Jazzitalia: la musica jazz a portata di mouse...
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�

Count Basie
America's #1 Band: The Columbia Years

Tadd Dameron - Arranger
Andy Gibson -
Arranger
Neal Hefti -
Arranger
Jimmy Mundy -
Arranger
Don Redman - Arranger
Dudley Brooks - Arranger
Henri Woode - Arranger
Buster Harding - Arranger
Skippy Martin - Arranger

Paul Bascomb -
Sax (Tenor)
Count Basie -
Organ, Piano
Serge Chaloff -
Sax (Baritone)
Buck Clayton -
Trumpet, Arranger
Buddy DeFranco -
Clarinet
Harry "Sweets" Edison -
Trumpet, Arranger
Wardell Gray -
Sax (Tenor)
Freddie Green -
Guitar
Illinois Jacquet -
Arranger, Sax (Tenor)
Jo Jones -
Bass, Drums
Joe Newman -
Trumpet
Buddy Rich -
Drums
Charlie Rouse -
Sax (Tenor)
Marshall Royal -
Sax (Alto)
Jimmy Rushing -
Vocals
Tab Smith -
Arranger, Sax (Alto), Sax (Soprano)
Buddy Tate -
Sax (Tenor)
Lucky Thompson -
Sax (Tenor)
Lester Young -
Sax (Tenor)
Matthew Gee -
Trombone
Benny Morton -
Trombone
Booty Wood -
Trombone
Preston Love -
Sax (Alto)
Coleman Hawkins -
Sax (Tenor), Guest Appearance
Walter Page -
Bass
Al Porcino -
Trumpet
Emmett Berry -
Trumpet
Billie Holiday -
Vocals
Don Byas -
Sax (Tenor)
Clark Terry -
Trumpet
Shad Collins -
Trumpet
Leon Comegys -
Trombone
Ed Cuffee -
Trombone
Vic Dickenson -
Trombone
Ted Donnelly -
Trombone
George Dorsey -
Sax (Alto)
Eddie Durham -
Trombone, Arranger
Herschel Evans -
Sax (Tenor)
Charlie Fowlkes -
Sax (Baritone)
George Hunt -
Trombone
J.J. Johnson -
Trombone, Arranger
Gus Johnson -
Drums
Al Killian -
Trumpet
George Matthews -
Trombone
Dan Minor -
Trombone
Caughey Roberts -
Sax (Alto)
Eli Robinson -
Trombone
Rudy Rutherford -
Clarinet, Sax (Alto), Sax (Baritone)
Louis Taylor -
Trombone
Earle Warren -
Sax (Alto)
Jack Washington -
Sax (Baritone)
Dicky Wells -
Trombone
Shadow Wilson -
Drums
Snooky Young -
Trumpet
Robin Phillips -
Sax (Alto)
Al Stearns -
Trumpet
Bob Mitchell -
Trumpet
Lamar Wright -
Trumpet
Rodney Richardson -
Bass
Ed Lewis -
Trumpet
Jimmy Lewis -
Bass
Robert Scott -
Trombone


2003 CD Sony - 87110

Disc I
Jones-Smith, Inc.
1. Shoe Shine Boy
2. Evenin'
3. Boogie Woogie (I May Be Wrong)
4. Oh, Lady Be Good
Basie's Bad Boys
5. I Ain't Got Nobody
6. Goin' To Chicago
7. Live And Love Tonight
8. Love Me Or Leave Me
Count Basie Kansas City Seven
9. Dickie's Dream
10. Lester Leaps In
Count Basie & His All-American Rhythm Section
11. How Long Blues
12. Royal Garden Blues
13. Bugle Blues
14. Sugar Blues
15. Farewell Blues
16. Cafe Society Blues
17. Way Back Blues
18. St. Louis Blues
Count Basie Octet
19. Neal's Deal
20. Bluebeard Blues
21. The Golden Bullet
22. You're My Baby, You

