Jazzitalia - Tesi - Evoluzione sociologica della Musica Jazz: La nuova Swing Era
versione italiana english version
 
NEWS
Bookmark and Share Jazzitalia Facebook Page Jazzitalia Twitter Page Feed RSS by Jazzitalia - Comunicati Feed RSS by Jazzitalia - Agenda delle novit�
INDICE LEZIONI

Evoluzione sociologica della Musica Jazz:
La nuova Swing Era

di Lavinia Caterina Bianca Testi

Nella scena musicale attuale, il Jazz, continua ad essere un fenomeno musicale-sociale intramontabile, a dispetto di quanti alcuni potrebbero pensare. La musica jazz, dinamica, innovativa e avanguardista, non ha mai smesso di evolversi. Nell'era del rock per esempio, il New Orleans revival era rimasto uno stile fiorente, coi suoi adepti e discepoli sparsi in tutto il mondo, grazie anche alla forza trainante di Louis Armstrong, che aveva raggiunto un enorme successo planetario sconosciuto a qualsiasi altro jazzista; negli anni Settanta vi fu una riscoperta del ragtime, quasi completamente dimenticato negli anni Quaranta e Cinquanta, anche se interessò soprattutto i pianisti classici che spesso e volentieri possedevano una conoscenza insufficiente del genere, non rendendogli giustizia. Questi furono gli anni di una feconda trasformazione stilistica (anche per i musicisti del bepop), nonostante siano spesso dipinti come un'epoca dilaniata dal commercialismo del jazz-rock, gli estremismi del free europeo e il dilagare del coltranismo [1].



Alcuni si concentreranno su esperienze sonore che travalicano il jazz, dalla musica house alla tradizione country, raccontando di un'America rurale, ora mitica ora storica, di persone e soprattutto paesaggi che risuonano in melodie e sonorità del folklore bianco. La diffusione del CD poi ha rafforzato la tendenza neoclassica del jazz e non ha modificato più di tanto la natura del jazz registrato; bisognerà attendere la metà degli anni Ottanta perché prenda corpo, a New York soprattutto, una musica disponibile al gioco combinatorio di fonti musicali eterogenee (acid jazz, punk jazz...)

Sarà perché nella tipica condizione umana della modernità, il recupero di una musica che affonda le sue radici in un passato lontano, ma non per questo obsoleto, vitalizzato da danze dalla profonda funzione sociale, permette all'uomo di disfarsi della sua insoddisfazione e incertezza. In un presente dove la perdita di senso del tempo vede persone e gruppi sociali muoversi in un dinamismo frenetico che travolge ogni dimensione della vita, il poter sfogare le proprie ansie al ritmo di una musica sincopata non indotta dai media o dalle programmazioni radio e tv è liberatorio.

Il sociologo polacco Zygmunt Bauman, scomparso di recente, grande icona del pensiero contemporaneo, teorico sociale della Modernità liquida, definisce la società "liquido-moderna" come una condizione in cui «le situazioni in cui agiscono gli uomini si modificano prima che i loro modi di agire riescano a consolidarsi in abitudini e procedure. La vita liquida, come la società liquida, non è in grado di conservare la propria forma o di tenersi in rotta a lungo». Insomma la società attuale è amorfa, fuggevole, destinata a mutare di continuo, priva di garanzie per l'avvenire o speranze per il futuro ed è forse proprio a causa di questo mondo difficile e iperframmentato che si sente l'impellente necessità di "limitare il campo", darsi dei paletti, trovare dei punti di riferimento stabili e fissi che alcuni hanno identificato in un'epoca più distante, in un altro periodo, un passato per alcuni versi romantico, contraddittorio anche, spumeggiante, fresco e ribelle nel quale si è più tranquilli.

Da qualche decennio una "Swing Era 2.0", sta riconquistando terreno in tutto il mondo pur non entrando completamente nel mainstream tradizionale, dell'informazione men che meno. È sempre stato vivo, in maniera sotterranea, ma in questo periodo di crisi (che potrebbe quasi ricordare il crollo della borsa del ‘29) torna in auge nel ballare, cantare e trovarsi vicini. Non è una moda quanto più un'urgenza, se è vero che, almeno stando a quanto dice Wynton Marsalis, uno dei più noti trombettisti di jazz al mondo, " lo Swing genera dubbi sulle proprie convinzioni".

