Un bel viaggio nella musica d'autore napoletana, fatto di riletture e arrangiamenti originali delle più note canzoni.
Alla riscoperta di melodie sempre vive e attuali, Marco Siniscalco e
Antonella De Grossi si pongono oggi all'attenzione della critica con un pregevole disco che corona una collaborazione ventennale, costellata di sperimentazioni, affinità di intenti e tanta buona musica.
Il progetto Partenope si spinge ben oltre la semplice e fredda rilettura di brani della tradizione partenopea più conosciuta…
Con dolce eleganza omaggia i più grandi autori napoletani, da E. A. Mario a S. Di Giacomo, E. Murolo, R. Carosone, toccando persino quella bella fetta di musica seicentesca costituita dalle villanelle…Tutto si svolge con grande originalità e sapienza, dove anche le più inflazionate canzoni della terra partenopea, Reginella e I' te vurrià vasa', si ascoltano qui in una veste singolare, per nulla banale, arrangiate elegantemente.
L'incanto di questa musica si palesa da subito con La Palummella, raffinata e nostalgica, in cui il basso di
Siniscalco suona proprio come una chitarra e di contrappunto si odono gli archi
così struggenti e al contempo aeriformi, a rimarcare la trama narrativa del brano.
E ancora degna di lode Te voglio bene assaje, in ritmo ternario, coinvolgente e rallegrante, in cui si evidenziano la bella voce passionale e calda di
Antonella De Grossi e l'interessante jazz-solo di Siniscalco che si muove con facilità e semplicità senza eccessi di stile…
Belle Maruzzella e Tammurriata nera, in cui si odono le influenze di alcuni stilemi musicali arabi, e Nuttata ‘e sentimento, una dolce ballata di Cassese/Capolongo, ricca di intimità e buon gusto.
Il cd si lascia ascoltare con semplicità e trasporto…
Sono sufficienti un basso (suonato però alla maniera di Siniscalco!!!), una voce e un quartetto d'archi per suscitare incantevoli e dolci emozioni in ognuno di noi!
Dino Plasmati
per Jazzitalia