Jazzitalia - News: Ernest Dawkins & Chicago 12 in "A Black Op'era" per Aperitivo in Concerto
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Teatro Manzoni
Via Manzoni, 42

PRIMA ITALIANA –UNICA DATA

Domenica 26 ottobre 2008, ore 11.00
Ernest Dawkins & Chicago 12
A Black Op'era
(dedicated to Chairman Fred Hampton)

sassofoni, direzione
Ernest "Khabeer" Dawkins

voce recitante
Khari B
voce
Dee Alexander
tromba
Corey Wilkes
trombone
Norman Palm III
sassofono tenore
Kevin Nabors
sassofono baritono
Aaron Getsug

pianoforte
Justin Dillard
contrabbasso
Harrison Bankhead, Josh Abrams
batteria
Isaiah Spencer, Avreeayl Ra (Arthur O'Neil)

"Aperitivo in Concerto" presenta, in prima e unica data italiana, domenica 26 ottobre, alle ore 11.00, al Teatro Manzoni di Milano (via Manzoni, 42), uno fra i capolavori della nuova musica afroamericana: A Black Op'era (dedicated to Chairman Fred Hampton), scritta, diretta e interpretata da Ernest Khabeer Dawkins (fra i più noti improvvisatori di Chicago e presidente della benemerita e celebrata AACM), a capo dei Chicago 12, che comprendono alcuni fra i migliori e più noti solisti sulla scena di Chicago e che permetteranno al pubblico milanese di apprezzare alcune fra le più innovative e brillanti ideazioni musicali sviluppatesi nella città americana, ancora oggi uno fra i più fertili laboratori musicali contemporanei.
Nato il 30 agosto 1948, nel 1966 Fred Hampton fonda il "Black Panther Party" insieme a Huey Newton, e ne diviene il presidente. L'intenso lavoro propagandistico, compiuto con foga oratoria notevole e con larghe ripercussioni politiche, provoca il suo arresto e un processo concluso col verdetto di non colpevolezza. Nel dicembre del 1969, il leader delle Pantere Nere, con un altro militante, Mark Clark, viene ucciso di buon mattino, nel corso di un attacco della polizia alla casa dove dormiva insieme ad altri militanti. La polizia di Chicago, difesa dal Procuratore Harrahnn, sostenne di aver risposto al fuoco apertole contro da Brenda Harris e quindi dalle altre "Pantere". Nel 1971 viene prodotto e diretto da Mike Gray un film-inchiesta sulla vicenda, The Murder of Fred Hampton; al drammatico episodio, Ernest Dawkins, fra gli artisti di punta di Chicago (ha collaborato con musicisti e gruppi quali Ramsey Lewis, Muhal Richard Abrams, Richie Cole, Jack McDuff, Joseph Jarman, Lester Bowie, Malachi Favors, Don Moye, Anthony Braxton, Kahil El-Zabar, James Newton, Henry Threadgill, Steve McCall, Fred Hopkins, Amina Claudine Myers, Douglas Ewart, Roscoe Mitchell, Charles Earland, Ethnic Heritage Ensemble, The Dells) e presidente dell'AACM (Association for the Advancement of Creative Musicians) nella stessa città, dedica un capitolo della sua Chicago Trilogy of Tragedy.
Lavoro di fortissimo impatto teatrale e di grande coinvolgimento emotivo, A Black Op'era rappresenta una straordinaria commistione fra rievocazione di un fatto di cronaca, interpretazione politica, poesia improvvisata, jazz e tradizione africana-americana, rap e hip hop, presentando in un unico, compatto arco narrativo l'intero excursus culturale della tradizione africana in America.
Attorniato da un gruppo di eccezionali musicisti fra cui spiccano il trombettista Corey Wilkes e il contrabbassista Harrison Bankhead, Dawkins attinge a numerose fonti musicali africane-americane, dal suono delle big-band rielaborato da Sun Ra alla densa e scura scrittura mingusiana sino all'esplicito recupero del blues e della coralità arcaica africana-americana, creando un'opera trascinante, coinvolgente e spettacolare.

ERNEST "KHABEER" DAWKINS
Presidente dell'AACM di Chicago, esponente di punta da anni della creatività chicagoana, il sassofonista Ernest "Khabeer" Dawkins ha compiuto i suoi studi musicali alla stessa Association for the Advancement of Creative Musicians e poi alla Governors State University dell'Illinois. Compositore di grande intelligenza e di gusto fortemente teatrale, ha al suo attivo numerosi progetti dedicati allo studio delle lotte per i diritti civili negli Stati Uniti. Eccellente strumentista, oltre a dirigere propri gruppi, collabora con l'Ethnic Heritage Ensemble di Kahil El' Zabar e lavora o ha lavorato con artisti del calibro di Ramsey Lewis, Muhal Richard Abrams, Richie Cole, Jack McDuff, Joseph Jarman, Lester Bowie, Malachi Favors, Don Moye, Anthony Braxton, Adegoke Steve Colson, Edward Wilkerson, James Newton, Henry Threadgill, Steve McCall, Fred Hopkins, Amina Claudine Myers, Douglas Ewart, Roscoe Mitchell, Charles Earland, Gene Chandler, The Dells, Jerry Butler.

