Luciano Federighi
On The Streets Of Lonelyville
Pus(H) in Records Senz'h ED
1. Too much of a good thing
2. From 12:30 to forever
3. Unlock the door to Baltimore
4. By the banks of the beautiful white river
5. …But I'm hard to crack
6. Southern to the bone
7. She feeds me breakfast
8. Sometimes
9. Is that right? Are you kidding?
10. I roam the world in my dreams
11. Cheat & regret medley
12. There are nights
13. There goes another beer
14. When shadows sing the blues
Luciano Federighi - voce
Diego Borotti - Tenor Sax
Henry Schiowitz - Armonica e Voce nel brano 13
Alberto Marsico
- Organo
Andrea Garibaldi - Piano
Tiziano Montaresi - Basso e chitarra
Fabio Ragghianti - Dobro
Thomas Berti - Batteria
Dopo vari album e dopo tanti libri e trattati sulla musica, Luciano Federighi
compone un album di 14 inediti intitolato "On the streets of Lonelyville". Un disco
sano, "nero" e poco commerciale creato dall'esperienza di un grande critico ed esperto
di jazz e blues. Rispetto ai brani più melodici presenti nell'album, è sicuramente
più incisivo in pezzi come "Too much for a good thing" e "…But I'm Hard To Crack".
Ascoltando il lavoro di Federighi sembra di essere a bordo di una fiammante cabriolet
sulla Route 66, calati in un'atmosfera da telefilm degli anni
'70. Grande importanza assume la formazione
musicale che vede fra gli strumenti addirittura un dobro, strumento portato all'attenzione
del grande pubblico da Mark Knopfler.
Assoluta novità sul panorama musicale italiano, "On the streets of Lonelyville"
è il disco adatto per gli Italiani che sognano l'America!
Mario Melillo per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 22/01/2011
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