Splasc(H) Records
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Chat Noir
Adoration
1. Noir451
2. Introvabile
3. Rosendal
4. Sabbie di Ostenda
5. Thimarés
6. Le Reveil du Chat
7. Adoration
Michele Cavallari - piano Luca Fogagnolo - contrabbasso e basso elettrico Giuliano Ferrari - batteria
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Finalmente! Adoration
dei Chat Noir è uno di quei dischi che ti fanno dire "finalmente":
allora è possibile ancora creare qualcosa di interessante e che merita un ascolto
pensante.
La musica di questo trio di giovani romani è diretta, essenziale ma sostanziale,
densa di fantasia espressiva, animata da composizioni – sette tracce tutte originali
- poco ispirate al jazz tradizionale, senza per questo essere penalizzata nel risultato
finale, con l'effetto ridondante di rendere interessante anche l'incedere più delicato.
Il valore aggiunto che conferisce al disco un vigoroso impulso è di certo
la scrittura, composizioni che conseguentemente rendono, per energia, superiori
anche i momenti di libertà espressiva. Un trio "democratico" si potrebbe definire,
dove ognuno ha il suo spazio: non esiste un leader.
L'essere insieme dal 2001 ha certamente
creato quell'interplay indispensabile, a maggior ragione in un trio. Di certo anche
in questo risiede la forza di questo ottimo gruppo composto da Luca Fogagnolo
al contrabbasso e basso elettrico, suonati con compostezza corposa propria di
chi conosce la materia espressiva, Michele Cavallari, al piano con eleganza
e energia, ed infine Giuliano Ferrari alla batteria, che offre un'ottima
prova di maturità gestendo alla perfezione il timing.
Difficile dare una chiave di lettura che indichi il genere; il cd richiama
atmosfere nordeuropee tipiche dell'etichetta ECM, così come da loro stessi dichiarato.
Una proposta musicale invitante, spinta verso l'innovazione consentendo aperture
allo spettro sonoro e ad ulteriori forme di comunicazione musicale, attingendo sapientemente
da culture del tutto diverse tra loro.
Da segnalare l'eterea e delicata
Le Reveil du Chat; la struggente
melodia del brano che dà il titolo all'album
Adoration, lucida e impeccabilmente
suonata; la "boppistica" ipnotica di
Rosendal; il pregevole
solo di Luca Fogagnolo nel brano
Noir451, ripreso dalla
Comencini per la colonna sonora del film "La bestia nel Cuore". Qualche solo
a volte appare fortemente "tirato" ma va bene così! Un disco universale ed evocativo
di sicuro interesse. Non lasciatevi prendere dalla superstizione, questi Gatti Neri
sanno farci ed anche bene! Molto bello!
Franco Giustino per Jazzitalia
Brevi considerazioni di Luca Fogagnolo dei Chat Noir
L'obbiettivo degli Chat Noir è quello di poter regalare delle belle emozioni; potrebbe
sembrare una cosa banale, ma Vi assicuro che non lo è, proprio per questo abbiamo
dato, e cerchiamo di dare, particolare importanza alle composizioni ed ai temi piuttosto
che all'improvvisazione jazzistica vera e propria.... In questo senso ci sentiamo
un gruppo, forse più come lo si potrebbe intendere in altri ambiti musicali. Per
quanto riguarda maggiori informazioni riguardanti il trio è possibile consultare
il nostro sito www.chatnoir.it,
in questi giorni in fase di aggiornamento, dove è possibile trovare la biografia
del gruppo e quelle dei singoli membri. Un saluto cordiale
Luca Fogagnolo
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Data pubblicazione: 30/05/2006
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