Fin dal 1998, il Festival di Sarzana (SV), ideato dal patròn Alessio Ambrosi e dall'Associazione culturale Armadillo Club, costituisce uno dei più importanti appuntamenti mondiali dedicati alla chitarra acustica. Il Festival, che si tiene nel mese di maggio e che, dal 2000 è stato integrato da seminari e esposizioni di liuteria, offre a tutti gli appassionati di blues, fingerstyle, e bluegrass un'occasione per ascoltare alcuni fra i più grandi interpreti, italiani e internazionali, di questi generi.
The Best of Acoustic Guitar International Meeting Vol.1 è una sorta di compilation dei momenti più significativi del Festival, dalla sua prima edizione fino a oggi. Normale, dunque, che sul cd siano presenti i più importanti protagonisti della 6 corde acustica:
Peppino D'Agostino, Duck Baker, (che si esibisce in una rivisitazione dello standard Greensleeves)
Franco Morone, Ed Gerhard, Beppe Gambetta (che rilegge A cimma di Fabrizio De Andrè),
John Renbourn, Tommy Emmanuel (semplicemente perfetto, dotato di
una tecnica impressionante), Bob Brozman, e altri. Nell'album è il
virtuosismo, in questo caso mai fine a sé stesso, a farla da padrone. Ma c'è
anche spazio per stili e generi diversi: si passa dal fingerpicking blues
rivisto e corretto da Bob Brozman in Late in the evening, a blues-hop al country folk di Great Dream from Heaven di
John Renbourn, fino a toccare atmosfere da new age (come in Homage di
Ed Gerhard). Tutto ciò per ribadire la grande (ma troppe volte sottovalutata) versatilità dello strumento acustico.
Francesco Ughi per Jazzitalia