2005 Videoradio
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Walter Calloni Electric Etno Combo
No budget
1. Balkan’s Tumbao
2. Sabor de siete
3. Trista Lando
4. Moves and Shadows
5. Fast Running
6. Counter Samba
7. Calle 763
8. Rosita
9. Danza!
10. Descargo por Walter
Walter Calloni - batteria, percussioni, voci Markelian Kapedani - piano, tastiere, voci Luca Pasqua - chitarre, voci Rodolfo Guerra - basso, percussioni, charango, voci
Ospiti:
Yama Jsmael - melodie e voci Marco Renna - percussioni
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Via Giovanni da Udine 34
20156 Milano - Italia
Tel.(+39) 02 38093284/5
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La ricerca musicale di Walter Calloni, ben nota da anni, riceve
nuovo ed interessante impulso dall'incontro con la band con la quale realizza "No
budget", strumentisti di diversa provenienza geoculturale, nel riuscito
tentativo di dare pari soggiorno artistico all'inventiva di ognuno. In tale contesto
s'inserisce felicemente la vocalità di Yama Jsmael, che arricchisce i contenuti
armonici di un lirismo ipnotico, fluido, contestualizzato sia in brani ritmicamente
vibranti che in delicate armonie di sapore etnico, quanto in rimandi sonori più
vicini al progressive rock o a cadenze caraibiche, generi da lei stessa spesso frequentati.
L'architettura musicale dell'opera appare dunque improntata alla scelta
di proporre in veste contemporanea direzioni multiformi seguendo idee fresche e
briose, ma anche presentando attimi maggiormente riflessivi, come "Moves
and shadows". Il brano appare di sicura suggestione, notturno, sommesso
nelle note delle tastiere, di cui ancora Yama Jsmael può rivelare l'atmosfera
"liquida", impressionistica, raffinata, l'anima profondamente tribale che domina
il pentagramma; track nella quale la chitarra di Luca Pasqua contribuisce a conferire
un senso di "world music" mai banale,in un contesto "ambient" dalle sonorità intense,
introspettive, intime, sottolineato dalle tastiere di Markelian Kapedani.
Il progetto di Walter Calloni, spontaneo, libero da schemi accademici
e da preconcetti, sembra ancor più vivo in "Fast
running", una sorta di "opera aperta" di grande energia, grazie al drumming
ed alla timbrica della chitarra e delle tastiere, una coloritura vivace quanto gradevole,
ben sostenuta dalla corposità discreta di un bassista del calibro di Rodolfo
Guerra e dalle percussioni di Marco Renna.
Una sensazione eguale si riceve per "Rosita",
brano più vicino agli schemi jazz più facilmente riconoscibili: in un contesto "salsa"
il gruppo, ognuno secondo i propri gusti e la propria finezza strumentale, dà prova
interpretativa di spessore, di disinvolta capacità esecutiva attraversando tempi
e, addirittura, stili tutt'altro che omogenei.
Musica in libertà, creatività, improvvisazioni di coloritura multietnica,
espressioni sincere dei moti dell'animo, sono le sensazioni che "No budget"
suscita in chi ascolta, nella convinzione di Calloni che "il musicista
crea e comunica attraverso una delle espressioni più nobili e più libere dell'uomo,
inteso nella sua dimensione di entità universale".
Fabrizio Ciccarelli per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 21/04/2006
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