Disc II
The Small Group Recordings (Continued)
(Selections 1-8)
Count Basie Octet:
1. Song Of The Islands
2. These Foolish Things Remind Me Of You
3. I'm Confessin'
4. One O'clock Jump
5. I Ain't Got Nobody
6. Little White Lies
7. I'll Remember April
8. Tootie
Selections 9 To 23 On Disc II (And All Of Disc III)
Are Full-Band Selections By Count Basie And His Orchestra
9. Rock-A-Bye Basie
10. One Hour
11. Taxi War Dance
12. Twelfth Street Rag
13. Miss Thing, Part 1
14. Miss Thing, Part 2
15. Nobody Knows (Take 1)
16. Pound Cake
17. Song Of The Islands
18. Clap Hands, Here Comes Charlie
19. Tickle Toe
20. Louisiana
21. Easy Does It
22. Somebody Stole My Gal
23. I Want A Little Girl
 

Disc III
1. Five O'clock Whistle
2. Broadway
3. It's The Same Old South
4. Jump The Blues Away
5. The Jitters
6. 9:20 Special
7. Goin' To Chicago Blues
8. Harvard Blues
9. One O'clock Jump
10. It's Sand, Man
11. Ain't It The Truth
12. Taps Miller
13. Avenue C
14. Blue Skies
15. Queer Streeet
16. Lazy Lady Blues
17. Rambo
18. The King
19. Hob Nail Boogie
20. Mutton Leg
21. Stay On It
22. Little Pony

Disc IV
At The Famous Door:
1. One O'clock Jump
2. Swingin' The Blues
3. Rock-A-Bye Basie
4. Don't Worry ‘Bout Me
5. Time Out
6. Boogie Woogie Blues
7. Roseland Shuffle
8. White Sails
9. Clap Hands, Here Comes Charlie
10. One O'clock Jump
At The Savoy Ballroom
11. They Can't Take That Away From Me
12. Swing, Brother, Swing
At The Meadowbrook Lounge
13. I Can't Get Started
At The Panther Room
14. Moten Swing
15. Ebony Rhapsody
16. Darn That Dream
17. Take It, Pres
18. Baby, Don't Tell On Me
19. I Got Rhythm
At Cafe Society Uptown
20. 9:20 Special
21. Elmer's Tune
22. Jumpin' At The Woodside
 

"A Kansas City sembrava di essere a New Orleans. Era una città dove contava sopratutto il blues e questo era veramente ciò che mi interessava. Se mi sono innamorato di Kansas City è stato solo perché vi ho ritrovato il vero blues. Era semplicemente meraviglioso e non so neanche bene come è cominciato: improvvisamente molti ragazzi della regione si sono messi a fare quella loro fantastica musica…" (Count Basie)

Il periodo che Basie trascorse alla Columbia è stato spesso oggetto di mistificazioni e scritture apocrife, soprattutto per la frammentarietà delle informazioni storiche che riguardarono i primi passi della sua formidabile carriera. Lo storico produttore Orrin Keepnews (già artefice della maggior parte degli splendidi box di casa Fantasy), ha avuto finalmente la possibilità di ridare un senso più definito a quel momento cruciale, con l'aiuto della tecnologia che per la prima volta si è applicata sulle registrazioni che apparvero su etichetta Vocalion, Okeh e Columbia tra il 1936 e il 1951, con un criterio che non riguarda solo la pur importante successione cronologica, ma soprattutto il cosiddetto "body of work", coerentemente inteso riguardo a organici e repertorio.

Agli inizi degli anni
'30 l'America si era appena lasciata alle spalle un periodo drammatico soprattutto dal punto di vista economico: anche il jazz ovviamente ne risentì e Basie, che in quel momento faceva il pianista in una quotata orchestra da ballo guidata dal contrabbassista Walter Page, ricevette un altra proposta da Bennie Moten per tornare a Kansas City insieme al cantante Jimmy Rushing e al suo primo leader, nella formazione più in voga del momento. Nel Missouri Count aveva trovato il primo ingaggio della sua vita, tornare da quelle parti non poteva quindi che fargli piacere. Con Moten si fece le ossa per cinque anni, e alla sua morte (avvenuta nel 1935), era ormai pronto per spiccare il balzo da solo.

