Adriano Urso. La tristissima dipartita del pianista che pone una riflessione profonda e urgente. Salviamo lArte, proteggiamo gli Artisti. Jazzitalia si associa al dolore immenso per una inconcepibile morte di un musicista che aveva solo iniziato a costruire dei sogni e a regalare le emozioni attraverso l’arte.
Riposa in pace caro Adriano Urso e che la tua anima, nel disperato tentativo di colmare, in silenzio, un vuoto incredibile che questa pandemia ha generato, possa adesso aiutare la musica tutta a colmare il vuoto di te.
Un ricordo non risarcisce un’assenza ma fa in modo che rimanga il senso, se ce ne fosse uno, di tutto quanto sta accadendo. Nessuno deve rimanere solo, nessuno deve giungere a soffrire in questo modo pertanto l’auspicio è che la comunità di chi l’arte la crea possa essere preservata come un gioiello prezioso affinchè sia finanche rinforzata per quando tornerà ad alimentare ancora lo spirito, la cultura, la immancabile sete di emozioni che sono e rimangono l’unico elemento sano e puro di ogni vita.
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