Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�


Prodotto da Alfonso Deidda e Alessandro La Corte
Co-prodotto da ernesttico
Produttore esecutivo Gegè Telesforo (Groove Master Edition)
Co-produttore esecutivo Roberto Ramberti
Pubblicato da Masaboba Edizioni Musicali
Distribuito da Edel
Registrato da Daniele Chiarello presso la "Zork Digital Planet" di Salerno
Missato da Daniele Chiarello, ernesttico, Alfonso Deidda e Alessandro La Corte
presso la "Zork Digital Planet".
Masterizzato da Mari-One presso il Mari-One Studio di Roma
Grafica e direzione artistica: Pino Oliva (Adecom)
Foto di copertina: Cristiano Quadraroli
Foto di Sara Ragone

Cuban Stories
Cuban Stories

1. El toque de Eugenio (Alfonso Deidda) – 7:11
2. When you see another star (Alfonso Deidda): 8.49
3. Mas linda (Alfonso Deidda): 7.26
4. Te extrano (Julian Mazzariello - ernesttico): 2.00
5. Quando una noche (Alfonso Deidda, ernesttico): 4.35
6. Paquito's dance (Alfonso Deidda): 7.10
7. El Amor que pasò (Alfonso Deidda): 6.34
8. Ojo blindajo (Alfonso Deidda, ernesttico): 8.23
9. Alma (Dario Deidda): 0.41
10. Que pasa hermano (Alfonso Deidda, ernesttico) 6:28
11. Haberte conocido (Alfonso Deidda, ernesttico, Massimo de Divitiis) 4:55

Alfonso Deidda - sax contralto, percussioni, voce e cori
Dario Deidda - contrabbasso
Alessandro La Corte - tastiere e cori
Julian Oliver Mazzariello - pianoforte
Ernesttico - percussioni, batteria, voce e cori
Gaetano Fasano - batteria e percussioni
Davide Cantarella - percussioni
Luciano De Angelis - percussioni

Con la partecipazione straordinaria di:
Massimo De Divitiis - voce, cori, chitarre
Alvaro Atehortua Martinez - voce
Lisset Fis - voce e cori
Sandro Deidda - sax tenore e flauto
Giovanni Amato - tromba e flicorno
Marco Rinalduzzi - chitarra acustica
Gaetano Ambrosino - violino
Rosario Macchiarlo - violino
Giovanni Lucibello - viola
Angelo Spinetti - violoncello

La "scuola salernitana" e la musica della Isla Grande

I
l rispetto della tradizione musicale cubana, l'originalità dello stile interpretativo e la personalità artistica di Alfonso Deidda: alcuni degli elementi che contribuiscono a rendere "Cuban Stories" un album assolutamente unico.

Ma "Cuban Stories" è anche una delle più evidenti testimonianze del grandissimo talento dei musicisti della prestigiosa "scuola salernitana", che è rappresentata, nell'album, da gran parte dei suoi migliori esponenti. Ed è doveroso incominciare proprio dal sassofonista Alfonso Deidda: autore di tutte le musiche (ad eccezione di "Te extrano" e "Alma"), band leader dei Cuban Stories e impegnato anche nelle insolite vesti di percussionista e cantante.

«Il mio desiderio di realizzare un disco di musica cubana nasce molti anni fa, dall'ascolto di un concerto dei leggendari Los Van Van. Ma come ricreare quelle orchestrazioni con un organico decisamente più ridotto? Poi, assistendo ad uno spettacolo di Paquito D'Rivera, che suonava in sestetto, sono riuscito a trovare la risposta che cercavo.» (Alfonso Deidda)

Questa, però, è soltanto una parte della storia. Alla lavorazione del disco, infatti, ha contribuito in maniera significativa un musicista nativo di Cuba e che, da diversi anni, vive e lavora in Italia: Ernesto Rodriguez, in arte ernesttico. Il noto percussionista, in alcuni brani, dà anche prova delle sue capacità vocali e di paroliere. Tra questi, "Te extrano", composto dal pianista Julian Oliver Mazzariello.

