Patrice Heral si racconta…
Sono nato nel 1965 a Montpellier (città cosmopolita e multietnica che si trova a sud della Francia nella Regione della Provenza nda). Ad essere sinceri ho incominciato a suonare in alcune formazioni rock davvero senza speranza. Nipote di un baritono e figlio di un muratore ho cercato a lungo la mia strada. Improvvisamente l'incontro con
Alain Joule e Barre Phillips. Sono stati loro a risparmiarmi il peggio. Il jazz e l'improvvisazione entrarono così nella mia vita. Da quel momento non mi sono più placato.
Questo il mio modesto contributo all'evoluzione dell'arte contemporanea:
(in gruppo con):
Markus Stockhausen, Arild Andersen, Terje Rypdal, Tore
Brunborg, Kirsten Brattenberg, N'guyen Lê, Renaud Garcia
Fons, Franck Tortiller, Wolfgang Puschnig, Frederic Favarel,
Max Nagl, Dhafer Youssef, Antonello Salis, Furio Di Castri, Paolo Fresu,
Tom Cora, Iva Bittova, Vienna Art Orchestra, Wolfgang
Muthspiel, Michel Portal, Chano Dominguez, Charlie Mariano,
Ferenc Snettberger, Lol Coxhill, Julie Tippetts, Steve Swallow, Ralph Towner, John Taylor, Maria Pia De Vito,
Rita Marcotulli, Carsten Dahl…
…alcuni festivals:
Jazz in Saalfelden (Austria), North Sea Jazz festival (Olanda), Berlino Jazz Tagen, Hamburg musicfest (Germania), Tampere Jazz festival (Finlandia), Bath jazz festival (Inghilterra), Roma, Bolzano, Monza jazz festival (Italia), Jazz fest Wien (Austria), Assier Jazz festival, Figeac Avis d'passage, Marsiglia, Mimi-Festival de Jazz Paris, festival di radio France Montpellier ad Aix in Provenza, Le Mans Jazz festival, Rencontres Internationales de Nevers (France) Sarajevo Jazz festival (Bosnia), Jazz festival Beograd (Serbia), Copenhagen Jazz Tagen (Danimarca)…
…alcune incisioni:
Max Nagl: