Sergio Armaroli
Early Alchemy
dodicilune (2013)
1. Two-dimensional Figures
2. Carbon Chemistry
3. Quantum Mechanics
4. Orbital Structures
5. Crystals
6. The P-Block
7. Stellar Fusion
8. Alkali and Alkaline
9. Three-dimensional Figures
10. Making The Sun Shine
11. Rotation and Balance
12. Simple Harmonic Motion
Sergio Armaroli - marimba, grancassa
10
Tutte le composizioni di Sergio Armaroli
Via Ferecide Siro 1/e
73100 LECCE
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email: ufficiostampa@dodicilune.it
web: www.dodicilune.it
Inciso in un'unica seduta, senza lavori di correzioni successive né sovraincisioni,
Early Alchemy riesce a fondere in un unico suono introspezione, sperimentazione
e improvvisazione.
Sergio Armaroli è una figura jazzistica dai mille contorni: vibrafonista,
batterista, giornalista musicale, insegnante e poeta, incide questo nuovo lavoro
in perfetta solitudine, per solo marimba, in cui cifra stilistica è un suono purissimo
e denso di liricità come ad intendere un diretto contatto tra musicista e ascoltatore
oltre che un ritorno alla primitività appunto sottolineato dal suono della marimba
(antico strumento di origine africana).
I dodici brani dell'album stupiscono per la varietà di suoni e atmosfere il tutto
attraverso una scrittura minimale che dà vita a una notevole tavolozza sonora ed
evocativa ma soprattutto senza strafare in manierismi fini a sé stessi.
Per rendersi conto delle ambizioni di questo lavoro basta ascoltare "Orbital Structures"
dalla struttura altalenante e in crescendo, oppure "The P-Block" imprevedibile e
ricca di suspense.
Ma non si può tralasciare neanche "Making the Sun Shine" caratterizzata dall'uso
della grancassa e con un mood impetuoso, oltre che "Three-dimensional Figures" dall'andamento
incostante ora energico ora mellifluo.
Scaturisce da questo lavoro una musica emozionale e sincera che alterna momenti
pacati a momenti ricchi di energia oltre che diffondere un senso di mistero e contemplazione.
Ci troviamo così di fronte ad un'opera dagli umori cangianti ma non per questo dispersiva
che ci invita ad assaporare il suono essenziale della marimba oltre che riportarci
all'eco primordiale, alle radici della nostra civiltà.
Tirando le somme possiamo considerare Early Alchemy un prodotto di gran validità
artistica, merita un ascolto attento e silenzioso ma alla fine riesce a ricompensare
le orecchie più raffinate ed esigenti.
Francesco Favano per Jazzitalia
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Data pubblicazione: 20/11/2013
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