Per alcuni lo swing è stato riscoperto dai giovani, dai ballerini di Lindy, di Boogie, di Charleston, che con vestiti retrò e spirito vintage si divertono a ballare e socializzare al ritmo delle grandi Big Band swing. Le scuole di ballo si sono moltiplicate a vista d'occhio e si balla ovunque, nelle aule, nelle piazze e perfino in luoghi non scontati come le stazioni, dove spesso e volentieri vengono organizzati flashmob [2]. Tra musica e ballo si veniva e si continua tutt'ora a creare una sinergia, che era non a caso ricercata anche dai grandi jazzisti del passato e che permette al musicista di eseguire una performance migliore, stimolato dalle scalmanate danze dei ballerini.

Vera e propria danza sociale, dove tutti ballano con tutti, ovunque e trascendendo le età, il ballo swing ci è stato tramandato da quello che può, ad onor del vero, essere definito "l'ambasciatore del Lindy hop": Frankie Manning[3], che ha saputo riprodurre nel ballo la pronuncia jazzistica di questa musica che è riuscita a sgretolare molte barriere sociali.

Già sappiamo come questo ballo, nato in un'America fiaccata dalla depressione, fosse stato accolto negativamente dai bianchi che vedevano nelle grandi orchestre miste un pericoloso esempio di integrazione, diventando per questo, un grande punto di riferimento per i giovani e riuscendo a rompere l'equilibrio dell'aparthaid. Le grandi orchestre furono infatti l'inizio della rivoluzione antirazziale, sui palcoscenici dove si celebrava l'integrazione tra bianchi e neri e sulle sue gioiose note americane, ma anche italiane, è possibile ripercorrere una storia fatta di dolore e persecuzione, di rinascita economica e culturale.

Lo swing oggi, oscilla in equilibrio precario tra puristi e sperimentatori: tra chi ripropone un mondo e un'epoca che non ci sono più e chi invece ne reinterpreta l'indole coi suoni e i sapori di oggi. Questo genere musicale è ancora oggi infatti teatro di sperimentazione e contaminazione grazie alle nuove tecnologie che lo arricchiscono di nuovi suoni. Tra queste spicca sicuramente l' Electro-swing, un nuova versione del jazz che mescola l'ottone Dixieland a percussioni elettroniche. Gli anni Venti e Trenta hanno un sound divertente e versatile, fresco ed esotico: questo nuovo genere non è una semplice riproduzione letterale di quei tempi andati ma un loro riadattamento.

In Europa c'è oggi grandissima richiesta di Swing; non è solo musica e intrattenimento, ma stile di vita, cultura, modo di essere, forma di spettacolo completa, dove musicisti e ballerini diventano una cosa sola. Rinascono così nelle grandi città le sale da ballo, a volte in location segrete (proprio come accadeva durante il proibizionismo) dove solo i veri appassionati hanno accesso. In contrapposizione alle discoteche rumorose, dove la musica è diffusa, si ritorna all'ascolto "dal vivo" delle orchestre che permettono una fruizione più autentica della musica: il live è ancora in grado di affascinare il pubblico di oggi, che abituato ad ascoltare musica alla radio, al pc, o reperendola facilmente da Internet, rimane piacevolmente affascinato dalle profonde emozioni che suscita l'ascolto diretto.

Bauman coniò a tal proposito il termine di "musica-liquida", riferendosi al modo in cui quest'ultima, con la diffusione dei nuovi media, risulta sempre più un insieme di informazioni immateriali. Lo sviluppo di sistemi informatici sempre più complessi, anche se consumer friendly [4],permette sì, di personalizzare il proprio ascolto, ma di fatto riduce la musica a "cifre" e sequenze numeriche.

