Immaginando Mozart! Un tributo (ma forse neanche tanto) all'immenso compositore austriaco, licenziato dalla Quinton qualche anno prima del duecentocinquantesimo compleanno di Mozart che si celebra proprio nel 2006.

Il nutrito ensemble Novelle Cusine nasce circa venti anni fa, per mano del pianista e compositore Christoph Cech e del percussionista Christian Muhlbacher.

Undici brani "ispirati" alle immortali note di W.A. che variano dal funky di Lydian Angel, liberamente tratto dalla KV 545, allo swing anni '20 di Papagenesis che intende evocare il duetto del Flauto Magico, lasciando al fiato di Kronreif il celebre ruolo di Papageno.

Ancor più impegnativo il costrutto musicale di Searching for Don, aka dell'Overture del Don Giovanni che alterna guizzi d'orchestralità ad un consistente groove, sicuramente più convincente.

Una costante è il voler riprodurre quasi teatralmente, con i suoni, le scene delle opere. Così come accade Figure It Out, ispirata a Le Nozze di Figaro dove l'alternarsi di sonorità e melodie differenti e rapidi capovolgimenti ritmici, destruttura la natura del brano rendendolo poco appetibile.

Il Requiem KV 626, poi diventa un brano più new age che altro, da scenario post atomico.

Un album che non lascia il segno. Anche le parti solistiche sono smorzate e si perdono all'interno di una eccessiva voglia di ensemble. Così come eccessiva appare anche la volontà di innovare ma in assenza di idee concrete.

Il booklet interno è sicuramente ricco e ben articolato.
Alceste Ayroldi per Jazzitalia