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4 direttori artistici, 4 festival in Piemonte
di Alessandro Armando
foto di Leonardo Schiavone

A: Chi sei? Nome Cognome? Professione? Come si chiama il Festival che dirigi?
Luigi Tessarollo chitarrista …Jazz(?) E quindi naturalmente e finalmente: Rivarolo Guitar Jazz Festival Giovanni Gullino, musicista e responsabile gestione qualità e acquisti frutta nell'azienda di famiglia. Saluzzo Jazz festival. Simone Bosco, musicista…il Festival si Chiama Jazz al Leu (Casalborgone-To) Roberto Chiriaco; Maurizio Baudino. Il festival si chiama "Vie di Jazz"
B: Hai suonato al "tuo" Festival, se si con chi?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
Veramente il festival è dell'assessore alla cultura di Rivarolo e dell'Associazione Notabene i quali mi hanno chiesto personalmente non solo di aprire il festival con uno dei miei numerosi progetti (ho scelto il duo Jogo de Cordas con Taufic, vista l'impostazione del Festival), ma di fargli il cartellone delle seconda edizione e di realizzargli la chiusura con una produzione originale per il festival. Ho quindi allestito un sestetto con 4 chitarre basso e batteria di cui ho fatto gli arrangiamenti e alcuni mesi di prove.
Saluzzo Jazz
In quartetto con David Boato alla tromba, Luigi Tessarollo alla chitarra e Christopher Thomas al contrabbasso.

 

Jazz al Leu
Si con Devilish Angels un mio progetto nel quale ho sonorizzato l'inferno dantesco con Gebbia, Caliri e Risso e successivamente con la MU orchestra che è espressione musicale dell'omonimo collettivo di musicisti. www.musicaurgente.com
Vie del Jazz
Roberto
ha suonato nella prima edizione con il "Gianni Negro Trio". Entrambi abbiamo suonato quest'anno alcuni standard per la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione
C: Come è nato il Festival?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
Non saprei bene, Grazie comunque all'attivismo di musicisti e operatori sensibili locali (in primis Eugeni Mirti chitarrista e presidente della associazione Nota Bene) e alla positiva ricettività dell'assessore alla cultura di Rivarolo
Saluzzo Jazz
Nel settembre del 2003 sulla scia di una serie di concerti Jazz da me organizzati nella città di Saluzzo durante tutto l'anno.
Jazz al Leu
Per caso, come spesso accade…….mi sono trasferito a Casalborgone e vedendo la bellezza del centro storico ho pensato che sarebbe stato un posto fantastico per far musica, ho contattato il sindaco e l'assessore alla cultura e bontà loro, dopo qualche vicissitudine, il festival è partito
Vie del Jazz
Dalla passione di Roberto per il jazz, da cui l'organizzazione di alcuni concerti singoli negli anni passati, dalla voglia di jazz della città e dalla volontà dell'Amministrazione che ha lanciato l'idea di una qualcosa di più di un singolo concerto. Siamo stati felici di trasformarla in qualcosa di più grande.
D: A quale edizione è arrivato?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
Seconda
Saluzzo Jazz
Quarta
Jazz al Leu
Seconda
Vie del Jazz
Abbiamo appena concluso la 2^ edizione (aggiungerei con successo)
E: Parlaci del cartellone dell'estate 2006.
Rivarolo Guitar Jazz Festival
Vorrei collegare la risposta alla domanda G) con pochissimo (POCHISSIMO) budget ho coinvolto numerosi ottimi artisti in virtù del rapporto amichevole e di stima reciproca che ci lega, i quali sono stati molto contenti di partecipare alla manifestazione: ecco il cartellone Roberto Taufic e Luigi Tessarollo in duo; Pietro Ballestrero in quartetto; Andrea Allione in trio e il Torino Jazz Guitar Ensemble.
Saluzzo Jazz
Quattro spettacoli articolati in tre serate per una rassegna dedicata al mondo delle percussioni. Partendo dai ritmi tribali degli "Odwalla" siamo saltati in America con il gruppo di Joe Locke per poi approdare in Italia con il progetto di Riccardo Fioravanti e chiudere con un gruppo "misto" fra Italiani e un ospite internazionale..