Questo è un tema particolarmente delicato se connesso, come in questo caso, alla musica jazz. Nel jazz infatti, una delle componenti principali e caratterizzanti che lo distinguono dal resto della produzione musicale è l'"improvvisazione", quell'elemento di estemporaneità durante il quale il musicista compone istantaneamente, senza spartito. Per fare ciò questi deve essere dotato di grande tecnica strumentale, conoscenza teorica e pratica, ma soprattutto creatività. Affinché l'improvvisazione riesca è necessario che vi sia un "dialogo" tra i musicisti, un livello di comunicazione e interazione tale da permettere una "conversazione musicale", che sicuramente perde gran parte del suo fascino se non vissuta dal vivo.

Ricollegandoci a quanto detto prima, in Italia soprattutto, il legame tra la musica popolare e lo Swing è antico e profondo; basti pensare ai nomi entrati nella storia della nostra musica leggera, da Natalino Otto a Fred Buscaglione. Oggi i cantautori jazz propongono brani destinati a diventare i nuovi classici e lo swing non è d'altronde altro che jazz, il "primo" e più popolare, quello che travolgeva le masse e faceva ballare ovunque, dai bordelli ai teatri più famosi, quello ribelle, proibito dal nazismo e contrastato dalla cultura conservatrice. In quegli anni molti musicisti, o semplicemente chi deteneva dischi o ballava lo swing, vennero arrestati, torturati, spediti in campi di concentramento o mandati al fronte poiché amanti di questa musica rivoluzionaria. In Germania lo stesso Himmler [5] fece classificare i detenuti, nei campi di concentramento, secondo tre categorie criminali che comprendevano: gli oppositori politici, i delinquenti comuni e i "ribelli dello swing".

In Italia il fascismo bandì il jazz perfino dalle trasmissioni radio, quello stesso jazz che con le nuove sembianze dello swing verrà poi portato in patria dagli americani. Nasce così lo swing italiano del dopoguerra, destinato a far sorridere il pubblico e a far dimenticare i drammi appena vissuti.

Festival tra i più importanti del genere hanno luogo proprio nel nostro paese e l'Italia continua ad essere un importante crocevia per la musica di tutto il mondo: Pescara jazz, Umbria jazz, Montreux jazz festival (la "riviera svizzera" nei pressi del lago di Ginevra), Verona jazz, giusto per nominarne alcuni.

E' interessante osservare come sull'onda di questo revival, siano rinate anche le subculture dell'epoca, prima fra tutte quelle degli Hipster¸giovani, alternativi ed anticonformisti, che rifiutano le norme imposte dal sistema, il materialismo, la religione tradizionale e che si interessano a quella orientale, sperimentando spesso droghe e caratterizzati da un forte sentimento ambientalista.

Che si tratti poi di semplice moda o vero way of life, è facile notare come il sentimento che si affaccia su questa scena musicale è molto simile a quello del passato: volontà di evadere da una società di facciata, sottraendosi a ciò che l'epoca consumistica ci impone di consumare; trovare una valvola di sfogo, svincolarsi, ribellarsi, distinguersi, ritrovarsi, lanciare un grido di protesta velato di impalpabile nostalgia, lasciandolo riecheggiare nella soffice gola di un sassofono o dimenare sugli sguaiati assoli di un piano.
 


[1] Stile musicale che si rifà esplicitamente al sassofonismo del celebre jazzista John Coltrane.
[2] Assembramento improvviso di un gruppo di persone (organizzato solitamente tramite Internet), in uno spazio pubblico e che si dissolve nel giro di poco tempo, con la finalità comune di mettere in pratica un'azione "insolita".
[3] Celeberrimo ballerino statunitense che rese popolare il Lindy hop e lo fece diventare parte del mainstream.
[4] Favorevole ai consumatori: semplice da usare.
[5] Famigerato militare e criminale di guerra tedesco.







