Il compositore e arrangiatore Luigi Giannatempo,
invitato al Birdland di New York per collaborare ad un Tributo a Clark Terry
Il 26 Maggio 2019 si terrà al Birdland un Tributo a Clark Terry in collaborazione
con Dr. David Dempsey, direttore del dipartimento Jazz della prestigiosa
William Patterson University che possiede tutta la produzione di Clark Terry.
Per l'occasione è stato chiesto a Luigi Giannatempo di arrangiare della musica
di Marcus McLaurine, storico bassista del gruppo di Terry, e saranno inoltre
eseguite composizioni dei musicisti delle Big Band che hanno suonato col grande
trombettista statunitense scomparso nel 2015. Per la serata sono inoltre previsti
alcuni ospiti.
Luigi Giannatempo, arrangiatore e compositore italiano,
da settembre 2018 ha iniziato una collaborazione con la Greg Ruvolo Big Band. L'Ensemble,
guidato da Greg Ruvolo (Frank Sinatra, Count Basie Orchestra) è formato da importanti
musicisti di New York tra cui: Earl Gardner (Thad Jones/Mel Lewis Big Band, Carla
Bley, McCoy Tyner, Tom Harrell, Charlie Haden's Liberation Music Orchestra, George
Benson..), Roger Rosemberg (Chet Baker, Miles Davis, Quincy Jones, John Scofield,
Gerry Mulligan, Michael Brecker, New York Philharmonic, Bob Mintzer..), Stafford
Hunter (Illinois Jacquet, McCoy Tyner, Lester Bowie & Brass Fantasy, Abdullah Ibrahim,
Tony Bennett, Roy Hargrove,, Orrin Evans, the Mingus Big Band, Clark Terry, Toshiko
Akiyoshi, Lionel Hampton Orchestra, Dionne Warwick, Lenny Kravitz, Muhal Richard
Abrams, Amy Winehouse, Steve Turre & Sanctified Shells, Duke Ellington Orchestra
dal 1998), Lou Marini (Frank Zappa, Dionne Warwick, Aretha Franklin, James Taylor,
Stevie Wonder, Diana Ross, Eric Clapton, Bill Evans, Gerry Mulligan, The Blues Brothers)e
altri musicisti più giovani ma molto considerati nella comunità di New York come
Andrew Could (James Moody, Benny Golson, Wallace Roney, Jon Faddis, The Vanguard
Jazz Orchestra).
Il 23 settembre 2018 e il primo gennaio 2019, sono stati eseguiti suoi arrangiamenti
al Birdland di New York.
Premiato in vari concorsi di Composizione e Arrangiamento Jazz (Barga Jazz, "Scrivere
in Jazz " di Sassari, "Euro Jazz Writing Contest" di Parigi, Roccella Ionica, borsa
di studio della Manhattan School of Music di New York) ha composto e arrangiato
per orchestra sinfonica, quartetto d'archi, Jazz Orchestra, coro, Orchestra d‘archi,
quintetto di ottoni….
Suoi brani sono stati eseguiti in Italia, Francia, Cina, Stati Uniti, Spagna, Svizzera,
Olanda, Russia, Argentina, Brasile, Inghilterra da ensemble quali: l'Orchestra Jazz
della Sardegna con: Paolo Fresu, Javier Girotto, Cinzia Tedesco; l'Orchestra del
festival "Veneto Jazz" con: John Mosca, Dick Oatts, Cecil Bridgewater; L'Euro Jazz
Big Band" di Parigi; la Chicago Jazz ensemble, la Western Illinois University Big
Band, la Thessaloniki State Symphony Orchestra con: Dee Dee Bridgewater; la Big
Band del Conservatorio Superiore di Musica di La Coruna (Spagna) con: Rosario Giuliani,
l'Orchestra ritmo-sinfonica di San Paolo del Brasile, l'Orchestra Sinfonica della
Provincia di Bari, L'Orchestra Sinfonica della Magna Grecia, la Colours Jazz Orchestra
diretta da Massimo Morganti. Il Solstice String Quartet (Londra), la Exit Orchestra
diretta da Marco Tiso, L' Italian Big Band', la "Apulian Orchestra" con Paolo Fresu,
L'Atem sax quartet, la Saint Louis Big Band, il quartetto "Pessoa", lo Iatalsax
quartet di Gianni Oddi, la "Forma Jazz Orchestra" con Dee Dee Bridgewater...
Ha all'attivo varie incisioni discografiche in qualità di compositore e arrangiatore,
ha curato, fra gli altri, gli arrangiamenti di: "Nahuel" (ed. Manifesto) di Javier
Girotto e Vertere string quartet, presentato, fra gli altri, al Festival di Villa
Celimontana, ad Atina Jazz, all' Auditorium Parco della Musica, al Teatro della
Pergola di Firenze, al festival "Le strade del Jazz" di Bologna, su Rai Radio3,
al Festival "Mudus" di Reggio Emilia.
Alcuni brani di questo progetto sono stati eseguiti da Federico Mondelci con la
Moscow Chamber Orchestra alla "Sala Tchaikovsky" di Mosca, a Monaco con l'Orchestra
Sinfonica di Padova e del Veneto, alla Aram Khachaturian Concert Hall, a Tabernash
(Colorado), con il Carpe Diem String Quartet, al Burton Center for Performing Arts,
Fallbrook, California, con l'Italian saxophone quartet.
"Besides – Songs from the Sixties" (Schema Records) di Gaetano Partipilo con: Pietro
Lussu, Alice Ricciardi, Rosalia De Souza, Fabrizio Bosso, Heidi Vogel e archi, presentato
fra gli altri, nel 2013, al "Blue Note" di Milano e al Teatro Forma di Bari. "OJS
plays the Music of James Taylor", dell'Orchestra Jazz della Sardegna con il cantante
e compositore belga David Linx. Presentato al Teatro Lirico di Cagliari. Alcuni
brani di questo lavoro, sono stati eseguiti nel 2014 al Centre for the Performing
Arts di Vancouver dalla "A Band" diretta da Brad Turner e nel 2017 al Conservatorio
di Lussemburgo, al Blue Note di Amsterdam.
Extempora (ed. Parco della Musica Records) con Daniele Tittarelli e NTJO diretta
da Mario Corvini, presentato alla Casa del Jazz, all'Auditorium parco della Musica
di Roma e al Teatro Morlacchi di Perugia nell'ambito dei Umbria Jazz.
Torna a collaborare con il sassofonista argentino Javier Girotto, curando gli arrangiamenti
di "Musica Argentina para Big Band" (ed. Parco della Musica records) con la "Parco
della Musica Jazz Orchestra"; presentato: all'Auditorium, al "Teatro Coliseo" di
Buenos Aires, al North Sea Jazz Festival, al Festival Internazionale del Jazz di
Cordoba, al "Teatro Eliseo di Roma" con Beppe Servillo, a Zagabria con la Big Band
della Radio Croata.
Nel Dicembre del 2008 i brani di questo progetto sono stati eseguiti dalla "Jazz
Orchestra of the Concertgebouw" di Amsterdam per una tournée in tutta l'Olanda.
Nel maggio del 2010 la Western Illinois University Orchestra ha eseguito sue musiche
alla Carnegie Hall di New York. Altre sue partecipazioni in qualità di compositore
e arrangiatore comprendono: Umbria Jazz, Villa Celimontana, Atina, Bergamo Jazz,
Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia, Teatro Petruzzelli di Bari.
Sue musiche vengono eseguite in occasione del Festival "Autumn in Jazz", organizzato
dall'Auditorium Parco della Musica, in cui dodici direttori (fra i quali Bruno Tommaso,
Marco Tiso, Mario Raja, Maurizio Giammarco….) dirigono la PMJO in un repertorio
composto da arrangiamenti e composizioni originali Sue composizioni e arrangiamenti
sono stati eseguiti alla Casa del Jazz, all'Auditorium Parco della Musica di Roma,
nell'ambito della trasmissione Web notte di Assante e Castaldo con Stefano Di Battista,
dalla NTJO diretta da Mario Corvini. Viene invitato ad arrangiare una suite di Paolo
Fresu per l'Orchestra Jazz dei Conservatori, eseguita al teatro Puccini di Firenze,
a Bruxelles in occasione del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione
Europea, al Piccolo Teatro Strehler, ad "Umbria Jazz", al Festival Jazz di Nantes,
a L'Aquila nell'ambito della "Giornata del Jazz italiano per L'Aquila", al Teatro
Eliseo di Roma, al Torino Jazz Festival, All'uditorium Parco della Musica di Roma.
Nel 2012, cura gli arrangiamenti per ensemble di un concerto di Gino Paoli. Suoi
brani sono stati eseguiti dalle Big Band dei conservatori di: Adria, Rovigo, Pescara,
Roma e dall'esemble di sassofoni del conservatorio di Bari.
Torna a collaborare con L'Orchestra Jazz della Sardegna in una nuova produzione
con Marta Raviglia, intitolata "Lapses of Silence". Un lavoro in cui vengono rivisitate
le musiche di Bernstein, Ives, Copland e Barber.
Nel Luglio del 2017, viene eseguito un programma di suoi arrangiamenti per flicorno
e pianoforte all Carnegie Hall di New York Nel 2018, rilegge in chiave orchestrale
alcune composizione di Paolo Fresu, che vengono eseguite al Teatro Verdi di Sassari
con L'Orchestra Jazz della Sardegna con Fresu in qualità di solista.
Nel settembre 2018 e il primo Gennaio 2019 la Greg Ruvolo Big Band esegue alcuni
suoi arrangiamenti al Birdland di New York.
Ha frequentato, per quattro anni la Scuola di Musica di Testaccio di Roma, studiando,
fra gli altri, con: Aldo Clementi, Marcello Piras, Marco Tiso, Martin Joseph....
Ha frequentato il corso di alto perfezionamento in composizione e arrangiamento
di Siena Jazz sotto la guida di Giancarlo Gazzani, di cui è divenuto in seguito
assistente. Ha svolto un periodo di studi negli Stati Uniti, frequentando il Postgraduate
Diploma in Composizione Jazz alla Manhattan School of Music di New York dove ha
avuto modo di studiare, fra gli altri, con: Richard DeRosa,, Chris Rosemberg, Joan
Stiles, Elias Tanenbaum, Ludmila Ulehla.
E' titolare della cattedra di composizione Jazz al Conservatorio di Avellino e docente
nell'ambito del biennio in composizione e arrangiamento al Saint Louis di Roma.
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