Fabio Turchetti 5et
Mangiafuoco
CPC Consirzioproduttoricremonesi (2010)
1. Zingari
2. La Madonna del Santuario
3. Fiera
4. Il paese nella nebbia
5. Cordai
6. Giostre
7. Pellegrini
8. Mangiafuoco
9. Il ciocco della frustata
Fabio Turchetti
- bandoneòn, diatonic & cromatic accordeon
Gianni Di Benedetto - soprano and tenor sax
Pietro Triolo - bagpipes, flute
Antonio Magnatta - vibraphone and marimba
Enzo Frassi - doublebass
È il mondo della fiera di paese quello in cui ci trascina il
Fabio Turchetti
Quintet durante l'ascolto dell'album "Mangiafuoco". A sostenere l'organetto
del leader sono in questo progetto Pietro Triolo ai flauti e cornamusa,
Gianni Di Benedetto ai sassofoni, Antonio Magnatta al vibrafono e
marimba e Enzo Frassi al contrabbasso.
Turchetti
ha immaginato le musiche per questo album come la colonna sonora della fiera di
paese che si svolgeva a Castelponzone in provincia di Cremona, e dove si fermavano
girovaghi, mercanti e zingari, che tradizionalmente commerciavano cavalli.
Turchetti
ha così sapientemente mescolato diverse sonorità tra cui tango, folk, musica araba,
jazz in un mix variegato di suoni e colori. Si passa dal brano "Zingari", scandito
dal suono del preciso contrabbasso, alla malinconica "La madonna del Santuario",
dove l'organetto del leader duetta con il sax di Di Benedetto in un brano sospeso
nel tempo; la gitana "Cordai" dove regna padrona la cornamusa di Triolo, o "Mangiafuoco"
sostenuta dal vibrafono di Mignatta, fino a giungere a "Il ciocco della frustata",
registrata con il gruppo vocale del paese di Piadena vicino a Castelponzone, "I
giorni cantati", che si occupa di repertorio folk.
Un album che già dalla prima nota ci fa sognare e tornare un po' bambini ricordando
la fiera del nostro paese.
Cinzia Guidetti per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 22/01/2011
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