Le altre lezioni:
21/01/2018

LEZIONI (Storia): Dagli schiavi d’America ai nuovi Swingers: evoluzione sociologica della Musica Jazz. (Lavinia Caterina Bianca Testi)

12/01/2013

Bologna Jazz Festival 2012: La 4° dimensione di John Mclaughlin, il ricordo di Massimo Mutti da parte del Chick Corea Trio...(Eugenio Sibona)

12/01/2013

Intervista a Paolo Prosperini: "..rimaniamo un paese di nicchia, forse anche per cause geografiche, quindi comunque si fa fatica a crescere." (Eugenio Sibona)

07/04/2007

Gli SwingMatics al Blue Note: "...un organico insolito che nell'eccezionalità della sua struttura ha creato un fenomeno consueto nella musica jazz: l'originalità e l'importanza della timbrica come ricerca di qualcosa di diverso..." (Mario Livraghi)





Video:
Lino Patruno Jazz Show al Torino Jazz Festival [MM54-02]
Il chitarrista, banjonista Lino Patruno con la formazione del suo Jazz Show, il 1° Maggio in Piazza Castello Torino, per il TJF.Lino Patruno - ba...
inserito il 12/05/2012  da - visualizzazioni: 5556
Frank Vignola Duo & Joscho Stephan Quartet - "Minor Swing" - Eddie Lang Jazz Festival 2011
Minor Swing played by Joscho Stephan quartet w/Frank Vignola & Vinny Raniolo @ Eddie Lang Jazz Festival.http://www.eddielang.org/ Gardens of Pigna...
inserito il 10/08/2011  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5893
Scott Hamilton Quartet "A Beautiful Friendship" - Ueffilo Jazz Club Gioia del Colle - Ba
Scott Hamilton Quartet in "A Beautiful Friendship" by Donald Kahn (short excerpt), al Ueffilo Jazz Club - Gioia del Colle - BariScott Hamilt...
inserito il 01/04/2011  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 6098
Scott Hamilton Quartet in Concert (Blues Improvisation) - Ueffilo Jazz Club Gioia del Colle - Ba
Scott Hamilton Quartet in Concert "Blues Improvisation" (short excerpt), al Ueffilo Jazz Club - Gioia del Colle - BariScott Hamilton sax,Pao...
inserito il 01/04/2011  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5604
Benny Goodman Orchestra - Sing, Sing, Sing (Hollywood Hotel) 1937
Benjamin David "Benny" Goodman (May 30, 1909 -- June 13, 1986) was an American jazz and swing musician, clarinetist and bandleader; widely k...
inserito il 14/02/2011  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5738
"CHANGE" - Klaus Bellavitis
Klaus Bellavitis - My Father's Smile - Teatro Nuovo MilanTune Title: "CHANGE"Lyrics, Music, Arrangement by: Klaus Savoldi BellavitisOrchestr...
inserito il 25/01/2011  da medianetsr - visualizzazioni: 4606
Florin Niculescu Quintet & Orchestra Sinfonica di Pescara (1 of 3) - Pescara Jazz 2010
Florin Niculescu Quintet con Samson Schmitt alla chitarra e l'Orchestra Sinfonica di Pescara diretta dal maestro Pasquale Veleno nel programma...
inserito il 07/12/2010  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 4845
Florin Niculescu Quintet & Orchestra Sinfonica di Pescara (2 of 3) - Pescara Jazz 2010
Florin Niculescu Quintet con Samson Schmitt alla chitarra e l'Orchestra Sinfonica di Pescara diretta dal maestro Pasquale Veleno nel programma...
inserito il 07/12/2010  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 4532
Florin Niculescu Quintet & Orchestra Sinfonica di Pescara (3 of 3) - Pescara Jazz 2010
Florin Niculescu Quintet con Samson Schmitt alla chitarra e l'Orchestra Sinfonica di Pescara diretta dal maestro Pasquale Veleno nel programma...
inserito il 06/12/2010  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5279
Enrico Rava Quintet Standards "Doxy" - al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - Salerno
Enrico Rava Quintet Standards in Doxy (Sonny Rollins) excerpt, in Concert al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - SalernoEnrico Rava trumpet,Din...
inserito il 05/12/2010  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5692
Enrico Rava Quintet Standards "Scrapple From The Apple" - Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - Salerno
Enrico Rava Quintet Standards in Scrapple From The Apple (C. Parker) excerpt, in Concert al Moro Jazz Pub - Cava de' Tirreni - SalernoEnrico R...
inserito il 04/12/2010  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5756
What A Little Moonlight Can Do - Rebecca Kilgore, Patruno
What A Little Moonlight Can Do - Rebecca Kilgore, Patruno***IF YOU LIKE THIS THEN PLEASE SUBSCRIBE***2008 Rimini Jazz & Swing Lino Patruno & T...
inserito il 27/11/2010  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 4809
"The Nearness of You" Lino Patruno Randy Reinhart
"The Nearness of You" Lino Patruno Randy Reinhart2008 Rimini Jazz & SwingLino Patruno & The American All StarsRandy Reinhart (cornet...
inserito il 26/11/2010  da HandEyeFamilyMusic - visualizzazioni: 5376
Pennies from Heaven - GEORGE MASSO & LINO PATRUNO
George Masso (trombone), Carlo Bagnoli (baritone saxophone), Sante Palumbo (piano), Lino Patruno (guitar), Luciano Milanese (bass), Giancarlo Legnano ...
inserito il 02/11/2010  da ClassicJazzShow - visualizzazioni: 5052
Blues My Naughty Sweetie Gives to Me - PEANUTS HUCKO & LINO PATRUNO
Blues My Naughty Sweetie Gives to Me PEANUTS HUCKO & LINO PATRUNO "Peanuts" Hucko (clarinet), Lino Patruno (guitar) with Milan College J...
inserito il 01/11/2010  da ClassicJazzShow - visualizzazioni: 4535
The Man I Love - GEORGE MASSO & LINO PATRUNO
George Masso (trombone), Sante Palumbo (piano), Lino Patruno (guitar), Luciano Milanese (bass), Giancarlo Pillot (drums), Legnano (Italy), Nov.10, 198...
inserito il 01/11/2010  da ClassicJazzShow - visualizzazioni: 4894
S'Wonderful - BILLY BUTTERFIELD & LINO PATRUNO
Billy Butterfield (trumpet), Lino Patruno (bass) with Milan College Jazz Society: Gianni Acocella (trombone), Bruno Longhi (clarinet), Paolo Tomelleri...
inserito il 01/11/2010  da ClassicJazzShow - visualizzazioni: 4890
I Found a New Baby - Lino Patruno Jazz Show with Dan Barrett
...
inserito il 13/08/2010  da LinoPatrunoJazz - visualizzazioni: 4413
After You've Gone - Lino Patruno Jazz Show featuring Dan Barrett
...
inserito il 12/08/2010  da LinoPatrunoJazz - visualizzazioni: 4411
The Rosenberg Trio - Nuages-Hungaria
...
inserito il 03/08/2010  da MarioMaccaferriRules - visualizzazioni: 4197
THELONIOUS MONK -dans ' Ruby My Dear' en 69.flv
NOCTAMBLUES Jazz Bop BeBop Hardbop Cool west-coast Classic-Jazz Mainstream Swing Blues Free-jazz Avant-Garde Contemporain Fusion progressive Jazz-Rock...
inserito il 04/05/2010  da Majeur7 - visualizzazioni: 5645
DARY -GRASSO Quintet "Sunday"
Nicolas DARY:tenor saxLuigi GRASSO:alto saxPasquale GRASSO: guitarMathias ALLAMANE:bassPhilippe SOIRAT:drumsLive Caveau de la Huchette 21/02/2010...
inserito il 16/03/2010  da Majeur7 - visualizzazioni: 5068
Tommy Emmanuel - Nuages
