Intervista ad Antonello Boezio agosto 2017
a cura di Alceste Ayroldi
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Intervista ad Antonello Boezio agosto 2017
a cura di Alceste Ayroldi
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Antonello Boezio, chitarrista, compositore e didatta.
E' il direttore didattico del Music Academy Recording Studio e responsabile
del campus di Bari della University of The West Of Scotland. Con lui, parliamo del
sistema didattico anglosassone e della sua offerta formativa.
Antonello, University of the West of
Scotland ha dichiarato Mast Music Academy di Bari sede riconosciuta per i corsi
Cert He e Bachelor of Arts. Vuoi spiegarci, innanzitutto, il piano di studi e nel
dettaglio i corsi in questione? Mast - Music Academy - Recording Studio è diventato sede ufficiale della
University of the West of Scotland. Inizialmente, vorrei focalizzare l'attenzione
sul concetto di "sede riconosciuta" perché oltre all'attuale validazione ricevuta
per questi importanti percorsi Universitari, lo status di sede riconosciuta ci permette
un dialogo continuo e diretto con l'Università. I corsi di Bachelor of Arts sono
il primo step Universitario dei corsi scozzesi, così come in tutta Europa, e sono
il corrispettivo del Diploma Accademico di primo ciclo italiano. Il Bachelor of
Arts è un corso che prepara il musicista al mondo del lavoro: non è dunque puramente
teorico o solamente legato agli aspetti accademici di sociologia musicale, né puramente
e solamente legato allo sviluppo della tecnica di strumento, bensì decisamente professionalizzante,
esperienziale. Il corso spinge l'allievo a considerarsi già un professionista, portandolo
a ragionare non solo come un musicista, ma anche come un produttore, un manager,
un compositore, un agente, un imprenditore culturale. Nei nostri corsi non abbiamo
la pretesa di trasformare un musicista in imprenditore, né un musicista in produttore,
ma intendiamo far comprendere a tutti quali sono le regole che di fatto è necessario
conoscere per poter affrontare il mondo del lavoro in campo musicale. Per altro,
il corso sfata il mito, tutto italiano, per cui nel campo musicale esisterebbero
solo alcuni ruoli professionali (il musicista, il fonico, il turnista), quando in
realtà il music business d'oggi è fatto di miriadi di professioni, molte delle quali
recentissime, che spesso, magari nell'ombra, realizzano guadagni paragonabili a
quelli di "star" affermate. Nel corso BA si lavora da soli, in team, a contatto
con professionisti affermati, nazionali e internazionali, si compone, si suona,
si produce, si creano prodotti non solo musicali, si imparano le tecniche di project
management, si impara a fare colloqui professionali, presentazioni, contrattazioni.
In altre parole, si imparano le regole del gioco: quelle necessarie per giocare
nel mondo reale».
Cosa offre in più la UWS rispetto ad altre università italiane
dello stesso ambito?
Hanno un approccio completamente diverso; lo stile anglosassone è più aperto con
chiaro l'obiettivo dell'inserimento nel mondo del lavoro. La formazione degli studenti
è a 360 gradi: dalle discipline più accademiche e di ricerca ai percorsi più tecnico-pratici
con fisso l'occhio al mercato musicale. Inoltre ogni corso svolto in Italia in collaborazione
con la UWS è in contemporanea temporale con i campus scozzesi e londinesi. Pertanto
ogni allievo può scegliere di studiare parte dell'anno all'estero senza perdere
né lezioni, né ore di studio, né esami. Dal secondo anno, inoltre, è possibile svolgere
almeno una materia all'anno direttamente in Scozia. L'esperienza di studio all'estero
è uno dei momenti formativi di maggiore importanza nei nostri corsi, proprio perché
spinge l'allievo fuori dalla propria comfort zone, facendogli scoprire nuovi approcci
alla musica e alla professione, stimolando quindi nuove riflessioni, nuovi pensieri,
nuova musica, nuove idee. Non da ultimo, nei momenti di studio all'estero si creano
spesso amicizie che restano nel tempo, traducendosi a volte in collaborazioni professionali
internazionali che sono oggi fondamentali nel nostro mestiere. La University of
the West of Scotland è un'università estremamente dinamica, moderna, fortemente
impegnata nell'internazionalizzazione, ma soprattutto fondata sulla convinzione
che l'allievo non sia un numero ma un complesso creatore di idee, di mondi musicali.
