Etnafest 08 - Black Is Beautiful…e non Solo
Catania, Centro Zò, 8 aprile 2008
Ben Allison "Man Size Safe"
di Enzo Fugaldi
Ben Allison, contrabbasso
Ron Horton,
tromba
Steve Cardenas, chitarra elettrica
Michel Sarin, batteria
Michel Blake, sax tenore
Nel
tour di presentazione del suo nuovo cd Little things run
the world, pubblicato nel 2007 su
etichetta Palmetto, Ben Allison è sbarcato in Europa con la medesima formazione
del disco, costituita da suoi fedeli collaboratori che sono presenti in alcuni dei
suoi vari progetti musicali: oltre al più recente "Man Size Safe", "Jazz
Composers Collective", "Medicine Wheel", "Herbie Nichols Project",
"Peace Pipe", "Kush Trio".
La caratteristica principale
della musica di Allison è la grande capacità di catturare l'ascoltatore,
e non solo quello più avveduto jazzisticamente, attraverso l'uso di melodie efficaci,
armonie ben riconoscibili, ritmi contagiosi, il tutto condito da un evidente e sincero
piacere di suonare, che attira il pubblico e lo coinvolge pienamente. La dimensione
live è la più idonea per cogliere pienamente tutto ciò, e godersi la sua
ricca e personale tecnica contrabbassistica, il modo di dirigere l'ensemble, gli
strani passetti di danza che non riesce a trattenere alla fine di un assolo, la
gioia contagiosa che trasmette al gruppo e a chi ascolta.
La performance di tutti i componenti è stata elevatissima,
all'insegna di un affiatamento totale:
Horton
è un trombettista eccezionale, con una gamma espressiva molto ampia, tecnica solidissima,
che dimostra di avere assimilato a fondo tutta la storia della tromba jazz, e usa
a tratti anche suoni tipicamente jungle style; Blake è un sassofonista
caldo e lirico; Cardenas è, semplicemente, uno dei migliori chitarristi oggi
attivi, ricopre con grande impegno il ruolo di sostegno armonico e in assolo mette
in scena dei voicings assolutamente perfetti; Sarin è un batterista
ricco di fantasia, velocissimo, il motore ideale per far andare la band a mille.
Oltre ai brani più convincenti del nuovo cd, come
Respiration, con due splendidi Cardenas
e Horton,
Little Things Run The World, il brano che dà
il titolo al nuovo cd, Language of Love,
con un intenso assolo del leader ricco di echi mingusiani aggiornati e resi personali,
Four Folk Songs, Blowback,
il libero Man Size Safe, e dal disco precedente
"Cowboy Justice" Midnight Cowboy, tratto
dalla colonna sonora del film Un uomo da marciapiede. Ancora riferimenti
a Mingus nell'introduzione del bis Weazy, un
omaggio alla musica di Quincy Jones, ottima chiusura per un concerto che
ha certamente avvicinato al jazz molti neofiti, senza deludere neanche per un attimo
nessuno dei vecchi appassionati.
28/11/2009 | Venezia Jazz Festival 2009: Ben Allison Quartet, Fabrizio Sotti trio, Giovanni Guidi Quartet, Wynton Marsalis e Jazz at Lincoln Center Orchestra, Richard Galliano All Star Band, Charles Lloyd Quartet, GNU Quartet, Trio Madeira Brasil, Paolo Conte e l'Orchestra Sinfonica di Venezia, diretta da Bruno Fontaine, Musica senza solfiti del Sigurt�-Casagrande Duo...(Giovanni Greto) |
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Data pubblicazione: 18/05/2008
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