Apria
Records
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Uno dei miei metri di misura per giudicare quanto possa piacermi un disco è l'ascolto in auto mentre viaggio. Devo confessare che raramente negli ultimi tempi incontro CD come questo, capace di distendermi del tutto e di donarmi "visioni" oniriche, un po' nostalgiche per le assonanze con la musica, a me cara, degli anni ottanta dei vari Bob Berg,
M. Brecker, M.Stern, GRP, etc.
Il sound che si dispiega dalle note di questi nove musicisti, con l'aggiunta di una guest star come Randy Brecker, ci riporta a quel funky-jazz statunitense fatto di ritmi funky con batteria e basso spesso come una sola persona, chitarra ritmica e distorta, armonie semplici, organo hammond o piano elettrico e horns intesi sia in maniera solistica, sia come se fossero una sezione di una Big Band.
 Il CD è articolato in otto tracce di cui cinque composte dalla leader A. Rovatti,
Gottcha
di Tom Scott, la bella Noorwegian Wood
di Lennon-McCartney e Moanin' di B. Timmons.
I due soli molto interessanti che ritroviamo nel primo brano
Gottcha, rispettivamente del sax alto di
Kyle Whelan e della tromba di Randy Brecker, danno l'imprinting al CD. La qualità del
prodotto si apprezza da subito, le doti dei singoli musicisti vengono notate di
brano in brano.
La grande precisione della sezione ritmica di Sylvia Cuenca, di
Greg Jones e di Asef Roth fa da supporto ai vari episodi musicali creati dagli altri compagni d'avventura.
For Rent
sembrerebbe quasi un omaggio, perfettamente aderente, a quegli insigni "progenitori" di tale genere musicale: una bella melodia, cantabile e ricca di ritmo che stimola il bel solo redmaniano di Ada Rovatti.
Un intro a cappella dei soli fiati dà corpo a
An Angel Has Gone, ritmicamente più viva. Qui si fa ancora più presente il solo di chitarra di
Tom Guarna, dal suono leggermente distorto e comunque ricco di sfumature
interessanti.
Godibile Bluesy & Pinky, un blues-funky con una bella variante armonica che ci lascia gustare il simpatico solo di piano elettrico di
Heater Bennet e il solo di un po' spigoloso ma di grande impatto di Kyle Whelan
... e come da copione giunge il solo di basso del vulcanico Greg Jones a
chiudere la saga dei soli.
Dopo Choose your Life, francamente un po' scolastica nei soli di tromba e sax baritono, distendiamo gli animi con
Roman-ce, quasi una romanza un dolce brano scandito dal cadenzare ritmico del rullante della batteria. A chiudere il CD è il bel arrangiamento di
Noorwegian Wood,
molto gustoso e piacevole, in cui a convincere meno sono i soli di tromba e
piano, poco stimolanti nei confronti della ritmica: forse per scelta?!
L'unico brano che mi lascia perplesso è
Moanin'
sia per la lunghezza temporale che per la scelta dell'arrangiamento: non convince il passaggio da
Rhythm&Blues a Cha-Cha!
Il prodotto discografico è comunque di tutto rispetto: qualche solo in meno e la ritmica più coinvolta avrebbero reso lodevole il CD.
Dino Plasmati
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Data pubblicazione: 30/12/2003
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