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Diego Perugini
Acoustic Fusion
Autoprodotto (2011)
1. Boh Blues intro
2. Freew Reelìng
3. To' Pi
4. Solo Chiacchiere
5. I Want You (Lennon/McCartney)
6. Love At Last Sight
7. Treno in Partenza da Mestre
8. Una Favola
9. Boh Blues outro
Dario Perugini - chitarra
Alessandro Cristofori - piano, tastiere, cori
Guido Petrella - basso, cori
Gianluca Meconcelli - batteria
Luciano Brigidi - flauto
Marco Rubegni - tromba
Luca Ravegni - sax tenore
Simon Chiappelli - trombone
Luca Signorini - sax
Franco Fabbrini - contrabbasso
Franco Barbucci - violino e viola
Nadia Rossetti - violoncello
Maurizio Costantini - contrabbasso
Acoustic Fusion è l'album di esordio del giovane chitarrista Dario Perugini.
Il musicista toscano, già al fianco di vari interpreti del pop italiano, realizza
un notevole album all'insegna di una fusion ricca di varie sfaccettature e con ampia
strumentazione. Il risultato sono nove composizioni tutte scritte dal chitarrista
tranne la cover di "I Want You"(attinta dal repertorio dei Beatles).
Tra i brani da ricordare troviamo "To.PI", caratterizzata da ritmica sintetica e
tromba fluida, mentre in "Solo Chiacchiere" Perugini e compagni dispensano note
funk/blues il tutto con ritmica mid-tempo trascinante.
Più vellutata "Una Favola" con flauto denso ed archi suggestivi, ma non è da meno
neanche la rilettura funk della beatlesiana "I Want You" con un basso pulsante e
un mood in grado di accorpare swing e groove.
Per questo suo esordio Diego Perugini ci offre un lavoro coeso e ricco di sfumature
il tutto in una sorta di concept-album in cui troviamo continuità tra un pezzo e
l'altro. Il suo chitarrismo impeccabile e ricco di suggestioni riesce a muoversi
con disinvoltura tra brani dalla ritmica sostenuta e pezzi morbidi, senza per questo
rendere il lavoro discontinuo.
Il funk, il blues e la fusion, uniti allo spirito jazz, rendono Acoustic Fusion
un esordio ben riuscito e che potrà allietare gli amanti della contaminazione, senza
perdere di vista le radici jazz.
Francesco Favano per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 21/07/2013
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- Francesco Favano