Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Carla Marciano Quartet - Renato Sellani & Max De Aloe Quintet
Bitonto, 6 agosto 2003
di
Ernesto Losavio

Beat Onto Jazz festival 2003: Carla MarcianoMercoledì 6 agosto, il Beat Onto Jazz festival ha presentato due concerti di chiusura di una manifestazione giunta alla quarta edizione grazie all'opera dell'Associazione In Jazz, del suo presidente Attilio Terlizzi, e del direttore artistico Emanuele Dimundo.

Beat Onto Jazz festival 2003: Alessandro La CorteIl primo dei due concerti ha mostrato un nuovo talento del jazz italiano: la sassofonista Carla Marciano. Dotata di sopranino e contralto, la sassofonista salernitana ha presentato il suo CD d'esordio, Trane's Groove che, come lascia intendere il titolo, è dedicato al sound del grande Coltrane. Sin dalle prime note, infatti, si avverte subito come la Marciano abbia assimilato molta musica del grande sassofonista. Accompagnata da Alessandro La Corte al piano, Aldo Vigorito al contrabbasso e Donato Cimaglia alla batteria, la Marciano apre il concerto con la sua composizione che è anche la title track del CD. Il fraseggio è lacerato, a tratti acido, rappresentante di un sound metropolitano, contemporaneo. Vi è una ricerca continua di frasi attraverso cui far crescere i soli sino quasi al limite espressivo per poi rientrare e passare il testimone ad un altro compagno. E' proprio il groove di Trane...L'atmosfera si fa poi rilassante con la dolce Prisoner of Love in cui Carla Marciano, dopo un inizio folgorante e solitario, avvia il brano mostrando un'eccellente controllo della dinamica nell'esposizione del tema al contralto. Il successivo brano è un'altra composizione della Marciano, Dance of Love, che richiama sonorità indiane e riproduce gli schemi visti in precedenza con un ottimo solo da parte di Alessandro La Corte. Beat Onto Jazz festival 2003: Aldo VigoritoBeat Onto Jazz festival 2003: Donato CimagliaUn po' sorprendente la scelta di eseguire Angelica di Duke Ellington. Un calipso suonato molto bene in cui anche Aldo Vigorito e Donato Cimaglia si mettono in evidenza non solo per la valida base ritmica fornita fino a quel momento ma anche con i propri soli. La chiusura è affidata ad un classico di Coltrane: Out of this World. Carla Marciano inizia solitaria "urlando" ancora una volta col contralto tutta la musica che c'è in lei conducendo molto bene l'intero pezzo e riprendendo egregiamente le redini del gruppo al termine del giro di soli. Quello che si può dire è che Carla Marciano ha molte carte da giocare dal punto di vista tecnico ed espressivo, ma la cosa che ha colpito di più è senza dubbio la forte passionalità impressa in ogni momento, sintomo di un amore per la musica, per questa musica, che va ben al di là di ogni considerazione stilistica. Sicuramente questa simbiosi con il mondo di Coltrane, evidente anche nelle sue composizioni, questo sound "acido", sono frutto di un approccio alla musica molto naturale, quasi viscerale, che evolverà e che le auguriamo la porti molto lontano.

Beat Onto Jazz festival 2003: Renato SellaniDopo questo bel set, seguito da un appello del direttore artistico al sindaco di Bitonto, nel tentativo, riuscito, di strappare una promessa pubblica di maggiore impegno economico da parte dell'amministrazione comunale, si giunge al concerto del Renato Sellani e Max De Aloe Quintet.

Diciamo subito che si volta pagina e si passa a tutt'altra sonorità. Renato Sellani è un'icona del jazz italiano e potrebbe raccontare talmente tante di quelle storie vissute al fianco di grandissimi artisti che si potrebbe scrivere un libro. Alcune di queste le racconteremo nell'intervista che abbiamo avuto il piacere di effettuare.

