Ascoltando chitarristi quali Joe Pass, Joe Diorio, Wes Montgomery,
Kenny Burrel, Barney Kessel, George Benson, Bireli Lagrene,
Tuck Andress, Allan Holdsworth, ecc. vi sarà di sicuro capitato
di soffermarvi su alcune parti dell'improvvisazione nelle quale avrete sentito accordi muoversi
come linee di solo. Stiamo parlando per l'appunto in questo caso dei "chord scale" cioè improvvisare avvalendosi dell'uso degli accordi.
Questo difficile quanto affascinante modo di improvvisare richiede un notevole impegno che
consiste nell'imparare correttamente i princìpi fondamentali dell'armonia e studiare le linee dei chord scale
in modo da avere una ben libera coscienza e soprattutto libertà armonica quando si giunge all'improvvisazione.
Molti chitarristi si autolimitano in quanto non espandono armonicamente lo studio dello strumento. Usare gli accordi nel solo aiuta tra l'altro ad esprimersi con consapevolezza e soprattutto con
maturità sui cambi.
Credetemi i benefici che se ne traggono non sono limitati esclusivamente alla musica jazz ma
possono anche essere applicati in qualsiasi altro genere quale il Rock (abbiamo ad esempio
Eric Johnson che li usa molto), al funky (basta ascoltare turnisti quali
Paul Jackson Jr o Carlos Rios).
Procuratevi per cominciare album nei quali potrete ascoltare chitarristi che suonano in questo
stile come per esempio " Virtuoso 1 & 2" di Joe Pass, "Narayani" di Joe Diorio, "Standards" di
Bireli Lagrene, "The Poll Winners" di Barney Kessel, "The Incredible Guitar of Wes Montgomery"
di Wes Montgomery.
La prima cosa è imparare a far suonare gli accordi come delle scale regolari; cominceremo ovviamente con la scala maggiore ed in seguito svilupperemo anche le altre. In ultimo tenete presente che il
chord scale va integrato con l'improvvisazione su corde singole.
1) Major 7 Chord Scale/Ionico
Supponiamo ad esempio che qualcuno (un pianista o un altro chitarrista) stia suonando un accordo della famiglia dei
Major7 per esempio CMa7 o CMa9 o CMa13 o C6/9, in questo caso voi
potrete usare il chord scale senza dare alcun fastidio a chi vi suona l'armonia.
Semplicemente per il fatto che sono tutte armonizzazioni di voicings di Major7 ed affini, estratte dalla scala maggiore di C (Modo Ionico).
Vi chiederete dov'è la scala maggiore? La scala maggiore di C è suonata sul top dei voicings cioè sulla prima corda partendo dalla nota
G ed arrivando fino all'ottava superiore.
C'è da tenere in considerazione che fin quando i bassi dell'accordo arrivano massimo alla 4a corda della chitarra non ci sono problemi, diversamente diverrebbe tutto più impegnativo e vincolante soprattutto quando si suona con altri strumenti che accompagnano.
Una volta imparato bene un chord scale in C potrete trasporlo ed impararlo in altre tonalità.
Vi consiglio di studiarne una per volta e molto lentamente in quanto la memorizzazione è molto lenta e difficoltosa.
2) Major 7 Chord Scale/Lidio
Nel sound lidio, come molti di voi ben sapranno, la caratterista determinante è la presenza della
#4 (o #11 o b5); in questo caso staremo praticamente suonando la scala maggiore di
G sull'accordo di CMa7 cioè il modo lidio. Difatti la scala maggiore di G contiene il
F# che è la #4 in C.
Anche in questo caso la scala è suonata al top dei voicings.
3) Minor 7 Chord Scale/Dorico
Il sound dorico appartiene agli accordi di minor7 ed è proprio su di essi che andremo ad applicarlo.
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Data pubblicazione: 26/10/2003
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