18 novembre 2004 - Auditorium Melograno, Eventi in Jazz – Busto Arsizio (Va)
di Alex Smith
E' una serata fredda e nebbiosa quando arrivo a Busto Arsizio, mi reco subito presso l'Auditorium che è situato in pieno centro cittadino, sono circa le 21 ed è già stracolmo di persone.
Alle 21,30 comincia il concerto, sul palco ci sono due chitarristi
Jimmy Bruno e
Giuseppe Continenza.
Jimmy Bruno è uno dei più grandi chitarristi jazz al mondo, ha registrato numerosi albums per la Concord
Jazz Records ed ha suonato con centinaia di grandi stelle del jazz solo per citarne alcuni Frank Sinatra, Buddy Rich, George Benson, Joe Pass e tantissimi altri ancora.
E' ormai diventato un punto di riferimento per molti chitarristi jazz della nuova generazione.
Giuseppe Continenza, chitarrista jazz nato a Torino ma residente da molti anni a Pescara, ha suonato e registrato con musicisti del calibro di Joe Diorio, Bireli Lagrene, Gene Bertoncini, Jack Wilkins, Gary Willis, Dominique Di Piazza, Howard Alden,
Vic Juris, David Friesen, Paul Bollenback e tanti altri ancora. Il suo album con Vic Juris
è uscito nel 2003 per la prestigiosa etichetta jazz tedesca
Jardis Records
e tra l'altro è il fondatore della scuola di jazz
European Musicians Institute.
Jimmy lo conoscevo da molti anni anche attraverso i suoi albums davvero
stupendi,
Giuseppe Continenza invece lo sentii per la prima volta nel 2000 in tour con Bireli Lagrene e
fu lì che rimasi letteralmente colpito dalle sue capacità tecnico/musicali, davvero un grande talento.
Il concerto comincia e fin dalle prime note si respira un'aria raffinata, fra i due chitarristi nasce subito un intesa, complice la loro bravura ed il loro talento.
Il repertorio è vario, swing, bossa nova, blues, rhythm changes, ballad e soprattutto suonano standards reinterpretandoli con grande maestria. Alcuni degli standards suonati:
nella quale Jimmy e
Giuseppe si sbizzarriscono nel creare atmosfere ed armonie a dir poco
esilaranti. Da premettere che a mio avviso le ballad nel repertorio
chitarristico sono le più difficili da suonare in quanto richiedono grande
padronanza melodica e grande sensibilità musicale che questi due grandi
musicisti hanno da vendere.
In alcuni pezzi sembrava perfino di sentire due musicisti classici con le chitarre che tessevano contrappunti melodici sui difficili cambi di alcuni brani eseguiti.
Il pubblico ha gradito il concerto fin dal primo brano con grandi ovazioni.
C'era molto coinvolgimento e sembrava di ascoltare una band al completo in quanto la cosa che più mi ha colpito
è la versatilità con la quale riuscivano con disinvoltura a cambiare tempo o ritmo durante l'esecuzione ed ogni brano riusciva a coinvolgerti fino all'ultima nota.
Un'altra cosa che ho notato e come ognuno ascoltava l'altro e reagiva musicalmente di conseguenza.
Il concerto è durato quasi 2 ore regalando grandi emozioni a tutti noi con 2 bis e grandi ovazioni nel finale, difatti sembrava che il pubblico non volesse mandarli via.
Alla fine del concerto sono riuscito a scambiare due chiacchiere con loro che trovo persone disponibili ed umili. Jimmy Bruno mi parla di alcuni suoi progetti come l'uscita di un nuovo album solo chitarra per la Concord
Jazz Records e di un tour imminente con il suo trio e con Giuseppe Continenza. Jimmy adesso è un endorser delle chitarre
Hofner difatti è imminente l'uscita del Jimmy Bruno Model.
Giuseppe Continenza mi parla dell'uscita del suo nuovo album