|
Ubi Jazz Winter Season 2010
Elisir featuring Walter Calloni
Pere e Cioccolato Tour
Mirano(Ve), 26 marzo 2010, Teatro Comunale
di Giovanni Greto
Paola Donzella - voce
Paolo Sportelli - piano, clarinetto
Daniele Gregolin
- chitarra
Daniele Petrosillo - contrabbasso
Walter Calloni - batteria
C'è tristezza nella presentazione dell'ultimo concerto
della stagione invernale di Ubi Jazz, da parte dei fondatori del circolo 1554, promotore
da anni della rassegna di musica jazz nel miranese. La crisi, purtroppo, si abbatte
per prima sulle piccole realtà locali, che non possono continuare, almeno ad un
certo livello, per non correre pericolosi rischi. E allora, sperando che la situazione,
in previsione dell'edizione estiva, possa risolversi, abbiamo ascoltato il gruppo
lombardo Elisir, vincitore della targa Tenco 2009
per il miglior disco d'esordio dell'anno con l'album "Pere e cioccolato",
quasi completamente eseguito nella serata: nove titoli su undici.
Il repertorio ricorda il jazz anni '20, quello molto amato da Paolo Conte:
c'è tanto swing, accenni di "Gypsy Jazz" (Bireli Lagrene è uno dei modelli
a cui si ispira il bravo chitarrista
Daniele Gregolin).
Ci si ricollega a quelle canzoni, piene di testo, che connotarono un certo periodo
della canzone popolare italiana. Il gruppo si accattiva l'affetto del pubblico,
grazie anche alla verve della cantante e autrice dei testi Paola Donzella,
la quale, esteticamente, ha adottato la pettinatura di Louise Brooks, indimenticata
interprete del film espressionista "Lulù. Il vaso di Pandora (1928)" di Georg
Wilhelm Pabst.
Ottimo il lavoro dell'autore delle musiche Paolo Sportelli, diplomato
in clarinetto e, all'occorrenza, pianista. Puntuale l'apporto di Daniele Petrosillo
al contrabbasso, mentre il musicista più atteso, conosciuto per i trascorsi come
sideman richiestissimo, è Walter Calloni, dalle sonorità distinguibili per
un drumming incisivo e mai invadente. Certo, rispetto al CD, mancano gli ospiti
illustri come il chitarrista
Bebo Ferra,
il trombettista
Fabrizio Bosso, il sassofonista
Javier
Girotto. In compenso, l'ascolto dal vivo risulta forse più
ruspante, meno levigato e raggiunge direttamente il pubblico che si affeziona al
quintetto, ed accorre nel backstage a fine concerto, per scambiare qualche appunto
di conversazione, anche non musicale, o per farsi fare un autografo sul
biglietto o sul disco. Elisir sta preparando materiale per il nuovo disco, forti
di un'esperienza di molti concerti anche nella vicina Francia, che ha saputo apprezzare
questa proposta dal paese confinante latino.
Inserisci un commento
|
© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.
|
Questa pagina è stata visitata 3.595 volte
Data pubblicazione: 31/05/2010
|
|