...
inserito il 12/03/2010  da CPRArtists - visualizzazioni: 4677
Frank Vignola - Tears
...
inserito il 12/03/2010  da CPRArtists - visualizzazioni: 4646
Woodsongs - Tenderly
...
inserito il 12/03/2010  da CPRArtists - visualizzazioni: 3775
Woodsongs - Paper Moon
...
inserito il 12/03/2010  da CPRArtists - visualizzazioni: 3648
Woodsongs - Swing 39 Swing 42
...
inserito il 12/03/2010  da CPRArtists - visualizzazioni: 3810
Woodsongs - How High the Moon
...
inserito il 12/03/2010  da CPRArtists - visualizzazioni: 3294
Woodsongs - Caravan
...
inserito il 12/03/2010  da CPRArtists - visualizzazioni: 3770
Woodsongs - Tico-Tico no Fubá
...
inserito il 12/03/2010  da CPRArtists - visualizzazioni: 3911
Hampton Hawes Quartet 1958 - Crazeology
...
inserito il 07/03/2010  da JckDupp - visualizzazioni: 3873
Hindustan - Lino Patruno Jazz Show Live at Olympic Theatre
...
inserito il 31/01/2010  da LinoOlimpico1 - visualizzazioni: 3959
Hampton Hawes Trio 1955 - All The Things You Are
...
inserito il 13/01/2010  da JckDupp - visualizzazioni: 3532
2010 Grammy Nominated Roy Hargrove Big Band - Roy Allan (Jazz A Vienne Excerpt)
Purchase "EMERGENCE" at Amazon: http://www.amazon.com/gp/product/B002..., at iTunes: http://itunes.apple.com/us/album/emer..., , Filmed live...
inserito il 20/12/2009  da GroovinHighRecordsUS - visualizzazioni: 4961
Tribute to Freddie Green
Freddie Green (baptized Frederick William Green, March 31 1911 March 1 1987) was an American swing jazz guitarist. He was especially noted for his so...
inserito il 26/10/2009  da jirkakrbe - visualizzazioni: 4124
Stochelo Rosenberg Gypsy Jazz Guitar Lesson DVD Excerpt
...
inserito il 23/10/2009  da cminor7b5 - visualizzazioni: 4755
Rosenberg Trio - " For Sephora " Jazz Manouche Chord Voicing lesson DVD excerpt
...
inserito il 23/10/2009  da cminor7b5 - visualizzazioni: 4267
Gypsy Waltzes Featuring Stochelo Rosenberg DVD preview
...
inserito il 22/10/2009  da cminor7b5 - visualizzazioni: 3833
Rosenberg Trio plays Double Jeu in Hungary
...
inserito il 29/09/2009  da Djangodr0m - visualizzazioni: 4607
Diana Krall(HQ) Paul Keller Russell Malone Boulevard of broken dreams
Boulevard of broken dreams......
inserito il 13/09/2009  da weskoki - visualizzazioni: 3446
Count Basie - The Elder (Freddie Green Chord Solo)
Off the album Back with Basie., , One of the few times Freddie Green takes a solo. He doesn't use single note lines but instead adds little chordal fi...
inserito il 15/08/2009  da srv0308 - visualizzazioni: 3086
LINO PATRUNO JAZZ SHOW - Casa del JAZZ Roma - 5-ago-09
...
inserito il 05/08/2009  da jijiboogiewoogie - visualizzazioni: 3900
Oscar Peterson Jam - Ali & Frazer
Norman Granz's documentary "Improvisation" (part 12), , Dizzy Gillespie, Clark Terry (tp), Eddie Lockjaw Davis (ts), Oscar Peterson (p), Nie...
inserito il 01/07/2009  da OscarPetersonFan - visualizzazioni: 4763
EHUD ASHERIE and DUKE HEITGER, June 9, 2009, "TICKLE-TOE"
The Count Basie classic, reputedly in honor of a dancer, by Lester Young -- is brought into the light once again by Ehud (piano) and Duke (trumpet), s...
inserito il 14/06/2009  da swingyoucats - visualizzazioni: 3747
JAMMIN' THE BLUES (1944) !!!
RARE OLDIES VIDEO WITH THE FAMOUS SHORT FILM " JAMMIN' THE BLUES " !!! Jammin' the Blues is a 1944 short film in which several prominent jaz...