Dopo aver lavorato come solista in qualche cabaret, Basie all'inizio del nuovo anno trovò un ingaggio al "Reno", un locale abbastanza malfamato sulla 12esima strada, nel cuore del ghetto negro. La leggenda parte da qui: fonda un piccolo gruppo intorno alla figura del trombettista "Hot Lips" Page, ma insieme a loro due ci sono anche Lester Young e la tromba spiritata di Carl "Tatty" Smith, tutti accomunati in una estetica che fa dello swing il suo inebriante denominatore. Da quel locale spesso venivano effettuate delle trasmissioni radiofoniche: una sera è sintonizzato anche John Hammond, un uomo ricco e innamorato della musica al punto da consacrare la sua vita alla scoperta di nuovi talenti. Folgorato da quello che sente, il produttore arriva a Kansas City con un contratto da fare firmare con l'approvazione di "un certo" Benny Goodman. Nel frattempo alla chitarra arriva Freddie Green e alla batteria "Papa" Jo Jones: con quel formidabile supporto ritmico la Basie Orchestra ben presto non avrebbe avuto rivali. A quell'epoca c'era già la concorrenza di altri formidabili leader come Duke Ellington, Louis Armstrong, Artie Shaw e Chick Webb: fu così che nei primi giri a Chicago e New York, voluti fortemente da Hammond, l'accoglienza non fu quella sperata anche perché sul mercato discografico non c'era niente che documentasse i fermenti nati a Kansas City.

Il 9 ottobre del
1936 Basie e suoi incidono per la Vocalion quattro fra i loro brani preferiti, "Shoe Shine Swing", "Evening", "Boogie Woogie" e "Oh, Lady Be Good!": Young è già un magnifico musicista nel linguaggio declinato che è il cosiddetto stile "jump" che deriva dai riff del blues; gli arrangiamenti scritti sono pochi anche perché non tutti tra i suoi solisti sanno leggere la musica, meglio mandare a memoria dei semplici passaggi che una volta eseguiti, liberavano una tale carica da rimanere ben impressi nella mente di chiunque li stesse ascoltando. Nel primo e parte del secondo cd (un totale di 30 brani appannaggio quindi degli organici ristretti), anche un raro estratto delle sedute riguardanti i Basie "Bad Boys" del 1939 (apparse però solo nel 1951), che mostrano l'abilità del leader nel suonare l'organo, oltre a una serie di preziosi soli infilati da Lester Young il quale continua a splendere nei "Kansas City Seven" di qualche mese dopo, con quella "Lester Leaps In" che diventerà il suo marchio di fabbrica.

Del
1942 è invece la session con gli "All American Rhythm Section" che aggiungeva il perentorio sax di Don Byas alla straordinaria abilità del Conte nel citare il piano stride o il boogie-woogie ai suoi aforismi pianistici. In chiusura un altro paio di sedute con formazione allargata ad ottetto: la prima è del 1950, con un'altra formazione stellare che comprendeva anche Buddy De Franco, Buddy Rich, Charlie Rouse, Serge Chaloff e Clark Terry, mentre nella seconda (1957), ci sono anche Wardell Gray e Gus Johnson. Un'autentica lezione di cosa volesse significare lo swing in 4/4, un sinonimo della musica di Basie, qui sigillato in maniera pressoché definitiva.

Dalla metà del secondo cd fino a tutto il terzo (per 32 brani complessivi), c'è invece un compendio delle sue leggendarie orchestre fino al
1951, caratterizzate dallo stesso sound incalzante che si poggiava su una spinta ritmica che non aveva eguali, grazie anche a una galleria di solisti senza eguali.

Fra tanto oro è veramente difficile scegliere, anche se "
9:20 Special" (con la partecipazione straordinaria di Coleman Hawkins), "One O'Clock Jump", "Tickle Toe" e "Louisiana" sono divenuti negli anni degli autentici testi sacri: Basie coordina i suoi con interventi di pregevole fattura: mentre la mano destra disegna frasi melodiche essenziali, la sinistra forma le melodie con pochi lucidissimi tocchi. Tra i suoi compagni spicca la sinuosa tromba di Buck Clayton e ritorna la voce di Jimmy Rushing ("Goin' To Chicago Blues"), alfiere di quel modulo shouter che avrebbe rivitalizzato anche le sorti del blues tradizionale.