KHARI B
Khari Bowden, meglio conosciuto come Khari B o The Discopoet, è uno fra i più affermati esponenti della poesia contemporanea africana-americana sposatasi alla house music, all'hip hop e al rap. Cresciuto a Chicago, dopo studi presso la Tennessee University, è ritornato alla città natale, rivelandovisi ben presto come una fra le voci artistiche più originali e fresche della scena cittadina. Apprezzato e sostenuto dalla celebre poetessa (e premio Pulitzer) Gwendolyn Brooks, si rivela anche acuto commentatore sociale dalle pagine del Chicago Defender, collabora con artisti quali The Last Poets, Douglas Ewart, Ernest Dawkins, Corey Wilkes e si dedica all'insegnamento. Si è esibito largamente in Europa e in tutti gli Stati Uniti.

DEE ALEXANDER
La cantante Dee Alexander è una fra le più apprezzate e conosciute interpreti vocali di Chicago. Collaboratrice dell'AACM, si è esibita in molti e diversi contesti, dal jazz all'avanguardia al Rhythm & Blues al soul. Si è esibita al fianco di artisti come David Sanborn, Earl Klugh, Gerald Albright, Roy Ayers, Joshua Redman, Sue Conway, Patti LaBelle, gli O'Jays, ma anche in contesti più sperimentali con Hamid Drake, Nicole Mitchell, Douglas Ewart e Ernest Dawkins. Affermata interprete teatrale, da anni collabora con l' ETA Performance Arts Theatre di Chicago e con la Muntu Dance Company. Ha inoltre inciso con i trombettisti Orbert Davis e Malachi Thompson, con Brian Culbertson e, naturalmente, a proprio nome.

COREY WILKES
Eccellente trombettista, protagonista fra le nuove generazioni di interpreti e virtuosi africani-americani, Corey Wilkes ha preso il posto del compianto Lester Bowie nel leggendario Art Ensemble of Chicago, dopo studi perfezionatisi alla Berklee School of Music. Esponente dell'AACM e del Jazz Institute di Chicago, s'è esibito a fianco di artisti come Kahil El' Zabar, Wynton Marsalis, Roy Hargrove, James Moody, Fred Anderson, Meshell Ndegeocello, Will Calhoun e molti altri, ha anche realizzato incisioni discografiche con l'Art Ensemble of Chicago, Roscoe Mitchell, Evan Parker, Tortoise, Nicole Mitchell, Ernest Dawkins, Ethnic Heritage Ensemble. Ha da poco pubblicato il primo lavoro a suo nome, Drop It, per l'etichetta chicagoana Delmark.

NORMAN PALM III
Componente stabile del gruppo New Horizons, guidato da Ernest Dawkins, il trombonista Norman Palm III ha collaborato ad un significativo progetto collettivo chicagoano come The 5 After 7 Project, oltre ad esibirsi con il sassofonista Greg Ward e, naturalmente, con Ernest Dawkins, William Kurk e altri ancora. Allievo del Chicago College of Performing Arts, è stato premiato con il Notre Dame Jazz Festival Outstanding Performance Award.

KEVIN NABORS
Allevato nel Southside di Chicago, il sassofonista Kevin Nabors Jr. ha compiuto studi musicali presso la Gershwin Academy, per poi entrare a far parte, giovanissimo, della All-City High School Band. Dopo essersi laureato presso la University of Arkansas, si perfeziona alla Chicago State University e studia con Von Freeman, Ernie Watts, Pharez Whitted, Roxanne Stevenson. Attivo anche sulla scena teatrale di Chicago, Nabors si è esibito in circuiti teatrali come Steppenwolf Theatre Company, Black Ensemble Theatre, Muntu Dance Theatre, Goodman Theatre, Chicago Arts Building for the Performing Arts, nonché in numerose manifestazioni musicali all'estero. Ha inoltre collaborato con artisti quali Wynton Marsalis, Fred Anderson, George Freeman, Roy Hargrove, Ernest Dawkins, Ari Brown, Maurice Brown, Isaiah Spencer, Guy King, Chico Debarge, KRS-1 e Corey Wilkes.

AARON GETSUG
Fra i migliori strumentisti chicagoani, il sassofonista Aaron Getsug s'è esibito a fianco di artisti di vasta rinomanza come Jimmy Heath, John Tchicai, Toumani Diabate, Ari Brown. Il giovane ma già acclamato strumentista collabora dai suoi esordi con Ernest Dawkins e con l'AACM, ma al contempo ha ottenuto vasta popolarità anche in altri contesti musicali, dal rock (HiFi & the Roadburners) allo hip hop (Now's Disciples, Juice and the Machine). Oggi si esibisce con il Soul Power Trio, fra le migliori formazioni emergenti di Chicago.

