Altro grande lutto nella musica: scompare
il contrabbassista Rino Zurzolo
Eccolo un altro protagonista della musica che scompare: a soli 58 anni Rino Zurzolo
smette di lottare contro una fulminante malattia diagnosticatagli solo pochi mesi
fa quando all'improvviso ha dovuto, appunto, assentarsi dalle scene per tentare
di curarsi.
Non solo Napoli, ma l'Italia tutta piange questo eccellente musicista e compositore
oltre che didatta (insegnava contrabbasso presso il Conservatorio di Benevento).
Il suo sound ha forgiato prevalentemente la musica di Pino Daniele contribuendo
non poco a renderla unica e immortale. Contrabbassista formatosi in Conservatorio
era un cosiddetto enfant prodige poichè affiancava gli amici di sempre come
Pino Daniele, Enzo Avitabile, Rosario Jermano sin dall'età di tredici anni ed a
meno di venti incideva "Terra mia" per poi continuare anche in altri capolavori
come "Vai mò", "Musicante", "Ferryboat" e ricongiungersi nel 2001 in occasione dell'album
"Medina" oltre poi a partecipare a tutti i concerti della band che lo stesso Pino
Daniele aveva ricostituito dal 2008 in poi.
Ha inciso anche lavori da solista come "Fuorlovado" (1990, anno in cui fu anche
nominato Miglior Contrabbassista italiano secondo il referendum di Guitar Club),
"Rua Catalana" (1994), "Alchimusa" (1998) e "WunderKammer" ("003) nel quale confluiscono
tutte le influenze che Zurzolo ha maturato dalla musica da camera (Bach e i madrigali
sono sempre stati elementi centrali nella sua cultura musicale) e il jazz. Nel 2014
è stato pubblicato un album del concerto che Zurzolo con la sua band ha tenuto il
30 giugno 2012 presso Castel Sant'Elmo di Napoli.
Ha collaborato con grandi musicisti quali Chet Baker, Don Cherry, Billy Cobham,
Toots Thielemans, Steve Gadd, Gato Barbieri, Trilok Gurtu, Bob Berg oltre ad aver
affiancato artisti italiani come Giorgia, Mia Martini, Giorgio Gaber.