inserito il 11/05/2009  da JUSTASITTINANDAROCK - visualizzazioni: 3948
"Oh, Lady Be good" - Dee Dee Bridgewater & The Italian Big Band
***IF YOU LIKE THIS VIDEO, PLEASE SUBSCRIBE***Vocals: Dee Dee BridgewaterConductor: Marco RenziTrumpets:Dino TonelliSergio VitaleLuca FalconeAndrea Sa...
inserito il 04/02/2009  da Michaelsjazz - visualizzazioni: 5097
Horace Silver, Blue Mitchell & Junior Cook
Playin the blues....
inserito il 23/01/2009  da Michaelsjazz - visualizzazioni: 5478
Romane-Stochelo Rosenberg - Gypsy Guitar Masters - Double Jeu
...
inserito il 14/01/2009  da ifharmony - visualizzazioni: 3456
Tommy Dorsey - Marie
From the movie "The Fabulous Dorseys" (1947) with Janet Blair and singer Stuart Foster....
inserito il 10/01/2009  da miclu1960 - visualizzazioni: 3745
Oscar Peterson Trio - You Look Good to Me @ Amsterdam
The Oscar Peterson Trio performing the piece You Look Good to Me at Het Concertgebouw in Amsterdam, the Netherlands. I don't think the Oscar Peterson ...
inserito il 03/01/2009  da boasdubbelman - visualizzazioni: 5095
Dan Block / Ehud Asherie at Smalls Jazz Club Oct. 16, 2008
Reedman Dan Block and swing pianist Ehud Asherie stroll through "Thanks A Million," a pretty 1935 tune popularized by Louis Armstrong and cu...
inserito il 19/10/2008  da swingyoucats - visualizzazioni: 4437
COUNT BASIE Swingin' the Blues, 1941 HOT big band swing jazz
COUNT BASIE Swingin' the Blues, 1941, with drummer Jo Jones. (The beginning part is an excerpt from an unknown tune; thanks to Neal for investigating...
inserito il 15/10/2008  da that1940sguy - visualizzazioni: 3277
That's A Plenty - Benny Goodman 1980
"Aurex Jazz Festival", Sep.3,1980 at Budokan(Tokyo,Japan)cl:Benny Goodmanp:Teddy Wilsontp:Tony Terrantb:Dick Nashg:Eddie Duranb:Al Obidenski...
inserito il 28/07/2008  da SwingCla - visualizzazioni: 4752
Keith Jarrett Trio - On Green Dolphin Street
keith jarrett : piano , jack dejohnette : drums , gary peacock : bass , , SUN.JAZZ.PRAYER (Radio Streaming), http://79.94.32.168:8000, , Hitomi Memori...
inserito il 17/07/2008  da barkofink - visualizzazioni: 3248
Stochelo Rosenberg finds a 1947 Selmer Guitar
...
inserito il 31/05/2008  da MarioMaccaferriRules - visualizzazioni: 3259
Jazz Istruzioni per l'uso roberto gatto
...
inserito il 14/05/2008  da esomare - visualizzazioni: 8897
Rosenberg Trio - Rose Room
...
inserito il 09/04/2008  da Jacopoj - visualizzazioni: 4001
Stochelo Rosenberg - Limehouse blues
...
inserito il 04/04/2008  da Jacopoj - visualizzazioni: 4851
stochelo rosenberg
...
inserito il 17/03/2008  da harklu - visualizzazioni: 3240
Playing Around the Corners
"Playing Around the Corners" will offer glimpses into the dynamic life of Hal McKusick as a legendary musician, teacher, woods craftsman, pi...
inserito il 24/02/2008  da faywayli - visualizzazioni: 3657
The Rosenberg Trio - "Les Yeux noirs"
...
inserito il 20/02/2008  da MarioMaccaferriRules - visualizzazioni: 3646
Django Reinhardt Clip 1945
Django plays his guitar....
inserito il 05/02/2008  da Jacopoj - visualizzazioni: 3220
Stochelo Rosenberg - Improvisation
...
inserito il 05/02/2008  da Jacopoj - visualizzazioni: 3252
Stochelo Rosenberg - For Sephora
...
inserito il 04/02/2008  da Jacopoj - visualizzazioni: 3407
Stochelo Rosenberg - J'attendrai
...
inserito il 04/02/2008  da Jacopoj - visualizzazioni: 3357