JUSTIN DILLARD
Nato a Chicago, il pianista Justin Dillard è artista ancora giovane ma dalle molteplici esperienze che ne hanno fatto uno fra i più originali musicisti di Chicago. Il suo curriculum di studi annovera collaborazioni con artisti di rango quali: McCoy Tyner, Hamid Drake, Eric Lewis, Roy Hargrove, Branford Marsalis, Ornette Coleman, Wynton Marsalis, Willie Clayton, Don Moye', Herbie Hancock, Henry Grimes, Clark Terry e Ellis Marsalis. Dillard s'è esibito sia negli Stati Uniti che all'estero (Francia, Polonia, Italia), presentandosi al fianco di artisti significativi come Von Freeman, Bobby Irving III, Ari Brown, Orbert Davis, Hamiet Bluiett, Maggie Brown, Erma Thompson, Fred Anderson, Bill Dickens, AACM Big Band, Billy Bang, Nicole Mitchell, Kahil El'Zabar, Billy Brimfield, Ernest Dawkins (sia con Live the Spirit Big Band che con Chicago 12). Leader di un proprio gruppo, D-O-3-0, in cui suona l'organo, ha di recente partecipato con Kahil El'Zabar ad un documentario diretto da George Lucas.

HARRISON BANKHEAD
Fra I più apprezzati contrabbassisti sulla scena non solo di Chicago, ma degli Stati Uniti in generale, Harrison Bankhead è strumentista dalla ponderosa cavata e dal fraseggio estremamente originale. Collaboratore di artisti e gruppi di grande rilievo come Dave Burrell, 8 Bold Souls, Malachi Thompson, Witches and Devils, Nicole Mitchell, Roscoe Mitchell, Wadada Leo Smith, Fred Anderson, Hamid Drake, Grazyna Auguscik, egli rappresenta un ulteriore discendente di quella genealogia di contrabbassisti chicagoani che da Milt Hinton porta a Wilbur Ware sino a Malachi Favors.

JOSH ABRAMS
Josh Abrams è contrabbassista la cui notorietà è vasta a Chicago, dove egli s'è affermato anche in contesti non jazzistici. Artista dalle notevoli virtù tecniche, s'è esibito nel trio Sticks and Stones, a fianco di Matana Roberts e Chad Taylor. Da ctempo collaboratore di Ernest Dawkins, s'è esibito anche con David Boykins e con artisti quali Guillermo Gregorio, Axel Dorner, Jeff Parker, Jeb Bishop, Hamid Drake, Nicole Mitchell.

ISAIAH SPENCER
Fra i più giovani e acclamati batteristi sulla scena chicagoana, Isahia Spencer collabora abitualmente con Ernest Dawkins, Nicole Mitchell, Corey Wilkes, Fred Anderson, Kidd Jordan, oltre a guidare un proprio sestetto ed il gruppo The Originals.

AVREEAYL RA
Fra i protagonisti del jazz storico di Chicago, figlio del sassofonista Arthur "Swinglee" O'Neil (insegnante e mentore del leggendario sassofonista John Gilmore, membro di uno dei primi gruppi guidati da Sun Ra), il batterista Avreeayl Ra è nato nel 1947. Allievo di Phil Cohran, strumentista di grandissima e originale personalità, ha collaborato con artisti quali Fred Anderson, Amiri Baraka, Fontella Bass, Lester Bowie, Ari Brown, Oscar Brown, Jr., Henry Butler, Henry Byrd ("Professor Longhair"), Hamid Drake, Malachi Favors, Donald Raphael Garrett, Charles Gayle, Henry Grimes, Billy Harper, Joseph Jarman, Edward "Kidd" Jordan, Nicole Mitchell, Sun Ra, Pharoah Sanders, Malachi Thompson. Ra è oggi particolarmente impegnato nello sviluppo della Congo Beach Initiative, una comunità dedita allo studio e alla riscoperta della spiritualità africana e alla preservazione delle tradizioni e della cultura africane-americane.

per ulteriori informazioni:
Viviana Allocchio
Iniziative Speciali
Teatro Manzoni
Via Senato, 12
20121 MILANO
tel.: 02781253 - 02781254
fax: 0276281604
e-mail: viviana.allocchio@fininvest.it

INGRESSI:
Concerti 19 ottobre – 3 e 10 novembre – 25 gennaio: € 15 + € 1 prevendita
Concerti 26 ottobre – 1 e 14 dicembre – 9 febbraio: € 12 + € 1 prevendita

Ridotto giovani € 10 + € 1 prevendita

ABBONAMENTI fino al 19 ottobre.
N. 4 CONCERTI DOMENICA MATTINA€ 50,00
N. 4 CONCERTI LUNEDÌ SERA € 50,00

PREVENDITA dal 6 ottobre '08 al 9 febbraio ‘09
alla cassa del Teatro
CircuitoTicketone –
Nnumero verde 800-914350
Posti fissi e numerati

In vendita alla cassa del Teatro
Posti fissi e numerati


CONTATTI:
Teatro Manzoni – tel. 0039 02 7636901
Via Manzoni 42
20121 Milano
info@teatromanzoni.it
www.teatromanzoni.it/aperitivo - www.aperitivoinconcerto.com

Come raggiungere il teatro:
MM Montenapoleone – MM1 San Babila – MM1 Palestro
Bus 61 – 94 – Tram 1, 2




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