 

Jazz al Leu
Due serate: la prima con la MU orchestra che presentava un lavoro sulla rilettura di Ellington nella quale ogni musicista ha arrangiato un brano, la seconda con il quartetto di Michael Blake (con Perowsky, Almond, Wastergaard). Due serate di grande musica con un pubblico attento ed entusiasta. PS: entrambe le serate erano aperte da una performance teatrale (la prima sera con il Faber Teater e la seconda con Stalker Teatro)
Vie del Jazz
È stato un cartellone molto intenso, tre giorni intensi, dal mattino a notte fonda. Dopo l'apertura con il "Rosario Giuliani Quartet" abbiamo avuto sempre una conferenza ed un seminario nel mattino e nel primo pomeriggio, un concerto pre-serale, un concerto diciamo in "prima serata" nella cornice stupenda della piazza vecchia del paese ed una "seconda serata" con concerti blues e jam session in un locale della zona. Tra gli spettacoli pomeridiani, anche una particolarissima improvvisazione danzata su musiche dal vivo che ha coinvolto particolarmente il pubblico. Tra i nomi presenti: Stefano Bollani, Ares Tavolazzi, Walter Paoli, Roberto Gatto e il suo quintetto con Boltro, Dado Moroni, Bonaccorso e Scannapieco, Paolo Di Sabatino, Massimo Moriconi, Riccardo Fioravanti, Francis Colette
F: Un'immagine, un volto, una nota del Festival di questo anno?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
Proprio quella dell'assessore che esorta, nel discorso iniziale, tutti i suoi colleghi di altri comuni a ralizzare un festival jazz, visto l'importanza oggi di questa musica nel panorama culturale Italiano ed Europeo
Saluzzo Jazz
Riccardo Fioravanti
. Un vero musicista.
Jazz al Leu
L'immagine è quella di questa fantastica piazza storica gremita di pubblico, il volto il mio atterrito all'idea dell'acquazzone serale (evitato per pochissimo), la "nota" quella di un bimbo che canticchiava un pezzo alla fine del concerto.
Vie del Jazz
Il chitarrista Francis Colette, un grande! Il suo concerto e il suo seminario nella Chiesa della Confraternita, ora Auditorium, sono stati magici… e la sua semplicità e modestia sono i motivi del suo grande talento e della sua grande espressività…

 

G: Osiamo chiedere… il vostro Budget per il Festival?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
Come detto nella risposta E.......
Saluzzo Jazz
8000 euro.

Jazz al Leu
Siamo piccoli ma cresceremo. Tutto costa attorno a 7000 euro

Vie del Jazz
Piccolo, piccolissimo. Con grandi aiuti dai privati e pochi, purtroppo, dal settore pubblico.

H: Quali sono state le maggiori difficoltà che hai incontrato nell'organizzare il Festival?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
Appunto, far funzionare tutto bene pur dovendo "tagliare" delle spese, ad esempio nel settore pubblicitario.
Saluzzo Jazz
Fare una pubblicità mirata e intelligente.
Jazz al Leu
Quelle di far tornare i conti con i pochi soldi di cui disponiamo
Vie del Jazz
Mettere d'accordo le esigenze di un festival pensato in grande con una città piccola, anche se anch'essa, storicamente, abituata a pensare in grande, ma non sempre in grado di farlo. La passione delle persone per le cose belle e di valore ha permesso di superare anche questi ostacoli.
I: Delusioni?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
No
Saluzzo Jazz
Nessuna.
Jazz al Leu
No
Vie del Jazz
No
J: Un'anticipazione per il Festival 2007?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
E no, rovinerei la sorpresa…diciamone per ora una: un concorso per "nuove leve".
Saluzzo Jazz
Sicuramente sarà più ricco e articolato.
Jazz al Leu
Cercheremo di fare la terza serata e le Jam Session alla fine dei concerti
Vie del Jazz
Abbiamo molte idee, al momento il desiderio di continuare con altri grandi musicisti italiani (e ce ne sono molti) e inserire un grande artista straniero. Nessun nome, saranno una sorpresa...
K: Un "sogno" per il 2007?
Rivarolo Guitar Jazz Festival
Poter chiamare un musicista bravissimo e non famoso (e ce ne sono tanti…troppi) dargli una folta platea che lo ascolta e che esce molto contenta e stupita e omaggiare l'artista di un buon cachet. È anche la mia idea di fare cultura in fondo. (….e so che i sogni a volte si avverano)
Saluzzo Jazz
La realizzazione di un disco come leader.
Jazz al Leu
Seminari, arti visive, cortometraggi, possibilità di invitare artisti in bilico tra più forme d'arte
Vie del Jazz
Continuare nella strada fin qui tracciata: riuscire ad invitare in una piccola città grandi nomi del jazz per avvicinare a questa, e a tutta, la musica, chiunque, dall'appassionato, al professionista, dal bambino alle famiglie.







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Data pubblicazione: 11/02/2007

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