Beat Onto Jazz festival 2003: Riccardo FioravantiRenato Sellani, con Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria, inizia il concerto tra gli applausi dedicando due brani a Kurt Weill. Si avverte subito un suono molto compatto del trio. La ritmica è perfetta e il pianismo di Sellani si poggia morbidamente sul tappeto offerto da Fioravanti e Bagnoli. Molto bello
Mack the knife in cui Sellani affronta l'improvvisazione con un bel crescendo di voicing senza mai far perdere all'ascoltatore lo swing portante del brano. Il trio è così riscaldato pertanto può entrare Max De Aloe ad incantare la platea con il fascinoso suono della sua armonica cromatica. E lo fa subito con un brano che non può non essere riconosciuto da tutti: Ma l'amore no di Giovanni Danzi seguito poi dal classico Autumn Leaves. Sellani non "molla" un attimo De Aloe che fa arrivare il suono dell'armonica su vette molto alte e sempre con una pulizia e un sustain perfetti. Il pubblico gradisce molto questo sound di classe e ricambia con sentiti applausi. Ogni tanto si ode qualche "urlo" in apprezzamento particolare al magico tocco di spazzole di Stefano Bagnoli. Tocco che assomiglierà ad un vero e proprio battito d'ali di una farfalla nel solo eseguito sul brano successivo: Besame mucho. Inizia De Aloe solitario raggiunto sulla seconda A da Sellani. Sulla B entrano anche contrabbasso e batteria suonata inizialmente con le sole mani. Un ottimo solo di De Aloe, seguito da Sellani che produce voicing sempre più densi di note e ricchi di musica. Tra gli standard eseguiti merita una nota Bye Bye Blackbird in cui Bagnoli chiama il solo ed esibisce il suo "campionario di spazzole" volteggiando tra tamburi e i piatti con gran leggerezza.

Un altro omaggio, ad un altro grande della musica italiana: Gorni Kramer. Il brano scelto è
Donna. Sellani s'incurva sul piano ed entra nell'armonia fondendosi con essa, vivendo le note una ad una, facendole arrivare non solo alle orecchie ma anche al cuore degli ascoltatori. E' questo uno dei pregi maggiori di questo eccezionale pianista. De Aloe riesce a percorrere i sentieri della struttura con grande sicurezza e senso dello swing regalando un altro bel solo.

Una bella sorpresa è stato il brano di De Aloe Il bosco che chiamano respiro. Un bel tango eseguito con una dinamica ineccepibile da parte di tutti e con gran trasporto. Lo stesso Sellani, al termine del brano, ha pubblicamente sottolineato il merito dell'autore.

Beat Onto Jazz festival 2003: Max De AloeBeat Onto Jazz festival 2003: Max De AloeBeat Onto Jazz festival 2003: Max De Aloe

Bruno Martino, fino all'ultimo, è stato un grande amico di Sellani. Martino è mancato proprio nel momento in cui Sellani aveva deciso di incidere un disco con i suoi brani, le sue "canzonette", come Martino stesso le definiva. Beat Onto Jazz festival 2003: Stefano BagnoliIl tributo che Sellani ha voluto offrire alla memoria dell'amico è stato molto intimistico; solo al piano ha eseguito il brano più rappresentativo e più suonato di Bruno Martino: Estate. Sellani stesso ci aveva detto in precedenza che per lui questo brano è quasi come una marcia funebre ed ancora soffre ogni volta che lo esegue. Infatti l'inizio è tumultuoso, doloroso, sembra un requiem. Poi diventa dolcissimo con la melodia eseguita sulle note più alte della tastiera. Sellani sembra possedere il brano con tutto se stesso e forse in questo modo si congiunge con l'amico scomparso, ne crea un legame, instaura un dialogo attraverso la musica. Una B più gioiosa preludio comunque ad una A sempre più cupa, eseguita anche in modo quasi cameristico finchè, rallentando sempre più, il brano termina in modo naturale. Sellani si alza per raccogliere il meritatissimo applauso e si scorge nel suo volto tutta la tensione emotiva e la fatica scaturita da questa performance.