Le chicche più gustose rimangono invece sul quarto disco con 22 brani (19 totalmente inediti), tratti da una serie di registrazioni radiofoniche di cui si è spesso favoleggiato e che finalmente hanno un suono che definire stupefacente, viste le condizioni di ripresa originali, sarebbe riduttivo. Dal Savoy, anno
1937, con un apparizione anche di Billie Holiday (il cui genio e sregolatezza per qualche mese caratterizzò anche la Count Basie Orchestra, fino al licenziamento avvenuto comunque a malincuore) e splendidi duelli tra Young ed Herschel Evans, al "Famous Door" di New York (1939) e l'ingaggio del 1941 al Cafè Society Uptown con Harry Edison alla tromba, Basie lustra ancora i suoi gioielli e tra queste performance la nostra preferenza va a "Darn That Dream" illuminata dal tono dolcemente confidenziale di Helen Humes, colei che aveva sostituito proprio la Holiday nell'Orchestra.

Oltre a questa musica straordinaria c'è un libretto di ben 92 pagine con foto mai viste e un saggio di Loren Schoenberg che documenta lo sviluppo della band attraverso le epoche dello swing e del bop. Della fantastica rimasterizzazione a 24 bit abbiamo detto, aggiungiamo che il box viene venduto anche a medio prezzo con una reperibilità che non dovrebbe essere difficile. Opera monumentale da consigliare a tutti.
Vittorio Pio per Jazzitalia







Articoli correlati:
14/04/2013

Emanuele Cisi Trio feat. Eliot Zigmund: Concerto godibilissimo, condotto con grande agilità, concentrazione ed economia di mezzi che conferma le doti strumentali e compositive di Cisi e consacra Zigmund tra i più eleganti e misurati batteristi di sempre.

28/05/2011

Appuntamento di rilievo internazionale al Count Basie di Genova con il quartetto di Michael Formanek, una delle più interessanti formazioni attive ascoltate nel pur variegato, da anni inflazionato, panorama concertistico nazionale. (Andrea Gaggero)

23/11/2008

Il Giganti del Jazz (Studs Terkel)

04/04/2006

I dipinti dei grandi del jazz di Mauro Angiargiu

19/07/2004

For All Time (Dave Brubeck Quartet)

11/04/2004

The Soul of a Man - A Film by Wim Wenders (Artisti Vari)

14/12/2003

Caravanserai, Welcome, Love Devotion Surrender, Moonflower (Carlos Santana)

09/11/2003

Criss-Cross, Solo Monk, It's Monk's Time, Underground (Thelonious Monk)





