Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Intervista a Rosa Passos
Perugia - luglio 2004
di Vittorio Pio

A Umbria Jazz si ascolta spesso il meglio del Brasile. Se è vero che una odierna superstar come Caetano Veloso aveva frequentato l'Italia già dagli anni'80, è stato solo almeno un decennio dopo che la sua fama si è assestata grazie anche alle ricorrenti esposizioni perugine. Quest'anno il festival ha goduto di una presenza fissa tutti i giorni intorno a mezzanotte, l'ora magica del jazz, con il quintetto di Rosa Passos, minuta e adorabile figura proveniente da Salvador De Bahia che ha presentato al meglio "Amorosa" il suo debutto internazionale dedicato a Joao Gilberto su etichetta Sony Classical, dietro l'amichevole insistenza del violoncellista Yo-Yo Ma, appassionato di musica brasiliana e fervente sostenitore della cantante. E così tutte le sere la grande lezione della bossa nova ha trovato nuova linfa nonostante la Passos sia tutt'altro che una debuttante: in Brasile gode di una solida reputazione e molti dei suoi dischi precedenti ("O Meu Coracao" e "Pano Pra Manga" sono da prendere al volo n.d.r.) adesso si possono trovare anche in Italia grazie all'interessamento dell'Egea di Enzo Vizzone.

C
ordiale e sorridente ci riceve nell'albergo che la ospita instaurando immediatamente un clima naturalmente complice.

V.P.: Nel 1977 usciva "Amoroso" il grande capolavoro di Joao, quali sono state le motivazioni nel riprenderlo?
R.P.: E' un tributo nei confronti di un maestro al quale va tutta la mia riconoscenza, perché se non avessi ascoltato le sue canzoni probabilmente non sarei stata neanche qui a parlare con te. Ero bambina quando ho iniziato a sentirlo e fu un colpo di fulmine. Restavo letteralmente assorta nel suo modo così particolare di armonizzare le melodie. All'epoca studiavo il pianoforte, ma si può dire che dopo quell'ascolto lo lasciai per la chitarra. Volevo fare anche io quello che sentivo da Joao. Il caso unito alla mia forza di volontà hanno deciso sul mio futuro di artista e con molta umiltà e ammirazione Joao ha continuato ad ispirarmi, quindi era logico che prima o poi realizzassi un disco così. Ho scelto tre brani (Wave, Bésame Mucho, Retrato em Branco e Preto" n.d.r.) più 'S Wonderful (), uno splendido tema di Gershwin caro anche a Joao, altre canzoni prese da diversi momenti della sua carriera e infine un pezzo che ho scritto appositamente per lui. Il confronto con simili gemme può essere terribile, sono canzoni che hanno ispirato tanti altri artisti e presentarne l'ennesima versione può anche essere dannoso, ma era una cosa che sentivo troppo mia: stavo bene in studio, quasi come quando mi metto a scrivere le mie cose alla chitarra.

V.P.: Qual è stato il ruolo di Yo-Yo Ma?
R.P.: Lui e Ron Carter sono un po' i miei padrini musicali in America. E' un musicista di rigore e preparazione difficili da riscontrare altrove. Oltre a una ferrea conoscenza dei materiali classici è perdutamente innamorato del tango e della musica brasiliana. Grazie a un amico comune mi sono appunto trovata a collaborare nel suo "Obrigado Brasil" (sempre su Sony Classical) che ha avuto anche una rappresentazione dal vivo alla Carnegie Hall di New York. Quella sera in platea c'era lo stato maggiore dell'etichetta a cui sono piaciuta molto. Lariane Perri che poi è stata il produttore esecutivo di "Amorosa", ha sondato la mia disponibilità al riguardo ed io ovviamente non mi sono fatta pregare più di tanto. Per Ron vale un po' lo stesso discorso, abbiamo inciso per la Chesky, i cui proprietari hanno sempre avuto un debole per la bossa nova. E' stato come se ci conoscessimo da sempre, è una persona meravigliosa, il suo assolo in "Por causa de você" () è qualcosa di fenomenale.

V.P.: Hai debuttato professionalmente nel 1979, ma solo nel 2003, grazie ad "Entre Amigos", il tuo nome è iniziato a circolare anche in ambito internazionale, c'è stato un motivo particolare per questo lungo break?
R.P.: Forse doveva andare così. Come accennato con la musica ho un rapporto che è sempre esistito. Come spesso accade dalle mie parti, mio padre ha trasmesso a me e al resto dei miei fratelli la passione per la samba e la bossa nova. All'inizio degli anni '80 mi ero appena sposata e vivevo nella capitale, a Brasilia. Avevo un gruppo che si chiamava "Archipelagou" e facevamo cose forse troppo serie per quei tempi, i discografici non ne volevano sapere, cercavano di esportare più un immagine da cartolina, pensando ovviamente al profitto e così per non abbattermi troppo ho pensato che sarebbe stato giusto prendermi un po' di tempo per me stessa dedicandomi quasi totalmente alla famiglia anche se continuavo a studiare. Oggi posso dire che è stato un passaggio fondamentale per quello che è successo dopo.

V.P.: Chi è stato a riscoprirti?
R.P.: Nel 1993 ho voluto incidere alcune cose di bossa nova, scegliendo tra i pezzi che più mi avevano influenzato. L'ho voluto chiamare "Festa" ed è stato un disco che ha avuto molto successo, al punto che Ivan Lins ha voluto che firmassi un contratto con la Velàs, poi ho fatto altre cose fino a quando ho capito che era arrivato il momento di tentare anche una chance all'estero.

V.P.: Dal vivo esegui anche standard jazz, come cambia l'approccio verso quel repertorio? La bellezza rimane la stessa. Come fai ad essere una vera cantante se non conosci quello che hanno fatto Ella, Chet oppure le orchestre di Count Basie e Glenn Miller?
R.P.: A casa mia questi dischi circolavano sempre. Come brasiliana però non posso non citare con orgoglio la straordinarietà di Elis Regina, che è stata la più grande di tutte anche se la sua vita è stata sfortunata.

V.P.: E con Henri Salvador invece com'è andata? è uno dei tuoi ospiti principali in "Amorosa"…
R.P.: L'ho voluto fortemente per cantare insieme "Que reste-t-il de non amours", un classico di Charles Trenet. Ha 87 anni ma quando gli parli di musica i suoi occhi si illuminano come quelli di un bambino, un esempio magnifico per molti giovani di oggi. Per chiudere la carrellata degli amici voglio ricordare anche Paquito D'Rivera e Cyro Baptista. Avevamo contattato anche Diana Krall che però non era disponibile, mi piace molto il jazz, ha bisogno di una nuova diva per rinnovarsi.

V.P.: Che giudizio hai dell'attuale scena musicale brasiliana?
R.P.: Ci sono molti musicisti interessanti, ma sai sembra che l'attenzione verso la nostra tradizione si stia affievolendo, l'ultima generazione sembra interessata ad altre cose, ma per fortuna accanto a giganti come Caetano Veloso e Chico Buarque si stanno imponendo giovani come Monica Salmaso, Adriana Calcanhotto e Orlando Moraìs.

V.P.: E Lula invece come si sta comportando?
R.P.: Bene. Viene dal popolo e ne conosce le esigenze. Le cose da fare sono tante però, il Brasile è una nazione grande quanto un continente e il regime militare ha comportato tali disastri che è difficile orientarsi, però lui si sta adoperando al meglio e ha una squadra di collaboratori che sa come affiancarlo, per Gil per esempio essere stato scelto come Ministro penso sia il sogno di una vita.
 







Articoli correlati:
11/09/2022

Umbria Jazz 22: "...programma come al solito vasto e omnicomprensivo coprendo dieci giorni con 260 eventi (90 compagini e 500 musicisti)..." (Aldo Gianolio)

11/09/2021

Umbria Jazz 2021: "Non è stata l'Umbria Jazz di sempre quella del 2021, ma al tempo stesso è come se lo fosse stata...pur se con tante ansie, riuscendo ad offrire alla fine un programma eccellente come da tradizione della casa." (Aldo Gianolio)

19/01/2020

Umbria Jazz Winter #27: "Molta musica, come al solito, a Orvieto, con parecchi concerti sempre con il "tutto esaurito". L'edizione #27 è anche dedicata alla meomria del manager umbro Mario Guidi." (Aldo Gianolio)

13/01/2019

Umbria Jazz Winter #26: "Solita azzeccata formula anche per l'edizione numero 26 di Umbria Jazz Winter, a Orvieto: centosettanta musicisti, molti dei quali artist in residence, un centinaio di concerti quasi sempre tutti esauriti..." (Aldo Gianolio)

14/01/2018

I primi due giorni di Umbria Jazz Winter 2017/2018: "Per i suoi venticinque anni Umbria Jazz Winter si è voluta trattare bene: a Orvieto: un sacco di musicisti, molti dei quali "resident artist" che grazie a questo si sono esibiti in più concerti." (Aldo Gianolio)

23/07/2017

Umbria Jazz 2017: "...una inversione di tendenza rispetto alle ultime edizioni: meno rock e pop e più jazz e, con Shorter, abbiamo assistito ad uno dei concerti più belli della storia del festival e probabilmente una delle punte più alte della musica afro-americana (jazz e accademica) contemporanea." (Aldo Gianolio)

09/07/2017

Sì della Camera alla "Legge Umbria Jazz": Il Festival avrà un contributo annuo di 1 milione di euro. La nota del Vice Presidente della Fondazione UJ, Stefano Mazzoni

19/06/2016

Lo sviluppo dell'organizzazione concertistica e dei festival jazz dagli anni ottanta ad oggi (prima parte): "Affaire spinoso quello della memoria concertistica e festivaliera del jazz in Italia, perchè la confusione e le gesta leggendarie la fanno da padrone..." (Alceste Ayroldi)

21/09/2014

Umbria Jazz 2014: "In quest'edizione non c'è stato spazio solo per il jazz, ma ogni serata è stata dedicata ad un genere diverso: Funk & Soul Night, Jazz & Brasil Night, Hip hop & Soul Night, New Orleans Night, Piano Night, Ladies night e persino una serata solo per la dance music." (Giusy Casanova)

21/09/2014

Franco Cerri meets Umbria Jazz Clinics 2014: "Il racconto del chitarrista italiano ha incantato gli studenti per la semplicità di comunicazione da lui utilizzata, nonostante la sua grandezza artistica, ma soprattutto perchè ambientato in un periodo lontano da noi, pre e post seconda guerra mondiale..." (Giusy Casanova)

27/10/2013

Umbria Jazz Clinics 2013: 16 anni, partecipare con emozione alle Clinics di Umbria Jazz e portarsi dentro qualcosa che costituirà un ricordo tangibile nel tempo. Racconto di un'esperienza attraverso gli occhi dell'allieva Alessandra Caradonio.

26/08/2012

Umbria Jazz 2012 #1: Chick Corea, Stefano Bollani, Herbie Hancock, John Scofield, Joe Lovano, Esperanza Spalding, Al Jarreau, Paolo Fresu...(Pierfrancesco Falbo)

26/08/2012

Umbria Jazz 2012 #2: Pat Metheny, Sonny Rollins, Wayne Shorter, Ambrose Akinmusire, Lydian Sound Orchestra, Ryan Truesdell Eastman Jazz Orchestra, Kenny Barron, Mulgrew Miller, Eric Reed & Benny Green, Sting...(Daniela Floris)

27/08/2011

Umbria Jazz 2011: "I jazzisti italiani hanno reso omaggio alla celebrazione dei 150 anni dall'Unità di Italia eseguendo e reinterpretando l'Inno di Mameli che a seconda dei musicisti è stato reso malinconico e intenso, inconsueto, giocoso, dissacrante, swingante con armonizzazione libera, in "crescendo" drammatico, in forma iniziale d'intensa "ballad", in fascinosa progressione dinamica da "sospesa" a frenetica e swingante, jazzistico allo stato puro, destrutturato...Speriamo che questi "Inni nazionali in Jazz" siano pubblicati e non rimangano celati perchè vale davvero la pena ascoltarli e riascoltarli." (di Daniela Floris, foto di Daniela Crevena)

25/07/2010

Due week end ad Umbria Jazz: viaggio per parole ed immagini. Daniela Crevena e Daniela Floris, "l'una fotografando l'altra prendendo spasmodicamente appunti durante ore e ore di musica dal vivo", raccontano due week end ad Umbria Jazz: "Sono stati due week end in cui abbiamo viaggiato tra grandi nomi all'Arena Santa Giuliana, incredibili batteristi, pianisti, sassofonisti, trombettisti, straordinarie voci femminili e personaggi leggendari come Sonny Rollins e Ron Carter, che sono il jazz e che hanno talmente emozionato con la loro musica da farci uscire anche qualche lacrima..." (Daniela Floris e Daniela Crevena)

09/07/2010

In diretta da Umbria Jazz 2010. (Marcello Migliosi)

16/01/2010

Umbria Jazz Winter 2009: "Dedicata essenzialmente alla chitarra, la diciassettesima edizione di Umbria Jazz Winter ha consegnato agli archivi numeri da record e una sentita dedica a Gianni Basso...atmosfera come sempre unica nella deliziosa cittadina etrusca...una eccellente qualità artistica, che ha avuto nei concerti del quartetto guidato da Jim Hall e Bill Frisell, nel duo fra John Scofield e Larry Goldings e, quindi, nel quintetto accreditato a Kurt Elling, alcuni momenti di pura estasi." (Vittorio Pio)

25/08/2009

Italian Lessons (Mirko Guerrini) - Dario Gentili

04/08/2009

Da Umbria Jazz 2009: Guinga "Dialetto Carioca" con Gabriele Mirabassi & Lula Galvao; Gianluca Petrella Cosmic Band con Paolo Fresu: cronaca di una rivoluzione Jazz; Chick Corea & Stefano Bollani Duet; Richard Galliano Quartet Feat. Gonzalo Rubalcaba, Richard Bona, Clarence Penn (Enrico Bianchi)

30/07/2008

Bollani "Carioca" e Caetano Veloso: maravilhosa poesia. "Corpo e cuore nel concerto che ha incantato il pubblico dell'Arena Santa Giuliana di Perugia. Stefano Bollani e i componenti del progetto "Carioca" hanno letteralmente elettrizzato i numerosi spettatori mentre Caetano Veloso ha affascinato mettendo insieme poesia e musica." (Enrico Bianchi)

21/07/2008

Speciale da Umbria Jazz 2008: «Continuità, stabilizzazione della struttura, mantenimento dei rapporti internazionali», sono questi gli imperativi su cui Regione dell'Umbria, Comune di Perugia e Umbria Jazz si impegneranno, sin dalla prossima edizione, per assicurare al Festival il giusto e sicuro futuro. (a cura di Marcello Migliosi)

03/01/2008

Umbria Jazz Winter #15, l'anno del Jazz Made in Italy: "Oltre 60 concerti a pagamento e circa 50 ad ingresso libero, 12 mila le presenze paganti, 165 mila euro gli incassi ai botteghini, 65 mila le presenze complessive, 180 artisti, 80 persone di staff, 25 tecnici, 50 unità di servizio e 210 le persone direttamente impegnate nella organizzazione del festival..." (Marcello Migliosi)

02/07/2007

Diretta da Umbria Jazz. In tempo reale tutti i resoconti e le foto degli eventi della prestigiosa manifestazione. (Marcello Migliosi)

17/02/2007

Lionel Hampton, con tutta la sua energia, insieme alla All Star Big Band e con la partecipazione straordinaria di Dizzy Gillespie, galvanizza il cielo di Perugia nell'edizione 1978 di Umbria Jazz. (Paolo La Farina)

09/02/2007

Umbria Jazz Winter: "La quattordicesima edizione di Umbria Jazz Winter è stata contrassegnata dall'incontro tra il jazz e la canzone d'autore: un binomio che molti anni fa negli Stati Uniti ha prodotti quei famosissimi standards su cui i jazzisti di tutto il mondo continuano ancora oggi ad improvvisare. Questo "fenomeno" ha raggiunto ormai da anni anche nel nostro paese, ed ha contribuito a rafforzare un'identità troppo spesso condizionata dagli stereotipi d'oltre oceano." (Marco De Masi)