Nel bis, richiesto a gran voce, Sellani omaggia un altro sfortunato e sottovalutato artista italiano eseguendo
Arrivederci di Umberto Bindi. Molto toccante soprattutto perchè Sellani esegue questi brani sempre con grande intensità emotiva ampiamente avvertita dal pubblico.

Un concerto di gran classe con musicisti di indubbio valore. Fa piacere aver visto ed ascoltato ognuno di loro e speriamo che l'impegno del sindaco di Bitonto si concretizzi nel 2004 con un festival ricco di appuntamenti come questo (magari in un posto diverso con un palco che renda maggiormente visibile il gruppo).

Beat Onto Jazz festival 2003: Carla MarcianoBeat Onto Jazz festival 2003: Aldo Vigorito
Beat Onto Jazz festival 2003: Aldo Vigorito
Beat Onto Jazz festival 2003: Donato CimagliaBeat Onto Jazz festival 2003: Riccardo FioravantiBeat Onto Jazz festival 2003: Renato Sellani
Beat Onto Jazz festival 2003: Stefano BagnoliBeat Onto Jazz festival 2003: Stefano Bagnoli

 






Articoli correlati:
02/01/2021

Psychosis (homage To Bernard Herrmann) (Carla Marciano Quartet)- Marco Losavio

04/10/2015

Intervista a Matteo Brancaleoni : "...ho fatto il mio primo disco con Renato Sellani di cui ho un ricordo splendido, quando penso a lui mi viene molta malinconia ma allo stesso tempo mi viene un sorriso perchè era un amante della musica e della vita." (Laura Scoteroni)

14/08/2013

Umbria Jazz 2013 - 40th Anniversary: Umbria Jazz 2013 40th Anniversary: "Tra l'algida Krall, i capricci di Jarrett e gli affollati concerti border-line, spiccano i duo Garbarek-Gurtu, Fresu-Sosa e Mirabassi-Castaneda". (Daniela Floris)

12/05/2013

Carla Marciano e il suo Quartetto : "Carla Marciano è una delle più notevoli artiste del jazz contemporaneo nostrano, orgoglio femminile al sax in Italia e all'estero dotata di fraseggi articolati, passionali e che danno vita a notevoli immagini sonore variegate." (Francesco Favano)

25/08/2008

Renato Sellani e Danilo Rea ad Elba Jazz: "...una serata di musica incantevole. Da gustare per il puro piacere di ascoltare belle melodie, trasformate con sapienza ed adagiate su uno swing morbido. Intrattenimento di altissimo livello, fruibile da un pubblico vasto..." (Marco Buttafuoco)

23/02/2008

Change of Mood (Carla Marciano Quartet)

04/02/2008

Pensiero – Omaggio a Gino Paoli (Marilena Paradisi) - include un intervista a Marilena Paradisi.

27/01/2008

Matteo Brancaleoni al Blue Note: "Una delle cose più importanti per me è "sentirsi nel brano" rispecchiarsi, trovare una propria chiave di lettura nell'interpretazione essendo onesti con sé stessi e con il pubblico." (Eva Simontacchi)

03/01/2008

Umbria Jazz Winter #15, l'anno del Jazz Made in Italy: "Oltre 60 concerti a pagamento e circa 50 ad ingresso libero, 12 mila le presenze paganti, 165 mila euro gli incassi ai botteghini, 65 mila le presenze complessive, 180 artisti, 80 persone di staff, 25 tecnici, 50 unità di servizio e 210 le persone direttamente impegnate nella organizzazione del festival..." (Marcello Migliosi)

08/07/2007

L'urklang della Salerno Jazz Orchestra: "La neo-nata formazione che ha debuttato al teatro Verdi mercoledì sera 9 maggio 2007, in assenza del sindaco Vincenzo De Luca, ha ricevuto la benedizione del contrabbassista Giovanni Tommaso." (Olga Chieffi)

10/05/2007

Stagione invernale del Brass di Palermo: "Molto ricco, e davvero molto aperto è stato quest'anno il cartellone del Brass Group palermitano...altrettanto ricca è stata la rassegna intramuraria del Blue Brass presso il ridotto dello Spasimo..." (Antonio Terzo)

18/03/2007

Just Smile (Matteo Brancaleoni with Renato Sellani)

11/03/2007

25 foto...dal seminario e concerto di Gaetano Fasano: "Un seminario di batteria la dove c'è davvero bisogno di musica. Per chi suonava già e per chi vedeva uno strumento musicale per la prima volta. Ecco, in estrema sintesi, il senso dell'evento che ha visto protagonista Gaetano Fasano." (Massimiliano Cerreto)

09/02/2007

Umbria Jazz Winter: "La quattordicesima edizione di Umbria Jazz Winter è stata contrassegnata dall'incontro tra il jazz e la canzone d'autore: un binomio che molti anni fa negli Stati Uniti ha prodotti quei famosissimi standards su cui i jazzisti di tutto il mondo continuano ancora oggi ad improvvisare. Questo "fenomeno" ha raggiunto ormai da anni anche nel nostro paese, ed ha contribuito a rafforzare un'identità troppo spesso condizionata dagli stereotipi d'oltre oceano." (Marco De Masi)

04/08/2006

Rosa Emilia e Renato Sellani: "...due anime divise da tutto e unite dal sacro fuoco dell'arte musicale. Generazioni diverse, radici diverse, percorsi diversi..." (Antonio Forni)

09/06/2006

Renato Sellani e Matteo Brancaleoni omaggiano The Voice: "Un concerto incantevole e coinvolgente, dove si è respirata un'atmosfera veramente speciale, di quelle che si creano solo in poche occasioni." (Franco Valentini)

06/02/2006

Franco Cerri: ottant'anni suonati!! Teatro Arcimboldi, Milano - 28 gennaio 2006 (Giorgio Alto)

13/01/2006

A strange day (Carla Marciano 4tet)

27/12/2004

Galleria del Corso (Renato Sellani - Gianni Coscia)

17/07/2004

Renato Sellani e Danilo Rea a Cattolica per in duo inedito: "Da quella straordinaria coppia apparentemente seduta a un unico, lunghissimo pianoforte con due tastiere, trasudava qualcosa di grande e il pubblico partecipava sempre più." (Enrico Mariani)

21/10/2003

Intervista a Renato Sellani: "...la musica per me è rimasta un hobby non una vera professione perchè la musica mi stanca...cerco di farla in un modo piuttosto preciso secondo il mio carattere che è troppo sensibile...". (Ernesto Losavio)

27/08/2003

Trane's Groove (Carla Marciano)

23/12/2002

Straight To The Heart (D'Ettole, Sellani, Ricci)

10/03/2001

Il Poeta di Renato Sellani con M. De Aloe, M. Moriconi e S. Bagnoli.





Video:
Renato Sellani,Tiziani Ghiglioni,Lucio Turco,Renato Gattone
Renato Sellani - Tiziana Ghiglioni Ispani Jazz Festival 2008Renato Sellani,pianoforteTiziana Ghiglioni,voceLucio Turco,batteriaRenato Gattone,contrabb...
inserito il 17/10/2009  da ciabbott - visualizzazioni: 4727
Renato Sellani ft. Tiziana Ghiglioni a Ispani Jazz 2008
Renato Sellani ft. Tiziana Ghiglioni a Ispani Jazz 2008Renato Sellani, piano Tiziana Ghiglioni, voceRenato Gavoni, contrabbassoLucio Turco, batteriaww...
inserito il 13/09/2008  da soundcontest - visualizzazioni: 4538
Bruno De Filippi STARDUST
Bruno De Filippi Guitar, Renato Sellani Piano, Paolino Dalla Porta Basso, Pietro Sala Batteria, , LIVE IN MILANO 1985...
inserito il 16/01/2008  da mariopela - visualizzazioni: 4738


Invia un commento


© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.

Questa pagina è stata visitata 12.390 volte
Data pubblicazione: 13/08/2003

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti