L'associazione Mujic Ha una Sede! La neonata associazione no-profit MUJIC (Monterosi per Urbani Jazz Informazione e Cultura) il cui scopo è sviluppare un progetto per ricordare il grande jazzista Massimo Urbani (www.mujic.org), ha una sede dove svolgere le attività associative e concessa in uso gratuito dal Comune di Monterosi: l'amministrazione locale ha infatti riconosciuto che MUJIC svolge attività coerenti con con quanto previsto dall’art. 2, comma 7, punto n° 10, del vigente Statuto Comunale, che ha lo scopo di promuovere (testualmente) “attività e i servizi educativi, sociali, formativi, culturali, sportivi e ricreativi". Insomma un riconoscimento ufficiale che ci rende orgogliosi e fiduciosi che il percorso intrapreso sia quello corretto per rendere il giusto omaggio allo scomparso alto-sassofonista le cui spoglie riposano appunto nel cimitero di Monterosi.
E quindi lo scorso 18 aprile è avvenuta una informale cerimonia di inaugurazione della sede a cui hanno partecipato, oltre al sindaco, sig. Sandro Giglietti, alcuni associati e nuovi tesserati ma anche un gruppetto di artisti "amici di MUJIC", Maurizio Urbani (fratello di Massimo), Vittorio Cuculo, Sandro Foà, Lorenzo Labagnara) che ci hanno fatto la sorpresa di venire con gli strumenti ed in buon stile "improvisation" jazz, ci hanno regalato della bella ed emozionante musica!
Abbiamo fatto giusto in tempo a stappare due buoni spumanti, mangiare qualche buon rustico gentilmente offerto da un altro amico di MUJIC, il panificio Nepipan, e già la sala era piena di note!Una serata assolutamente non strutturata e piena di sorprese: ci hanno raggiunto anche Luciano Capponi (presidente FC Monterosi) alcuni nuovi tesserati venuti anche da Trevignano; pubblico molto giovane (direi giovanissimo) che si è divertito. Eh si, il Jazz non ha età, non ha barriere culturali e non ha formalità: tutti hanno dato il loro contributo, hanno dato suggerimenti ed hanno fatto proposte per nuove cose.
Il progetto MUJIC è open e tutti possono contribuire come in una grande jam session.
Concludiamo dicendo: Max lives! Perché siamo sicuri che è solo grazie a lui che le cose stanno andando nella giusta direzione!
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