|
Maciek Pysz Trio
Insight
33 Jazz (2013)
1. Those Days
2. Blue Water
3. Amici
4. Lost In London
5. Insights
6. Moody Leaf
7. Maroon
8. Steps Of Time
9. Under The Sky
Maciek Psyz - acoustic guitar, classical guitar Yuri Goloubev - double bass Asaf Sirkis - drums, percussion.
"Non esiste musica buona o cattiva, ma musica ben suonata o eseguita male", questa
affermazione attribuita ad Arturo Toscanini, è perfetta per definire questo "Insight",
disco d'esordio per un trio ben congegnato, con una notevole intesa, formato da
musicisti molto ferrati. Il meno conosciuto è proprio il leader, Maciek Pysz, chitarrista
polacco, ma residente in Inghilterra, che ha agganci con musicisti italiani come
Gianluigi Corona o
Maurizio Minardi,
Al contrabbasso compare il russo
Yuri Goloubev
noto in Italia soprattutto per la collaborazione con
Claudio Fasoli. Alla batteria è l'israeliano Assaf Sirkis,
già leader di un trio crossover e strumentista stimato per la tecnica e la capacità
di inserirsi senza problemi in ogni gruppo di jazz moderno. Insieme confezionano
un cd garbato, gradevole, di facile ascolto, quindi, ma tutt'altro che banale. I
temi di Pysz si srotolano piacevolmente. Sono provvisti di melodie accattivanti,
di uno svolgimento armonicamente elaborato e di un retroterra ritmico mosso, senza
essere agitato. I tre si confrontano su una musica semplice solo in apparenza, dotata,
invece, di un andamento articolato delle dinamiche, della ricerca di nuances particolari
e della gradazione dei toni espressivi in un'espansione coerente e conforme.
I vari brani sono dedicati a maestri come
Chick Corea,
Sting o John Mclaughlin e non si può che convenire su questo tipo di referenze.
Nelle tracce del disco si percepisce, infatti, la vicinanza ad un jazz rock tenero,
non duro e violento, oltre ad echi di un folklore non necessariamente legato alle
origini geografiche del chitarrista e qualche richiamo al flamenco, quasi un obbligo
"morale" per quanti utilizzino lo strumento a sei corde classico..
La chitarra di Pysz, in tutte le tracce, disegna arpeggi penetranti e soli stringenti,
nervosi ma allo stesso tempo caldi.
Goloubev, al contrabbasso, è secco e preciso nell'accompagnamento, si allarga e
diventa poetico, narrativo, quando usa l'archetto o il pizzicato per esporre il
tema.
Assaf Sirkis è percussionista fantasioso, discreto, ma in grado di costruire un
supporto ritmico contrassegnato da tanti colori e da altrettanta consistenza.
"Insight" è un buon inizio, in sintesi, per un trio di questo genere. Si tratta
di musicisti competenti, forniti di una considerevole abilità nell'illustrare i
motivi scelti (tutti a firma dell'artista polacco) e renderli al meglio, grazie
ad un interplay chiaramente avvertibile e alla cura continua del dettaglio in ogni
composizione.
Gianni Montano per Jazzitalia
Inserisci un commento
Questa pagina è stata visitata 1.122 volte
Data pubblicazione: 28/09/2014
|
|