Con Fabrizio Bosso Inizia l'edizione 2012 del Tuscia in Jazz.
Con il concerto di Fabrizio Bosso meets Corradi and Valeri di venerdì 13 alle ore
21.15 presso l'Auditorium di Santa Maria in Gradi di Viterbo, parte ufficialmente
l'edizione 2012 del Tuscia in Jazz Festival. Sarà la città di Viterbo ad aprire
questa undicesima edizione del festival jazz viterbese. Da gennaio a dicembre il
Tuscia in Jazz toccherà dieci comuni del viterbese portando nella provincia e nel
capoluogo le maggiori star del jazz internazionale. Concerti, seminari, dibattiti,
jam session, clinics, workshop e tanto altro sono destinati a soddisfare i raffinati
palati degli spettatori del festival. In cartellone ben oltre 120 eventi.
Il primo di questi eventi vede come protagonista Fabrizio Bosso, uno dei musicisti
più stimati e affermati del panorama nazionale ed internazionale.
Di lui dicono che è "uno dei più grandi e giovani trombettisti del pianeta". Fabrizio
Bosso ha iniziato a suonare la tromba a 5 anni. A 15 era già diplomato al conservatorio
G. Verdi di Torino. Coltivando di continuo gli interessi per la musica di estrazione
colta si è accostato al jazz. Un richiamo forte, suadente, a cui il torinese non
ha saputo reagire. Tecnicamente impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio è
la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non
sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa
è costante anche nell'interpretazione di standard. Oltre ad aver svolto attività
concertistica sotto la direzione di George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave
Liebman, Carla Bley e Steve Coleman, è stato ultimamente reclutato da Charlie Haden
per alcune tappe del tour promozionale del nuovo album della Liberation Music Orchestra.
Nel 1999 viene votato come "Miglior Nuovo Talento" del jazz italiano dal referendum
della rivista Musica Jazz, e negli anni collabora stabilmente nei gruppi di Salvatore
Bonafede, Giovanni Mazzarino ed Enrico Pieranunzi. Fonda, assieme a Scannapieco,
gli High Five, suona in duo con Rossano Sportiello in un omaggio ad Armstrong, in
trio con D'Andrea e Petrella, nel suo quartetto - con Mannutza, Bulgarelli e Tucci
- che presto entrerà in studio di registrazione, ed incide diversi progetti come
leader e co-leader. Fortunata anche la collaborazione al fianco di artisti confinanti
con l'estetica jazz come Sergio Cammariere e Nicola Conte.
Ad accompagnarlo in questo concerto due "prodotti" del Tuscia in Jazz. Alla batteria
ci sarà Marco Valeri che nonostante la giovane età, è considerato uno dei migliori
batterista del panorama nazionale. Marco Valeri vanta collaborazioni con grandi
artisti internazionali come Dave Liebman, Eddie Gomez e Dado Moroni con cui ha inciso
due dischi e fa parte dei gruppi di Gegè Telesforo, che lo ha voluto al suo fianco
nel suo nuovo progetto, e della band di Nicola Conte. All'Hammond invece ci sarà
il nuovo talento del jazz italiano Leonardo Corradi. A soli 19 anni Corradi già
vanta un curriculum eccezionale. A 17 anni incide il suo primo disco con la Tuscia
in Jazz Live con artisti come Abraham Burton, Eddy Palermo, Massimo Davola e Gegè
Munari. Vince a 18 anni il premio Jazzit come miglior hammondista italiano. A 19
anni incide il suo secondo disco con Peter Bernstein alla chitarra, chitarrista
del mitico Sonny Rollins, e Nicola Angelucci alla batteria. Collabora stabilmente
con Rosario Giuliani con sui suona nei maggiori festival italiani, e con Flavio
Boltro. Ha suonato con: Antonio Sanchez, Dave Liebman, Kurt Rosenwinkel, Rick Margitza,
Francesco Cafiso, Roberto Gatto, Tony Monaco, Francisco Mela, Fabio Zeppetella,
solo per citarne alcuni.
I biglietti del concerto sono in prevendita fino al 13 mattina presso l'Ufficio
turistico di Via Ascenzi a Viterbo e sui siti
www.ciaotickets.com
e www.tusciainjazz.it per info contattare il 393 9511130.
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