29/10/2006

Intervista a Claudio Filippini: "Sono un grande amante del repertorio contemporaneo, quello che va da fine ‘800 in poi, come ad esempio Ravel e Debussy. Poi ovviamente tutta la storia del jazz ha fatto il resto, ma non vorrei tralasciare che sono un fanatico del rock inglese!" (Alberto Francavilla)

18/09/2006

Brad Mehldau, Wayne Shorter, Chick Corea, Ron Carter: ad Umbria Jazz 2006 quattro concerti dove il jazz si è espresso ad altissimi livelli...(Alberto Francavilla)

01/09/2006

"Linguaggio Universale" , la gallery di Francesco Truono su Umbria Jazz 2006.

16/08/2006

Intervista ad Edmar Castaneda: "Sicuramente non è stato facile emergere, vincere lo scetticismo iniziale anche di molti colleghi, ma alla fine ce l'ho fatta. Per me è stato molto importante, inoltre, suonare in un ambiente stimolante come quello jazzistico, e contemporaneamente poter recuperare le mie origini." (Alberto Francavilla)

23/07/2006

Umbria Jazz 2006: le foto e i concerti del più grande festival internazionale (Marcello Migliosi)

15/07/2006

" La Gente del Jazz" , direttamente da Umbria Jazz 2006, una inconsueta gallery. (Francesco Truono)

14/07/2006

La gallery di Umbria Jazz 2006 di Alessia Scali.

11/03/2006

Cafiso, Soweto, Locke...altra gallery di Umbria Jazz Winter (Giorgio Alto)

05/03/2006

Umbria Jazz Winter #13: "Un festival importante, quello di quest'anno, dove hanno trovato spazio musicisti affermati come John Scofield e Bireli Lagrene, ma anche giovani promesse del jazz mondiale come il pianista americano Robert Glasper e gli inglesi Soweto Kinch..." (Marco De Masi)

05/03/2006

Gallery di Umbria Jazz Winter (Francesco Truono)

25/02/2006

Gallery di Umbria Jazz Winter (Elisa Caldana)

08/02/2006

Le foto di Orvieto Jazz Winter 2005 (Daniela Crevena)

28/01/2006

LEZIONI (Trascrizioni): Il solo di Paquito D'Rivera sul brano O Pato dell'album "Amorosa" di Rosa Passos (Paolo Mannelli)

15/01/2006

Gallery di Edmar Castenada Trio ad Orvieto Winter (Francesco Truono)

22/09/2005

LEZIONI (Trascrizioni): Il solo che Rodrigo Ursaia esegue su Voce Vai Ver, tratto dal favoloso album "Amorosa" di Rosa Passos. (Paolo Mannelli)

21/09/2005

Tornano insieme i Doctor 3 al Morlacchi in occasione di Umbria Jazz 2005: "...delle loro esibizioni dal vivo s'era davvero sentita la mancanza, l'unico commento che sembra opportuno esprimere è un semplicissimo e benaugurante: bentornati!" (Antonio Terzo)

16/09/2005

Intervista a Francesco Cafiso, l'enfant prodige che vuole crescere: "...Fino ad adesso è stato tutto naturale, senza alcuna forzatura, sia musicalmente che per quanto riguarda la partecipazione ai festival: spero che proceda così..." (Antonio Terzo)

09/09/2005

I Mostri Sacri: Oscar Peterson, Jim Hall e Roy Haynes infiammano l'edizione 2005 di Umbria Jazz...(Antonio Terzo)

01/09/2005

Cassandra Wilson e Terence Blanchard a Umbria Jazz 2005: "Fra i concerti più attesi dell'intera rassegna perugina, è stato anche quello più provato dal maltempo ..." (Antonio Terzo)

28/08/2005

"Ciò che la guerra ha distrutto la musica cerca di ricostruire, passando per il linguaggio, universale della musica...della musica nera! Umbria Jazz, balcanic windows against racism ha preso ufficialmente il via a Belgrado" (Marcello Migliosi)

27/08/2005

Tutta dedicata alle voci la giornata dell'11 luglio a Umbria Jazz '05, con un fitto carnet di orari e teatri. Da Lizz Wright a Madeleine Peyroux, da Al Jarreau a George Benson per finire con Peter Cincotti. (Antonio Terzo)

09/08/2005

Il Berklee College Of Music festeggiava quest'anno il suo ventennale di attività all'interno di Umbria Jazz dove dal momento del suo insediamento ha sempre avuto una sua importante funzione.

20/07/2005

Brad Mehldau a Umbria Jazz 2005: "Ormai non nuovo alle soirées perugine, Brad Mehldau riesce comunque ad incantare il pubblico dell'Umbria Jazz, in qualunque combinazione si presenti, in gruppo o da solo..." (Antonio Terzo)

08/07/2005

The best of Blue Note at Umbria Jazz. Con un doppio CD, Umbria Jazz salda la collaborazione con l'etichetta discografica di New York (Marcello Migliosi)

15/04/2005

Umbria Jazz Winter: "...è il pianoforte a dominare la manifestazione, come può testimoniare anche l'evento jazzistico più significativo del Festival: i Duets di solo piano del 2 gennaio al teatro Mancinelli, con protagonisti Brad Mehldau e Danilo Rea prima e Martial Solal e Stefano Bollani poi..." (Dario Gentili)

02/11/2004

Umbria Jazz 2004: "Il cartellone firmato per "edizione 2004" dall'immarcescibile direttore artistico Carlo Pagnotta è risultato quindi in perfetta coerenza con il nuovo corso generalista, dettato dalla necessità di riempire anche uno spazio molto grande come quello dell'Arena di Santa Giuliana." (Vittorio Pio)

17/10/2004

Enrico Pieranunzi String Project, propone il suo progetto Les Amants inciso per l'Egea nell'ambito di Umbria Jazz 2004: "...Pieranunzi dà tuttavia ancora una volta testimonianza della sua capacità di rendere una raffinata e coinvolgente sintesi fra jazz, senso lirico e coloriture mediterranee con approccio melodico-cameristico che contraddistinguono ormai il suo stile pacato ed intenso al tempo stesso..." (Antonio Terzo)

04/09/2004

Umbria Jazz 2004, una giornata tipo nella famosa kermesse perugina: "...l'impatto è di quelli che non si dimenticano e l'atmosfera trasuda musica da ogni singola pietra, mattone e sanpietrino del capoluogo umbro..." (Antonio Terzo)

18/08/2003

Bilancio da record per Umbria Jazz 2003, che ha festeggiato i suoi trent'anni con un risultato complessivo di circa centomila presenze e un incasso che è andato ben al di là del milione di euro. (Vittorio Pio)

07/08/2001

John Pizzarelli Trio. Perugia, 20 luglio 2001. L'incontro col chitarrista, le foto, il concerto...

01/08/2001

K. Jarrett, G. Peacock, J. DeJohnette: Perugia, 20 luglio 2001

16/08/2000

Articoli: Schegge di Umbria Jazz 2000

19/07/2000

K. Jarrett, G. Peacock, J. DeJohnette: Perugia, 15 luglio 2000





Video:
Stepping on stars - Joe Locke Rosario Giuliani Dado Moroni (Egea Records-Umbria Jazz)
Spot nuova uscita discografica 2011 "STEPPING ON STARS" J.LOCKE-R.GIULIANI-D.MORONI(EGEA RECORDS-UMBRIAJAZZ) www.egeamusic.comRegistarto dur...
inserito il 24/12/2010  da EgeaRecordsMusic - visualizzazioni: 6303
ROSENBERG TRIO "Melodie au Crepuscule" Umbria Jazz Winter #17 - Orvieto 2010
...
inserito il 14/01/2010  da nickingos - visualizzazioni: 4576
ROSENBERG TRIO "Flamingo - Daphne - Babik" (medley) Umbria Jazz Winter #17 Orvieto 2010
...
inserito il 10/01/2010  da nickingos - visualizzazioni: 4433
ROSENBERG TRIO "Strange Eyes" Umbria Jazz Winter #17 - Orvieto 2010
...
inserito il 03/01/2010  da nickingos - visualizzazioni: 4254
The Rosenberg Trio (100 anni dalla nascita di Django Reinhardt) @ Umbria Jazz Winter #17
...
inserito il 02/01/2010  da umbriajazz2009 - visualizzazioni: 4281
JIM HALL & BILL FRISEL "Owed to Freddie Green" w/ SCOTT COLLEY JOEY BARON - Umbria Jazz Winter #17
JIM HALL - BILL FRISELL QUARTET, feat. SCOTT COLLEY & JOEY BARON in "Owed to Freddie Green", tratto dall'album Hemispheres . Il titolo d...
inserito il 31/12/2009  da nickingos - visualizzazioni: 5450
McCoy Tyner Trio a Umbria Jazz 09
special guest Bill Frisell Teatro Morlacchi - Perugia...
inserito il 19/07/2009  da umbriajazz2009 - visualizzazioni: 3799
Dave Douglas "Brass Ecstasy" a Umbria Jazz 09
Teatro Morlacchi - Perugia...
inserito il 19/07/2009  da umbriajazz2009 - visualizzazioni: 4251
Ahamad Jamal a Umbria Jazz 09
Teatro Morlacchi - Perugia...
inserito il 18/07/2009  da umbriajazz2009 - visualizzazioni: 3654
Stefano Bollani & Enrico Rava @ Umbria Jazz Winter 2008
Stefano Bollani & Enrico Rava @ Umbria Jazz Winter 2008...
inserito il 03/01/2009  da umbriajazz2008 - visualizzazioni: 4268
Joe Locke Quartet @ Umbria Jazz Winter 2008
Joe Locke Quartet @ Umbria Jazz Winter 2008...
inserito il 02/01/2009  da umbriajazz2008 - visualizzazioni: 3513
Umbria Jazz Festival, Perugia, Italy: sound check w/ Baptiste Trotignon, Greg Hutchinson and Fabrizio Bosso
Perugia Italy, Umbria Jazz: sound check for Stefano Di Battista w/ B. Trotignon, G. Hutchinson & F. Bosso:Perugia, Italy July 2008...
inserito il 22/07/2008  da SHAKTILUV - visualizzazioni: 5185
Intervista a Enrico Rava a Umbriajazz 2008
Intervista a Enrico Rava a Umbriajazz 2008...
inserito il 16/07/2008  da umbriajazz2008 - visualizzazioni: 3747
Herbie Hancock a Umbria Jazz 2008
Herbie Hancock a Umbria Jazz 2008...
inserito il 16/07/2008  da umbriajazz2008 - visualizzazioni: 4631
Groovinators Umbria jazz 2006
Mother Tongue (Telesforo-Sidran-Peterson) Teatro Pavone di Perugia 13 luglio 2006, Gegè Telesforo vocal, Dario Deidda bass, Alfonso Deidda sax-ke...
inserito il 14/05/2008  da masaboba - visualizzazioni: 4318
Enrico Rava
Enrico Rava torna a Umbria Jazz con un nuovo progetto che è anche un omaggio ad uno dei jazzmen più amati quanto sfortunati: Chet Baker, di ...
inserito il 08/04/2008  da umbriajazz2008 - visualizzazioni: 4289
Ornette Coleman - Lonely Woman, at Umbria Jazz 07
Ornette Coleman performing Lonely Woman at the Umbria Jazz Festival in Perugia 2007...
inserito il 18/07/2007  da Rachelmillar0610 - visualizzazioni: 4426
Stan Getz - On Green Dolphin Street (1989)
...
inserito il 06/11/2006  da weirdcollector - visualizzazioni: 4736



Invia un commento

© 2000, 2004 - Fabio Pibiri - Jazzitalia.net - Tutti i diritti riservati

© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.

Questa pagina è stata visitata 8.313 volte
Data pubblicazione: 29/11/2004

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti