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…dal seminario e concerto di Gaetano Fasano
16 novembre, Centro Sociale Pagani (Salerno)
Testo e foto di Massimiliano Cerreto
Un seminario di batteria la dove c'è davvero bisogno di musica. Per chi
suonava già e per chi vedeva uno strumento musicale per la prima volta. Ecco, in
estrema sintesi, il senso dell'evento che ha visto protagonista
Gaetano Fasano.
Esponente di spicco della scuola salernitana di jazz e considerato uno dei migliori
batteristi italiani, ha mostrato non solo le proprie eccellenti doti tecniche, ma
anche, e soprattutto, la capacità di vivere la musica in modo globale. Non solo
jazz, quindi. Ma anche rock, latin e molto altro ancora.
Tra gli argomenti affrontati da
Gaetano Fasano
- che ha tenuto il seminario poco dopo il suo ritorno dalla tournèe americana del
Carla Marciano
Quartet e un giorno prima della sua partecipazione al Sardinia Jazz Festival
con la stessa formazione – la storia della batteria, quella del jazz e le tecniche
basilari dello strumento: dall'impugnatura ai rudiments. Ma ciò che ha colpito maggiormente
la curiosità del pubblico è la sua idea della batteria intesa anche come strumento
melodico e armonico. Condizione essenziale perché questo sia possibile, l'indipendenza
degli arti. Anzi, come tiene a precisare lo stesso
Gaetano Fasano,
la coordinazione.
Dopo il seminario vero e proprio, il concerto. Attraverso anche l'utilizzo
di basi musicali,
Gaetano Fasano ha interpretato brani molto diversi. Per chi ama
il jazz e non era presente, meritano di essere ricordate le esecuzioni di "Drums
also waltzes" (Max Roach) e il gran finale lasciato alle note di "Sing Sing
Sing" di Louis
Prima.
L'evento, organizzato da Enzo Sicignano (batterista e allievo di
Gaetano Fasano),
è stato possibile grazie al Patrocinio del Comune di Pagani, rappresentato dal consigliere
Renato Cascione. Tra i numerosi sponsor commerciali, si ricordano quelli
strettamente musicali: La Cicala – The Music Store (il più grande punto vendita
del Centro e Sud Italia, che si trova a Dragoni, in provincia di Caserta), Proel
(azienda marchigiana che distribuisce, tra gli altri, le batterie Tamburo, i piatti
Anatolian e le meccaniche Gibraltar), Ideas for Drummers (azienda torinese specializzata
nella costruzione di bacchette) e l'Università di Musica di Roma (ove
Gaetano Fasano
è titolare della cattedra di Jazz). Amichevole è stata la partecipazione del grandissimo
batterista Walter Martino, anche titolare della Bemolle Edizioni, che ha
prodotto il metodo in cd "Gaetano Fasano – Minus One Drums".
In conclusione, per comprender quanto i nostri musicisti siano stimati
all'estero (e, talvolta, quanto poco nel nostro Paese), ecco le parole del giornalista
americano Chuck Obuchowski (Music Review) in merito all'esibizione del
Carla Marciano
Quartet: "…il quartetto ha sviluppato la sua impressionante alchimia grazie
a centinaia di concerti in tutta Italia. Ogni membro apporta il personale contributo
alla riuscita dell'eccellente ensemble. Le poliritmie muscolari di Fasano
hanno mostrato il suo legame con lo stile di Elvin Jones, che era in grado
di "spaccare tutto". Inoltre, durante il suo solo in omaggio a Max Roach,
è riuscito a fondere insieme "The Drum Also Waltzes" (uno dei pochissimi soli
di batteria entrati nella storia – Nda) con il suo personale stile percussivo."
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Data pubblicazione: 11/03/2007
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