Giordano in Jazz Spring Edition 2019
Torna il Giordano in Jazz e lo fa in una veste inedita,
con la sua prima SPRING EDITION, che si terrà a Foggia, in piazza
Marconi, il 3,4 e 5 maggio, all'interno dell'intenso programma di Libando,
il festival dello street food che quest'anno avrà come motivo trainante il "riciclo".
Giordano in Jazz è il format ideato dall'assessorato alla cultura del comune
di Foggia, in collaborazione col Moody Jazz Cafè, attivo dal
2015, con una serie di appuntamenti che hanno portato artisti di fama
internazionale a calcare il palco naturale della città, tra piazza Cesare Battisti
e il Teatro Umberto Giordano.
Il 3 maggio aprirà il festival, in edizione primaverile, Israel Varela
& The Labyrinth Project.
Trio cosmopolita guidato dall'affermato compositore, batterista e cantante messicano,
che ha riunito in un'unica formazione artisti dallo straordinario livello internazionale,
Alfredo Paixao (Brasile) al basso e Florian Webber (Germania) al piano,
dalle eterogenee radici culturali ed etniche, dando vita ad un mix artistico inedito
con musica originale di grande e raffinata ricerca, composta da Israel Varela.
Il 4 maggio, invece, sarà la volta del bassista Enzo Pietropaoli,
che ha deciso di riproporre, col suo "Wire Trio" completato da Enrico Zanisi
(piano, tastiere e live electronics) e Alessandro Paternesi (batteria e live
electronics) in chiave contemporanea alcune tra le pagine più significative di un
evento epocale e irripetibile come quello che, esattamente 50 anni fa, nell'agosto
1969, ha rappresentato l'apice della cultura hippie:"WOODSTOCK RELOADED".
Il 5 maggio, a chiudere la SPRING EDITION del Giordano in Jazz, Elisabetta
Serio a capo del suo collaudato "16 trio", dove la sua verve compositiva
viene esaltata dall'empatico groove del contrabbasso di Marco de Tilla e
dalla batteria di Leonardo De Lorenzo. Pianista di fama internazionale, già
al fianco di artisti del calibro di Pino Daniele e Noa.
La proposta stilistica di questa edizione è una trilogia di concerti "Piano
Trio" completamente differenti tra loro, in cui si vuole evidenziare, a prescindere
dal repertorio proposto, le molteplici forme espressive che questo "usuale" ensemble
può generare, derivanti anche dal fatto che il leader (compositore e/o arrangiatore)
è, per ogni concerto, un diverso componente del trio.
Concerti a ingresso libero
Per ulteriori informazioni potrete consultare la pagina web ufficiale del teatro
giordano www.teatrogiordano.it
e le fanpage www.facebook.com/teatroumbertogiordano
| www.facebook.com/moodyjazzcafe
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