Trio Rosenberg - Nuages
...
inserito il 03/02/2008  da Jacopoj - visualizzazioni: 3864
Bireli lagrene - donna lee - ( charlie parker)
bireli tocando en en jazz vienne festival, el tema de charlie parker donna lee, con gipsy project....
inserito il 16/01/2008  da alejandrojazzmetal - visualizzazioni: 5033
Rosenberg Trio - Caravan
...
inserito il 12/01/2008  da guitarro5 - visualizzazioni: 3924
Duke Ellington - It don't mean a thing (1943)
Duke Ellington and his orchestra playing this awesome tune in 1943., , "It Don't Mean a Thing (If It Ain't Got That Swing)" is a 1931 compos...
inserito il 03/01/2008  da bretodeau - visualizzazioni: 3402
WOODY SHAW: "To Kill A Brick" - Monterey Jazz Fest. (1979)
http://www.WoodyShaw.com...
inserito il 25/03/2007  da WoodyShawdotcom - visualizzazioni: 5206
Nick Brignola - "I'll Remember April"
...
inserito il 12/02/2007  da calism23 - visualizzazioni: 3314
Harry James - Concerto for Trumpet
...
inserito il 14/01/2007  da dshogan - visualizzazioni: 3470
[Swing 42] - THE ROSENBERG TRIO
...
inserito il 24/12/2006  da amazingbo - visualizzazioni: 3416
the Basie Rhythm Section - Twenty Minutes After Three
Count Basie , Freddie Green Norman Keenan , Sonny Payne dvd"SOUND OF SWING"...
inserito il 09/12/2006  da sukapura - visualizzazioni: 3229
Oscar Peterson Trio - Live in Italy 1961 - Part 1
With Ray Brown - bass & Ed Thigpen - drums....
inserito il 27/11/2006  da fopstra - visualizzazioni: 4277
the Count Basie Orchestra - Corner Pocket
trumpet solo. Thad Jones,Al Aarons, saxophone solo. Frank Wess, composed and arranged by Freddie Green, drummer Sonny Payne, dvd"LIVE in '62"...
inserito il 06/11/2006  da sukapura - visualizzazioni: 3119
The Death of Charlie Parker
Charlie Parker's death in 1955 was one of jazz's great tragedy's....
inserito il 06/11/2006  da flydguzmon - visualizzazioni: 4005
Bill Evans Trio - My Romance (tune3)
Iowa 1979. With Marc Johnson - bass & Joe Labarbera - drums....
inserito il 29/10/2006  da fopstra - visualizzazioni: 4186
Duke Ellington - Flamingo
Duke Ellington Orchestra with Herb Jeffries on vocals...
inserito il 27/10/2006  da janklompstra - visualizzazioni: 3803
Ray Charles & Count Basie - Ray Sings Basie Swings EPK
Ray Charles & Count Basie - Ray Sings Basie Swings EPK for the album due in stores 10/3/06....
inserito il 30/08/2006  da concordrecords - visualizzazioni: 3723
Count me in
Claude Thornhill and his orchestra "Count me in"...
inserito il 02/07/2006  da BIRDIE29 - visualizzazioni: 2700
Gene Krupa- Sing, Sing, Sing
...
inserito il 03/05/2006  da krispy432 - visualizzazioni: 3752
Stochelo Rosenberg & Biel Ballester Trio - Swing 48
...
inserito il 07/03/2006  da Graci - visualizzazioni: 3556



Inserisci un commento

© 2018 Jazzitalia.net - Lavinia Caterina Bianca Testi - Tutti i diritti riservati

© 2000 - 2024 Tutto il materiale pubblicato su Jazzitalia è di esclusiva proprietà dell'autore ed è coperto da Copyright internazionale, pertanto non è consentito alcun utilizzo che non sia preventivamente concordato con chi ne detiene i diritti.

Questa pagina è stata visitata 851 volte
Data ultima modifica: 21/01/2018

Bookmark and Share



Home |  Articoli |  Comunicati |  Io C'ero |  Recensioni |  Eventi |  Lezioni |  Gallery |  Annunci
Artisti |  Saranno Famosi |  Newsletter |  Forum |  Cerca |  Links | Sondaggio |  Cont@tti