Questo rende il programma didattico e il regolamento accademico un sostegno alle
aspirazioni personali, un sostegno equo, deciso e chiaro che non lascia mai l'allievo
privo di risposte né in balia degli eventi. Sono proprio queste qualità didattiche
che rendono, da sempre, i percorsi UK tra i migliori al mondo, e il valore intrinseco
dei titoli di studio relativi tra i più alti in assoluto a livello mondiale
Quindi, al termine del percorso di studi lo studente consegue
il Bachelor of Arts. Qual è la valenza in Italia di questo titolo?
In ragione dei trattati internazionali che hanno equiparato i livelli di studio
e di preparazione di tutti gli stati europei, primo fra tutti il Trattato di Lisbona
che ha creato una griglia di valori numerica, che attribuisce un valore a ogni percorso,
possiamo equiparare i percorsi inglesi a quelli italiani e a tutto il resto d'Europa,
il titolo Bachelor of Arts UWS è un titolo di livello 6 EQF e, pertanto, può essere
speso con la stessa valenza di un Diploma accademico di primo Ciclo italiano, in
tutta Europa, per proseguire gli studi o per la partecipazione ad un concorso pubblico.
Antonello, ma la Brexit cambierà qualcosa?
Direi di no, perché i trattati che concernono le equiparazioni dei titoli di studio
rilasciati dagli stati dell'area Europea dovrebbero restare invariati. Anzi probabilmente,
vi sarà una maggiore difficoltà dei nostri studenti ad accedere a questi percorsi
in tutto lo UK visto che verrà a mancare il sostegno dell'Unione Europea agli spostamenti
per motivi di studio e ci si può ragionevolmente aspettare quindi che avere la possibilità
di frequentare questi percorsi direttamente in Italia diventi un oggettivo vantaggio.
Quali sono i requisiti per poter essere ammessi alla UWS?
Il corso per il rilascio del Bachelor of Arts è un corso Accademico Universitario
UK di 1° ciclo, pertanto è necessario possedere i seguenti pre-requisiti di accesso:
Aver compiuto 18 anni d'età (non esiste un limite massimo
di età);
I minori di 18 anni possono accedere solo in alcuni casi,
se in possesso di titoli di studio UK quali ad esempio: BTEC, Cert HE, o altri
titoli che eventualmente la Faculty riterrà idonei;
Essere in possesso di un Diploma di Scuola Superiore (o,
se diplomati all'estero, titolo di studio equiparato all' EQF Level 3/4 o altrimenti
accettato dalla Faculty), o titolo Level 3/4 in discipline musicali (ad esempio
il Diploma di Liceo Musicale italiano);
Avere una buona conoscenza della lingua inglese (consigliato
almeno IELTS 6.0), è possibile frequentare presso la scuola anche un corso di
lingua inglese preparatorio all'ammissione.
Sarà comunque possibile effettuare un colloquio di orientamento
gratuito al fine di verificare i propri requisiti.
UWS e i campus italiani offrono inoltre tutta l'assistenza possibile agli studenti;
nello specifico nella sede di Bari gli studenti hanno una serie di sostegni che
vanno dallo studio-approfondimento della lingua inglese, a laboratori tecnici su
composizione, armonia, utilizzo dei software di notazione, DAW e così via al fine
di implementare e sostenere la preparazione anche per le consegne previste durante
il percorso di studi. Così come, all'interno della struttura, vi sono una serie
di figure di supporto che vanno dal docente coordinatore del percorso allo psicologo,
al responsabile del controllo della qualità scozzese, al referente italiano dei
corsi. Le sedi italiane approvate da UWS (campus) sono tre: Roma, Bologna e Bari.
Quali sono gli sbocchi professionali che offre Uws?
L'acquisizione del Bachelor of Arts Commercial Music consente l'accesso ai corsi
di Master of Arts, per il perfezionamento e la specializzazione. Inoltre favorisce
il raggiungimento di capacità professionali e artistiche utili per svolgere molte
professioni: Musicista solista o in band, Song Writer, Imprenditore o Manager in
ambito musicale o culturale in genere, Turnista, tecnico o assistente presso studi
di registrazione, live concert, programmi TV/Radio, Insegnante in ambito musicale
in scuole professionali UK (previo conseguimento licenza), Insegnante in ambito
musicale in scuole non professionali fuori dallo UK, A&R (Artist & Repertoire) Representative/Manager
in campo artistico discografico, Promoter in ambito musicale o culturale in genere,
Artist/Personal Manager, Booking Agent, Responsabile musicale presso società di
produzione musicale o società di edizioni, Blogger/Influencer in campo artistico,
Tour Manager…
Oltre ai percorsi per il Bachelor of Arts sono previsti
anche dei Master specialistici. Ce ne vorresti parlare nel dettaglio?
UWS in Italia ne propone quattro, al momento frequentabili nella sede RCMC di Roma:
Music Industries: Questo Master è rivolto a studenti o professionisti con
un background nell'ambito delle arti creative in genere, quindi non solo musicali.
