Non è necessario amare la chitarra per amare questo album. E' sufficiente amare la bella musica, quella evocativa di momenti, paesaggi, affetti, emozioni, storie, tutti egregiamente inseriti in questo lavoro del chitarrista Giovanni Palombo. Un maestro indiscusso della chitarra che si contorna di alcune essenze sonore atte ad una vera e propria istoriazione di gran classe.
Si rimane subito senza parole immersi nella melanconica
Dove avranno nascosto il mare in cui chitarra e sax soprano invitano ad una riflessione di spessore ed è inevitabile un piccolo groppo alla gola all'ascolto di Troisi, dedicata all'indimenticabile artista e all'immenso vuoto lasciatoci. La buona sorte è nell'aver messo insieme chitarra, vibrafono e fisarmonica in un incantevole "dialogo a tre". Altrove...si vorrebbe andare per immergersi in spazi liberi, aperti, puliti, pieni di aria buona da respirare. E' vero, un brano da solo, in mezzo a tanta musica esistente, può sembrare Una Goccia nel Mare, ma l'importante è che essa non si disperdi inutilmente ma contribuisca ad alimentare con qualità l'immenso musicale e qui il bell'intreccio fisarmonica-vibrafono-chitarra garantiscono l'obiettivo. Astor Piazzolla, compositore di levatura mondiale - le sue Gocce sono per un Mare riservato a pochissimi - è qui omaggiato riprendendo la lezione del contrappunto. Il fingerstyle
è una tecnica che rende la chitarra praticamente autonoma e la dimostrazione è
tutta in Mr. Kelly. Quanto senso di attaccamento alla propria terra e quanta bellezza nasconde la Palestina presentataci sempre come pomo della discordia, ma sappiamo essere piena di storia, cultura, amore. E se l'intreccio basso fretless e chitarra di Gioiosa Marea trasmette serenità, Qui e Sempre con piano e sax soprano a sottolineare i passaggi più crescenti, chiude l'album con una nota di malinconia ma con la certezza di aver ascoltato 45 minuti di ottima musica, suonata con classe e con estrema attenzione alle dinamiche. E' infatti grazie a "scarne" formule come il duo e il trio che si può apprezzare ogni suono in tutta la sua forza espressiva.
Da notare anche che la tedesca
Acoustic Music di Peter Finger
& C. non produce chiunque, basta vedere il catalogo Credo quindi che per coloro (come il sottoscritto) che sono abituati ad acquistare prodotti di questa prestigiosa etichetta, vera miniera di talenti chitarristici, è un gran piacere vedere Giovanni Palombo annoverato tra i Guitar Masters internazionali.
Marco Losavio per Jazzitalia