«Una volta trovati i musicisti, una delle cose più difficili è stato trovare il sound giusto, e la collaborazione di ernesttico si è rivelata preziosissima in tal senso.» (Alfonso Deidda)

Veniamo alle tracce di "Cuban Stories". S'incomincia con "El toque de Eugenio", che deve il suo sapore orchestrale e le atmosfera retrò ad una eccellente sezione fiati. Accanto ad Alfonso Deidda, vi sono, infatti, Sandro Deidda al sax tenore e Giovanni Amato alla tromba. Interessante anche il lavoro di Alessandro La Corte, che simula il suono delle steel drums con la tastiera.

«Il titolo è un gioco di parole. Il brano è infatti dedicato ad un mio amico appassionato del gioco del calcio. E' stato pensando a questo sport che mi è venuto in mente il groove saltellante». (Alfonso Deidda)

Tutta giocata sui contrasti è "When you see another star". Dopo un intro interamente lasciato al quartetto d'archi, il brano prosegue con una velocissima rumba guaguancò, cui fanno da contraltare armonie più propriamente jazzistiche.

Sicuramente più vicina alla tradizione cubana, "Mas Linda", un son montuno, è anche una delle tracce più immediate del disco. Delicatissimo il solo di flauto di Sandro Deidda. Il fruscio del vinile, una voce ed un pianoforte: ecco "Te extrano". Più che una canzone in senso stretto, questo brano è propriamente un racconto con un sottofondo musicale. Ma il titolo dell'album non è, forse, "Cuban Stories"?

E' Alvaro Atehortua Martinez, con la sua voce, il protagonista della romanticissima ballad a ritmo di bolero intitolata "Quando una noche". Molto più veloce, e con atmosfere quasi fusion, è la successiva Paquito's Dance. Oltre al solo di marimba, anche questo un sapiente "trucco" di Alessandro La Corte, è il lavoro dei musicisti della "ritmica" ad emergere maggiormente. Dal solo di Dario Deidda agli scambi di battute tra Gaetano Fasano (batteria) e Davide Cantarella (percussioni).

«Questo è uno dei primi brani che ho composto ed è ispirato proprio a Paquito D'Rivera.» (Alfonso Deidda)

Tema dominate in "Cuban Stories" è l'amore. Ne è ulteriore testimonianza "El amor que pasò". Anche qui la presenza del quartetto ed una sorta di reprise del tema della precedente "Mas Linda". E, a proposito d'amore, come non citare quello per l'Africa. In "Ojo Blindao" e "Que pasa hermano", intervallate dal brevissimo intermezzo bassistico di "Alma", è proprio il richiamo alle radici africane l'aspetto più evidente delle composizioni. Tutto ciò, senza trascurare mai quella dimensione jazzistica che è uno dei punti di forza di uno dei dischi più belli dell'anno.
Massimiliano Cerreto









Articoli correlati:
17/07/2020

Love In Translation (Rosario Giuliani)- Alceste Ayroldi

10/03/2019

"Music Unites" di Rocco Zifarelli: "Durante il tour internazionale insieme al Maestro Ennio Morricone, in occasione dell'uscita del nuovo album "Music Unites", abbiamo incontrato Rocco Zifarelli per attraversare molti aspetti della sua carriera, del nuovo album e delle sue prospettive musicali..." (Marco Losavio)

11/10/2015

Optics (Alice Ricciardi)- Alceste Ayroldi

10/03/2013

Rava On The Dancefloor (Enrico Rava and The Parco della Musica Jazz Lab)- Alceste Ayroldi

09/02/2013

XV Padova Jazz Festival: "Ad un deludente David Murray and The Black Saint Quartet si contrappone l'interessante e godibile Rava on the Dance Floor" (Giovanni Greto)

26/02/2012

Sempre per la attenta direzione artistica di Paolo Damiani, il festival ha portato nel profondo sud dell'Italia continentale una nutrita serie di validissimi musicisti. (Vincenzo Fugaldi)