Il programma offre l'opportunità di sviluppare competenze e conoscenze all'avanguardia
nel campo delle industrie creative al fine di intraprendere una carriera professionale
capace di far interagire creatività, innovazione e business, sia in contesti professionali
che accademici. A conclusione del Master è richiesta la presentazione di un progetto
creativo professionale (Dissertation) completo di business plan, analisi pratica
o accademica (tesi di ricerca) del settore di interesse, sviluppato a seguito di
un periodo di apprendimento work-based o di stage. Songwriting: Il programma offre a musicisti, autori, compositori, performer
e cantanti, l'opportunità di sviluppare competenze e conoscenze all'avanguardia
nel campo del Song Writing al fine di intraprendere una carriera professionale capace
di soddisfare le esigenze del mercato sia da un punto di vista qualitativo che relativamente
alle aspettative di pubblico e industria musicale. Questo Master è rivolto a studenti
o professionisti con un background nell'ambito delle arti creative in genere o professionisti
musicisti, arrangiatori, produttori artistici. Sound Production: Il programma offre a musicisti, ingegneri del suono e producer,
l'opportunità di sviluppare competenze e conoscenze all'avanguardia nel campo delle
industrie creative al fine di intraprendere una carriera professionale capace di
far interagire creatività, innovazione e business, sia in contesti professionali
che accademici. Questo Master è rivolto a studenti o professionisti con un background
nell'ambito delle arti creative in genere, o professionisti ingegneri del suono,
produttori, fonici, creativi nell'ambito dell'audio-video. MUSIC - Bespoke Program: Il Master in Musica è indirizzato a studenti o professionisti
che hanno un interesse generale per i fattori principali creativi, tecnici e manageriali
del music business. Ogni allievo può costruire il proprio piano di studi, flessibile
e personalizzato, attingendo dai programmi didattici degli altri indirizzi di Master
(Song Writing, Sound Production, Music Industries).
Invece, per quanto riguarda i docenti, quali sono i criteri
di reclutamento?
I curricula dei docenti hanno una duplice validazione, prima vengono valutati e
approvati, eventualmente, in relazione alla rispettiva materia di insegnamento,
dal responsabile del campus e, successivamente, sottoposti al consiglio accademico
dell'università scozzese che, se li ritiene congrui per gli standard formativi,
li approva con delibera.
Questo percorso di studi è in concorrenza con i conservatori
di musica?
Diciamo che è una valida alternativa di prospettiva Europea. I percorsi accademico-musicali
in Italia al momento propongono per lo più percorsi classici, jazzistici e, raramente,
inerenti la musica pop, quindi, ad oggi, non esistono indirizzi di studio "ad ampie
vedute". I corsi universitari Uws sono una valida alternativa agli studi Italiani,
musicali e musicologici, perché più orientati alle esigenze europee e non legati
necessariamente allo studio dello strumento musicale. Sono dunque percorsi molto
più orientati al lavoro ed alla comprensione del mondo del "music business" oltre
che allo studio tecnico di uno strumento.
Un riconoscimento importante per Mast Music Academy Bari
che, però, segue, un lavoro iniziato diversi anni fa. Come è strutturata, attualmente,
Mast Music Academy Bari?
La storia didattica di MAST passa attraverso la partnership decennale con il network
didattico Italiano MAN, network didattico con oltre 15 sedi su tutto il territorio
Italiano, oltre che altre strutture didattiche e di formazione anglosassoni, come
Pearson, Trinity, University of the West London e con la Middlesex University attraverso
il partner RCMC di Roma.
Mast inoltre, è nato oltre dieci anni fa come "recording studio" e prosegue la sua
attività di registrazione e produzione musicale parallelamente a quella didattica
consentendo ai suoi studenti un collegamento diretto al mondo del lavoro.
In conseguenza di questo accreditamento, cosa cambierà
nella struttura barese?
Per il prossimo anno le novità saranno tante. Oltre al consolidamento di partnership
con belle realtà della città di Bari come il fantastico "anchecinema Royal" con
il quale abbiamo studiato una serie di servizi dedicati agli studenti MAST, la sede
barese si sta ampliando sul territorio pugliese; quindi, dal prossimo anno didattico
ci saranno 2 nuove sedi di cui preferisco non rivelare ancora i dettagli. Poi, la
sede di Bari ha l'obiettivo di ampliare i propri spazi in ragione delle esigenze
accademiche: più aule studio, una biblioteca, una mediateca e speriamo che il prossimo
anno possa essere quello giusto per mettere in pratica questa necessità.