Dreyfus 2005 Distributed by Egea Ditribution
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AA.VV.
Morning, Teatime, Evening, Midnight, Noon
Questi 5 album
prodotti dalla Dreyfus sfruttano un'idea atta a giustificare, in un certo
senso, delle "normali" compilation. L'idea è quella di raggruppare brani
classici della storia del jazz secondo alcuni elementi comuni associandoli
ad una fase della giornata. E' quindi un'idea essenzialmente marketing ma
che serve ad ogni modo a delineare degli insiemi. Oltre l'idea, però, c'è
il prodotto che consiste nell'aver individuato alcuni veri e propri
capolavori ripulendoli anche un po' prima di rimasterizzarli. Scorrendo
l'elenco c'è l'imbarazzo della scelta perché si può passare da Dizzy a
Ella, da Louis a Bird, Miles, Billie, Frank Sinatra, Chet, Basie, Nat King
Cole, Django, Sarah, Getz, Duke, Tatum, Lester…e altri ancora…Riscoprire
classici di grande pregio o anche brani meno ascoltati e conosciuti come
ad esempio Blues in Third
di Sidney Bechet, Russ Job di Chet Baker, Thou Swell di Hampton Hawes, ma anche
Indian Summer di Stan Getz, Robbin Nest di Oscar Peterson, uno
splendido Louis Armstrong con Billie
Holiday in You can't lose a broken
heart, e altri, è fonte di curiosità che può portare alla
esigenza di approfondimento anche i più addentrati. E quindi è proprio qui
l'elemento di sicuro interesse: aver raccolto degli ottimi rappresentanti
della musica jazz, noti e non, veicolandoli attraverso un'idea commerciale
in modo da renderli fruibili praticamente da chiunque. Una bella opera
divulgativa. Marco Losavio per Jazzitalia
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