italiani. Diretto per la prima volta da una donna, Maria Pia De Vito..." (Vincenzo Fugaldi)

19/12/2019

Bergamo Jazz: Maria Pia De Vito firma l'edizione del 2020 con un cartellone che rende la manifestazione tra le migliori per respiro e profondità a livello europeo

13/04/2019

Bergamo Jazz 2019: "41ma Edizione del prestigioso festival lombardo che chiude il ciclo quadriennale con la direzione artistica affidata a Dave Douglas per annunciare il passaggio dell'incarico a Maria Pia De Vito" (Aldo Gianolio)

16/02/2019

Concorso il Jazz ed i Colori della Musica: Concorso di composizione e arrangiamento riservato a giovani musicisti residenti nella Regione Campania, scadenza 31 marzo 2019

26/08/2018

Moresche e altre invenzioni (Maria Pia De Vito & Burnogualà Large Vocal Ensemble)- Alceste Ayroldi

14/01/2018

I primi due giorni di Umbria Jazz Winter 2017/2018: "Per i suoi venticinque anni Umbria Jazz Winter si è voluta trattare bene: a Orvieto: un sacco di musicisti, molti dei quali "resident artist" che grazie a questo si sono esibiti in più concerti." (Aldo Gianolio)

22/10/2017

Una Striscia di Terra Feconda: "XX Edizione per il Festival Franco-Italiano di Jazz e Musiche Improvvisate ideato da Paolo Damiani, che ne cura la direzione artistica insieme ad Armand Meignan" (Vincenzo Fugaldi)

04/06/2016

Torino Jazz Festival 2016: "...un'ampia panoramica della condizione attuale del jazz, con una enorme quantità di concerti ed eventi che si sono svolti in un gran numero di spazi del capoluogo piemontese." (Vincenzo Fugaldi)

02/06/2014

Suoni dal carcere (Maria Pia De Vito, Silvia Bolognesi)- Alceste Ayroldi

16/06/2013

Live 2012 (Area International Popular Group)- Gianni Montano

31/12/2012

Intervista con Elisabetta Antonini: "Essere artista significa anche fare un certo tipo di vita, cercare un equilibrio, avere uno sguardo curioso verso il mondo..." (Vincenzo Fugaldi)

15/10/2012

If Not - Omaggio A Mario Schiano (Angelo Olivieri, Alipio C Neto, Doppio Trio Progetto Guzman)- Gianni Montano

12/11/2011

Serravalle Jazz 20011: "...una kermesse ricca e gratuita. Nel numero consistente di appuntamenti organizzati non tutti sono stati all'altezza delle aspettative, ma la rassegna ha fornito un quadro abbastanza diversificato su quanto "gira" attualmente nel jazz o nei suoi dintorni." (G. Montano, A. Gaggero)

18/09/2011

Intervista con Filomena Campus: "L'amore per il jazz c'e' sempre stato, ma la spinta fu l'incontro con Paolo Fresu e Maria Pia De Vito ai seminari jazz di Nuoro. Capii immediatamente che il jazz era la mia strada, e la mia vita cambiò radicalmente." (Alceste Ayroldi)

26/06/2011

European Jazz Expo 2011: Cinquanta concerti in quattro giorni, stand di case discografiche e case editrici del settore ma anche di specialità alimentari tipiche, un bellissimo allestimento destinato ai bambini con percorsi didattici sulla musica e soprattutto circa 200 artisti in gioco per una kermesse che ha saputo spaziare tra Jazz, ma anche world music, e non solo, dando vita ad un'intensa manifestazione che ha illuminato di festa e cultura il Parco di Monte Claro.(D. Floris, D. Crevena)

24/12/2010

Ethos (Quartetto Alborada) - Alceste Ayroldi

06/06/2010

Terza edizione del Reggio Calabria Top Jazz Festival: "...il concerto memorabile è stato quello del quartetto "Tinissima", una delle opere più importanti del jazz europeo degli ultimi anni, e nella dimensione live raggiunge una compiutezza che la già notevole registrazione in studio faceva solo intuire. A supporto della musica, una serie di struggenti fotografie di Tina Modotti proiettate a cura di Antonio Vanni." (Vincenzo Fugaldi)

13/09/2009

Lunaria (Luca Aquino) - Alceste Ayroldi

16/08/2009

Piazza Jazz 2009 a Piazza Armerina, una realtà dove "cuore e passione sono il motore primo, e tutto il resto viene dopo...sotto la direzione artistica di Giovanni Mazzarino, Piazza Jazz per tre giorni ha fatto risuonare di musica e cultura la città dei mosaici, grazie pure a protagonisti di rilievo internazionale." (Antonio Terzo)

16/08/2009

Il Multiculturita Summer Jazz Festival giunto quest'anno alla VII edizione, ha offerto ben sette eventi - di cui quattro del tutto gratuiti - affidando l'epilogo alle mani sapienti di un "guru" della musica a 360 gradi come Arturo Sandoval: "La sua unicità rimarrà nella storia di questo bel festival come pochi altri musicisti hanno saputo fare. Quando un concerto come questo termina e il silenzio torna li' dov'era un paio d'ore prima, ci si rende conto di aver assistito ad un evento che non si dimenticherà." (Marco Losavio)

04/07/2009

Reggio Top Jazz Festival, Seconda Edizione: "Nell'accogliente Teatro Cilea della città sullo Stretto, si sono alternati otto fra i vincitori della competizione, e due ospiti stranieri." (Vincenzo Fugaldi)

13/04/2009

Ethos (Quartetto Alborada)

05/10/2008

A Sagliano Cavour (LE) il Locomotive jazz festival 2008. In questa terza edizione, sotto la direzione artistica di Raffaele Casarano, Sheila Jordan con Billy Drummond, Roberto Cipelli, Attilio Zanchi e Alborada quartet; Franco Califano, Cuncordu e Tenore De Orosei, Nguyen Le; e ancora Massimo Manzi, Bebo Ferra, Maria Pia De Vito, hanno incontrato il meglio del jazz pugliese e salentino. (Mariagiovanna Barletta)

05/01/2008

I Festival Piemontesi, II Tappa: "I viaggi sono costruiti attraverso ritorni, passaggi e paesaggi e possono diventare con il tempo frequentazioni; le novità sanno stupire presentandosi come eccezioni o consolidate esperienze e il jazz acquista nuovamente lo stimolo per attraversare e ri-attraversare il Piemonte dell'estate 2007." (Alessandro Armando)

14/12/2006

Intervista a Rita Marcotulli: "Credo però anche che sia molto importante trovare una propria voce, raccontare la propria storia, non quella di qualcun altro, altrimenti si diventa solo dei grandi interpreti, come gli esecutori di musica classica. Non è poco, perchè non è facile interpretare qualcun altro. Però il jazz non è musica scritta come la musica classica: vale la pena dipingere il quadro di un altro pittore?" (Antonio Terzo)

19/03/2006

So Right (Maria Pia De Vito)

12/06/2005

Workshop di Maria Pia De Vito al CEMM di Bussero: "...Una giornata senza dubbio fruttuosa per tutti i presenti, che hanno avuto modo di attingere all'esperienza e al know-how di una docente di alto livello, grande preparazione e serietà, e chiara eloquenza nelle spiegazioni..." (Eva Simontacchi)

11/12/2004

Intervista a Maria Pia De Vito: "...Io penso che per cantare oggi qualcosa che è stato scritto e cantato in maniera magistrale sessant'anni fa, ci voglia una grossa maturità..." (Cinzia Eramo)

12/08/2003

Tumulti (Maria Pia De Vito)

09/07/2003

Maria Pia De Vito al Dolce Vita Jazz Festival: "L'ultima immagine del concerto è una processione di spettatori che fa la fila sotto il palco per ringraziare Maria Pia De Vito per le emozioni che ha fatto provare stasera." (Alessandro Marongiu)







Invia un commento


Questa pagina è stata visitata 19.656 volte
Data pubblicazione: 31/08/2002

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti