Radio Trio
Enrico Zanisi, Marco Siniscalco, Emanuele Smimmo
Genova – Borgo Club - 29 marzo 2014
Enrico Zanisi - piano Emanuele Smimmo - basso
elettrico Marco Maniscalco - batteria
Appuntamento di rilievo al Borgo Club di Genova, questo piccolo e prestigioso Jazz
Club situato in una bella, non centrale, zona della città, che sopravvive grazie
alla grande passione e determinazione dei conduttori capci sempre di proporre musiche
di ottima qualità; fatto che ha un qualcosa di "eroico" e miracoloso in una terra
sempre più povera di iniziative, musicali e culturali, memorabili. Questa sera è
la volta del Radio Trio, formazione paritaria che ha in Enrico Zanisi il
nome di maggior richiamo e interesse e che nasce dalla comune passione per il miglior
pop-rock anni Settanta-Ottanta. Lo stesso Zanisi confessa l'adolescenziale amore
per il metal rock fortunatamente (per noi) presto abbandonato. Ma qui alla passione
antica si unisce la volontà di utilizzare melodie e progressioni di brani, più o
meno celebri, che possano fornire nuovo materiale di repertorio contribuendo al
ripensamento di una formazione, storicamente consolidata, quale il piano trio. L'operazione
in realtà non è nuovissima e neppure originale: il trio EST, Brad Melhdau e i
Bad Plus,
tra li altri, hanno già percorso tale via, sovente con risultati eccellenti. Forse
nessuno si è però dedicato in maniera così esclusiva ad un repertorio tangenziale,
non sempre memorabile, scelta che invece caratterizza Radio Trio.
Si passa dai Supertramp di Goodbye Stranger alla introversa More Fool
Me dei Genesis, ballad eseguita con meravigliosa soupless e delicatezza, grazie
allo swing sottopelle e al sapiente controllo delle dinamiche da parte di Maniscalco
e alla grande vena melodica di Zanisi che si abbandona al canto. In Black Dog dei Led Zeppelin, Maniscalco è attentissimo alle dinamiche, live
e fantasioso nell'impiegare piatti, bodi e pelli senza cordiera mentre la melodia
è affidata all'unisono di basso elettrico e pianoforte. Qui e per tutto il concerto
appare evidente come i brani siano stati sapientemente e accuratamente arrangiati,
con scelte semplici ma di grande efficacia che garantiscono varietà e freschezza
ad un repertorio non sempre memorabile. La grande elasticità e capacità d'ascolto
reciproca è palpabile anche in Don't Give Up di Peter Gabriel. Zanisi
è pianista maturo; maturità che si traduce nella costante consapevolezza delle proprie
abilità e limiti e nella capacità di controllo del flusso musicale. La formazione eurocolta è sempre in evidenza, nel tocco, nella impostazione tecnica e anche nell'articolazione
del discorso musicale con la tendenza a costruire pazientemente le proprie improvvisazioni,
stratificandole con l'impiego materiali di partenza anche eterogenei e diversificati
che vengono accolti e fatti propri con grande cura.
Un plauso quindi al Radio Trio e al Borgo Club che ha organizzato il concerto.
29/09/2012 | European Jazz Expo #2: Asì, Quartetto Pessoa, Moroni & Ionata, Mario Brai, Enrico Zanisi, Alessandro Paternesi, David Linx, Little Blue, Federico Casagrande, Billy Cobham (D. Floris, D. Crevena) |
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Data pubblicazione: 31/05/2014
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