Jazzitalia - Fulvio Buccafusco: Zagare e Sale
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Splasc(h) Records - 2006
Fulvio Buccafusco
Zagare e Sale


1. Tango matto
2. Zagara e sale
3. Mr. Van Gog
4. Azure
5. Coffee House
6. Whatever It Is...It Is Red
7. Modinha
8. Wonderland

Fulvio Buccafusco - contrabbasso
Stefano D'anna - sax tenore e soprano
David Berkman - piano
Atanas Popov - batteria
Florinda Piticchio - voce brani 4 e 7




Quasi certamente la melodia per il contrabbassista Fulvio Buccafusco rappresenta un elemento imprescindibile, grazie alla quale riesce a conferire ad ogni brano una sua complessione modellabile, riuscendo a dare corpo, ma soprattutto colore, ad ogni strumento. Operazione egregiamente riuscita in questo suo album dal titolo "Zagare e Sale", frutto di anni di peregrinazioni sonore lontano dall'Italia, assorbendo le contaminazioni e le culture diverse con cui è venuto a contatto. Grazie ad un tocco davvero limpido e sicuro Fulvio sostiene e guida l'essenza del gruppo, dimostrando, oltre ad un'ottima tecnica, un'acuta intelligenza musicale: non è casuale che sei degli otto brani che compongono l'album siano suoi. Grazie ad una narrazione musicale coinvolgente, il suono si dipana abilmente già nella traccia di esordio, con in evidenza lo splendido sax tenore di Stefano D'Anna, sugli scudi, e come pensare diversamente!

Piacevole è segnalare la decisione degli spunti sonori del piano di David Berkman, l'ottimo fraseggio di Ananas Popov alla batteria, oltre a due splendidi camèi vocali regalati da Florinda Piticchio nei brani "Azure" e "Modinha" di Jobim.

Musica che avvolge delicatamente, fluttuando nel suono come rara melodia, lasciando spazio per danzare, per sognare, chiudere gli occhi e lasciarsi cullare dal suono della musica..

Un disco che potrebbe definirsi biografico: all'interno coesistono le due anime dell'artista, quella che rappresenta le proprie esperienza personali, e l'altra che insinua i modelli dei classici amati, tra cui Duke Ellington e A.C. Jobim ai quali dedica un omaggio, cedendo loro lo spazio di due brani.

Bentornato a casa Fulvio!
Franco Giustino per Jazzitalia







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Data pubblicazione: 10/03/2007

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