17/10/2010

I grandi pianisti Jazz: Un mini festival per celebrare il jazz pianistico. Di sicuro si è sentita bella musica, molto varia, essendosi avvicendati sul palco due nuovi giovanissimi talenti (Vincenzo Danise ed Enrico Zanisi) e due solidi jazzisti (Dave Kikoski e Antonio Farao'). Prima della musica un'ardita introduzione del critico d'arte Vittorio Sgarbi con un parallelismo tra il jazz e una certa arte figurativa contemporanea passando dal cubismo per arrivare alla "action painting". (Daniela Floris)

26/09/2010

Afternonon Song (Sivia Manco) - Marco Buttafuoco

27/07/2009

Two Parallel colours (Eddy Palermo Antonio Onorato)- Cinzia Guidetti

10/08/2008

Jazz in Parco XI Edizione "Oltre il Jazz": "Allargare gli orizzonti, spingere un po' più in là il confine costituito dalla consuetudine e della tradizione. Andare un passo oltre il Jazz più tradizionale nei colori e nel linguaggio, mantenendo però un altissimo livello musicale, di spettacolo e di arte...." (Luigi Spera)

08/07/2007

L'urklang della Salerno Jazz Orchestra: "La neo-nata formazione che ha debuttato al teatro Verdi mercoledì sera 9 maggio 2007, in assenza del sindaco Vincenzo De Luca, ha ricevuto la benedizione del contrabbassista Giovanni Tommaso." (Olga Chieffi)

07/12/2006

Daniele Scannapieco, Julian Oliver Mazzariello, Dario Deidda, Amedeo Ariano a Terni Jazz Winter 2006 (Francesco Truono)

18/06/2006

Intervista a Gerardo Palumbo die Cuban Stories: "...la scuola salernitana di Jazz, Cuba, e un destino da musicista..." (Massimiliano Cerreto)

18/01/2006

3 From The Ghetto (Dario Deidda)

10/12/2005

Salerno Liberty City Band (Salerno Liberty City Band)

02/10/2005

Marcus Miller, Richard Bona e Dario Deidda: ben tre bassisti si sono alternati sul palco dell'Eddie Lang Jazz Festival 2005 di Monteroduni, giunto alla sua edizione numero quindici e quest'anno diretto da Gegè Telesforo.(Antonio Terzo)





Video:
Enrico Rava Quintet Standards "I'll Close My Eyes" - al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - Salerno
Enrico Rava Quintet Standards in "I'll Close My Eyes" (Buddy Kaye / Billy Reid) excerpt, in Concert al Moro Jazz Pub - Cava de&#...
inserito il 16/12/2010  da - visualizzazioni: 5601
Enrico Rava Quintet Standards "Autumn Leaves" - al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - Salerno
Enrico Rava Quintet Standards in "Autumn Leaves" (Joseph Kosma) excerpt, in Concert al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - SalernoEnr...
inserito il 15/12/2010  da - visualizzazioni: 5297
Enrico Rava Quintet Standards "Doxy" - al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - Salerno
Enrico Rava Quintet Standards in Doxy (Sonny Rollins) excerpt, in Concert al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - SalernoEnrico Rava trumpet,Din...
inserito il 05/12/2010  da - visualizzazioni: 5687
Enrico Rava Quintet Standards "Scrapple From The Apple" - Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - Salerno
Enrico Rava Quintet Standards in Scrapple From The Apple (C. Parker) excerpt, in Concert al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - SalernoEnrico R...
inserito il 04/12/2010  da - visualizzazioni: 5753
Enrico Rava Quintet Standards "Poinciana" - al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - Salerno
Enrico Rava Quintet Standards in "Poinciana" (Nat Simon - Buddy Bernier) excerpt, brano popolare, conosciuto in molte versioni, tra le indim...
inserito il 03/12/2010  da - visualizzazioni: 5565


Invia un commento


Questa pagina è stata visitata 8.047 volte
Data pubblicazione: 11/03/2005

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti