|
Livio Minafra
Sole Luna
Incipit Records (2016)
CD 1 - Sole
1. Bom Dia
2. Han e Misha (to Misha MengElberg and Han Bennink)
3. Rio Solare
4. Madre Stella
5. El Huracàn
6. Cieli
CD 2 - Luna
1. Cum grano Salis (to Antonello Salis)
2. Il Mare
3. Davide (to Davide Santorsola)
4. Gli spiriti (to Federico Fellini)
5. Il Clown (to Federico Fellini)
6. Gelsomina (to Federico Fellini)
7. Zampanò (to Federico Fellini)
8. Gli angeli (to Federico Fellini)
9. Sarajevo (to Sarajevo and Divanhana)
10. Pierrot (to Sol, lullaby for right hand)
11. Pioggerellina di Bogotà
12. La voce dell'acqua s'ode solo nel silenzio
13. Aylan e la luna (to Aylan and all migrants)
14. La bottega dei giocattoli
All compositions by Livio Minafra, written between 1994 and 2015
Livio Minafra plays fazioli 212 piano, roland rc-300 loop station, voice and beatbox, mustel celesta, glockenspiel, whistle, plastic bags, basque drum, hohner melodica professional 36, hohner melodic piano 36, bontempi diamonica, korg expander 05r/w, balaphon, smoby piano and more.
Recorded, edited and mixed at Sorriso Studios – Bari, in January/March 2016
Il gioco fra contrasti è una tentazione per molti artisti, in molteplici settori.
Si pensi ai contrasti cromatici in pittura, a quelli tra materiali e forme in architettura,
alla fotografia. Ma anche, più semplicemente, ai nostri comuni, quotidiani contrasti
interiori, ai momenti gioiosi ed estroversi, a quelli intimi e meditativi. Sulla
dicotomia sole-luna
Livio Minafra ha costruito questo – diciamolo subito, incantevole
- doppio cd, che lo vede cimentarsi in solitudine, grazie alle sovraincisioni e
alla loop station, con una miriade di strumenti e strumentini, che affiancano l'abituale
pianoforte. Un cd, il primo, connotato da una ubriacante solarità, in contrapposizione
alla quiete delicata che caratterizza il secondo.
Apre il primo cd la festosa atmosfera panbrasiliana di Bom Dia, con il trascinante
tema fischiato, una schietta scansione ritmica e l'uso di un piccolo xilofono. Il
jazz fa capolino nel brano successivo dedicato a MengElberg e Bennink, due
dei padrini del variopinto mondo musicale di Minafra, con una scansione ritmica
che ricorda quella dell'estroso batterista, e un inatteso finale "ferroviario".
Sempre sul gioco dei contrasti, il riff martellante di Rio Solare prende
le mosse dal rumore di un temporale, per una coloratissima cavalcata ritmica. Nel
cd si distingue anche la frenetica El Huracàn.
Tra I brani da menzionare del secondo cd, dove il pianoforte regna (quasi) incontrastato,
quello struggente dedicato ad
Antonello
Salis, che del grande musicista sardo coglie gli aspetti più nascosti
e delicati; Il Mare, descrittivo e raveliano; quello, intenso e quasi sussurrato,
dedicato al pianista pugliese scomparso Davide Santorsola; quello dedicato
a Sarajevo e a Divanhana; la ninna nanna per sola mano destra dedicata al figlio
Sol (disponibile in
video);
il cameo minimalista di La voce dell'acqua s'ode solo nel silenzio; il brano
astratto e lunare nel senso pieno del termine dedicato ai migranti.
Caratteristica di entrambi i cd è la limpida leggibilità dei temi, e gli assolo
di assoluta intelligibilità, tali da rendere le musiche fruibili anche da ascoltatori
non avvezzi all'espressione jazzistica. Dedicato alla moglie Mimma, il cd contiene
in copertina una frase del musicista francese René Aubry: "Musica che viaggia e
che ti porta via in un viaggio fra la tranquillità, la gioia e la frenesia, dove
il virtuosismo è dedicato alle emozioni."
Vincenzo Fugaldi per Jazzitalia
15/08/2010 | Südtirol Jazz Festival Altoadige: "Il festival altoatesino prosegue nella sua tendenza all'ampliamento territoriale e quest'anno, oltre al capoluogo Bolzano, ha portato le note del jazz in rifugi e cantine, nelle banche, a Bressanone, Brunico, Merano e in Val Venosta. Uno dei maggiori pregi di questa mastodontica iniziativa, che coinvolge in dieci intense giornate centinaia di artisti, è quello, importantissimo, di far conoscere in Italia nuovi talenti europei. La posizione di frontiera e il bilinguismo rendono l'Altoadige il luogo ideale per svolgere questo fondamentale servizio..." (Vincenzo Fugaldi) |
|
Inserisci un commento
Questa pagina è stata visitata 1.194 volte
Data pubblicazione: 27/11/2016
|
|