Ron Van Stratum
Swingin' in the Swamp
Mons Records LC 06458 MR 874505 (2010)
1. Zawinizm
2. Avoiding the Plot
3. Swingin'in the Swamp
4. Ode to the doo da day
5. Sunrise at the Pyramids
6. Nomads Trail
7. Round Trip
8. Little Argument
9. Mind the Mosquitos
10. Heat Factor Seven
11. Let's Move
Ron Van Stratum - drums, percussion,
sound design
Jim Beard - rhodes, piano, synthesizer
Wilbert Kivits - rhodes, piano, synthesizer
Mike Roelofs - Rhodes, piano, synthesizer
Roman Korolik - electric bass
Henk De Laat - double bass
Jon Herington - guitar
Frank Peeters - guitar
Berland Rours - guitar
Peter Hermesdorf - saxophones
Andy Middleton - saxophones
Sam Vloemans - trumpet, voice
Nadine Nix - vocals
Swingin' in the Swamp è senz'altro un lavoro caratterizzato da un evidente
imprinting elettrico, simile per alcuni versi alla storica produzione del guru del
jazz elettrico: Joe Zawinul, artista al quale Van Stratum dedica espressamente
il brano che apre il cd (Zawinizm).
Gli ascoltatori più attenti non avranno fatto fatica ad individuare alcuni dei
più preziosi ingredienti della ricetta proposta da Van Stratum, roba
da palati fini: distinguiamo nell'ordine la lezione di Zawinul così come è palese
l'influenza melodica di
Pat Metheny
e la graffiante chitarra di
John Scofield.
Il tutto viene ben amalgamato da un ottimo sviluppo dei temi ritmici del percussionista
olandese. Swingin' in the swamp è un lavoro che non tradisce lungo il suo
ascolto le attese iniziali. E' coerente alle premesse ed inoltre risulta parecchio
brioso ed eclettico, oltre che progressivo e piacevole all'ascolto.
Di particolare rilievo Zawinizm e il brano omonimo al cd Swingin'in
the swampi.
Sergio Raffiotta per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 24/12/2010
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- Alceste Ayroldi