Video:
Frank Sinatra & Count Basie Orchestra, in "I've got you under my skin", Tv Show, 1965.
Jazz at its best....
inserito il 25/08/2010  da - visualizzazioni: 4364
JIM HALL & BILL FRISEL "Owed to Freddie Green" w/ SCOTT COLLEY JOEY BARON - Umbria Jazz Winter #17
JIM HALL - BILL FRISELL QUARTET, feat. SCOTT COLLEY & JOEY BARON in "Owed to Freddie Green", tratto dall'album Hemispheres . Il titolo d...
inserito il 31/12/2009  da nickingos - visualizzazioni: 5529
Count Basie Norman Keenan Freddie Green Sonny Payne Net Blues
...
inserito il 30/12/2009  da jazzokok - visualizzazioni: 3526
Tribute to Freddie Green
Freddie Green (baptized Frederick William Green, March 31 1911 March 1 1987) was an American swing jazz guitarist. He was especially noted for his so...
inserito il 26/10/2009  da jirkakrbe - visualizzazioni: 4106
Count Basie - The Elder (Freddie Green Chord Solo)
Off the album Back with Basie., , One of the few times Freddie Green takes a solo. He doesn't use single note lines but instead adds little chordal fi...
inserito il 15/08/2009  da srv0308 - visualizzazioni: 3071
Count Basie.. April In Paris
Another great Basie classic. Doesn't have the "..one more time" ending, but still a good clip. 1964, Chicago....
inserito il 06/12/2008  da brian740 - visualizzazioni: 2992
COUNT BASIE Swingin' the Blues, 1941 HOT big band swing jazz
COUNT BASIE Swingin' the Blues, 1941, with drummer Jo Jones. (The beginning part is an excerpt from an unknown tune; thanks to Neal for investigating...
inserito il 15/10/2008  da that1940sguy - visualizzazioni: 3262
Oscar Peterson & Count Basie - Jumpin' At The Woodside
from bbc television...
inserito il 06/10/2008  da palanzana - visualizzazioni: 3463
Georges Benson and Count Basie Jam Blues
Georges Benson and Count Basie Jam Blues...
inserito il 25/06/2008  da jazzart1 - visualizzazioni: 3371
lil' darling*count basie
lil' darling count basie...
inserito il 12/02/2008  da LdnQueen - visualizzazioni: 3061
Count Basie - fast and happy blues
featuring Count Basie All Stars: Emmett Berry, Doc Cheatham, Joe Newman, Joe Wilder (tp); Roy Eldridge (tp, flhn); Vic Dickinson, Benny Morton, Dicky ...
inserito il 02/12/2007  da JoseyWales93 - visualizzazioni: 3478
Count Basie
ok ok...
inserito il 15/11/2007  da koudai856252 - visualizzazioni: 2699
I Don't Know - Count Basie Quartet
Count Basie Quartet - "I don't Know" - May 1968 , , Count Basie (piano), Freddie Green (guitar), Norman Keenan (bass), Sonny Payne (drums)...
inserito il 23/04/2007  da baritonu - visualizzazioni: 2927
Oscar Peterson & Count Basie - Slow Blues
it's taken from my oscar dvd.., , , I have more 200 cd of Oscar and all dvd in commerce..if you want something...please contact me...
inserito il 11/03/2007  da palanzana - visualizzazioni: 3565
Count Basie - In A Mellow Tone
Show da Big Band de Count Basie na Europa, em 1981 Reparem como eles tocam juntos, e no soli de saxofone...
inserito il 17/02/2007  da thiagoalves - visualizzazioni: 3101
Count Basie with Clark Terry
http://www.jazzvideoguy.tv presents the immortal Count Basie featuring Clark Terry on trumpet, Wardell Gray- tenor sax, Buddy DeFranco-clarinet, Fredd...
inserito il 13/12/2006  da JazzVideoGuy - visualizzazioni: 3599
Count Basie Meets Clark Terry
http://www.jazzvideoguy.tv presents Count Basie, from the film, "Rhythm and Blues Review," October 1950. The film is now in public domain ...
inserito il 13/12/2006  da JazzVideoGuy - visualizzazioni: 3633
the Basie Rhythm Section - Twenty Minutes After Three
Count Basie , Freddie Green Norman Keenan , Sonny Payne dvd"SOUND OF SWING"...
inserito il 09/12/2006  da sukapura - visualizzazioni: 3215
Jazz Icons: Count Basie- Live In '62 Preview
Jazz Icons: Count Basie features one of the greatest big band orchestras captured at the height of their considerable powers. Billed frequently as the...
inserito il 09/10/2006  da JazzIcons - visualizzazioni: 3566
Ray Charles & Count Basie - Ray Sings Basie Swings EPK
Ray Charles & Count Basie - Ray Sings Basie Swings EPK for the album due in stores 10/3/06....
inserito il 30/08/2006  da concordrecords - visualizzazioni: 3704
Count Basie - Booty's Blues
Count Basie playing a duet with bassist Cleveland Eaton. Trombone solo is by Booty Wood. Carnegie Hall Concert, 1981...
inserito il 25/08/2006  da reidojazz - visualizzazioni: 3441


Invia un commento


Questa pagina è stata visitata 6.381 volte
Data pubblicazione: 11/04/2004

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti