Il nuovo inizio, la rinascita di un progetto: la splendida
vocalist e il leggendario pianista americano ancora una volta dal vivo all'Auditorium
Parco della Musica dopo il successo del disco 'Some Place Called Where'. Appuntamento
il 23 gennaio 2019
Marilena Paradisi e Kirk Lightsey tornano a Roma!
Mercoledìì 23 gennaio 2019
Ore 21.00
Auditorium Parco della Musica
Teatro Studio Borgna
Viale Pietro de Coubertin 30
Roma
Marilena Paradisi & Kirk Lightsey
IN CONCERTO:
A NEW BIRTH
Biglietti: da 15.00 €
Biglietteria 892.101
Ticket One
Una rinascita. O meglio, una nuova nascita. A New Birth.
E' questa la parola d'ordine di un graditissimo ritorno, quello di Marilena
Paradisi e Kirk Lightsey, che a un anno di distanza dal loro ultimo concerto
romano risalgono sul palco dell'Auditorium Parco della Musica mercoledì 23 gennaio
2019 in un prezioso happening di grande jazz per voce e pianoforte, che
suggella il primo passo di un nuovo percorso insieme.
Lo straordinario duo si ricompone sull'onda lunga del successo dell'album
Some Place Called Where (pubblicato dalla norvegese Losen Records
e per l'occasione distribuito in Italia da Egea), recensito in tutto il mondo
e premiato per l'eccezionale interplay e l'intesa artistica tra il pianista
di Detroit, figura monumentale della storia del jazz, e la cantante italiana, autrice
di otto album assai apprezzata dalla critica internazionale per l'abilità nel produrre
un timbro aderente all'estetica dei brani, per la presa sul testo e la capacità
interpretativa. Sul palco romano nuove magiche storie da raccontare, un repertorio
fortemente condiviso da questo duo che propone una fusione tra la tradizione,
la storia del jazz e la sperimentazione.
Some Place Called Where ha ottenuto recensioni importanti su prestigiosi
magazine stranieri come JazzTimes, JazzHot, Jazz Profile, Music
Web International, Albany Jazz (che ha menzionato l'album tra i Top 2017),
ma anche su importanti testate italiane come Musica Jazz, Jazzit,
Italia In Jazz, A proposito di Jazz oppure Il Manifesto,
Internazionale, Jazz Convention e L'Isola della musica italiana: i giornalisti
hanno apprezzato la combinazione di esperienze, sensibilità e maturità, nonchè l'intrigante
scelta dei brani. Un "repertorio di nicchia" utile all'espressività diretta,
immediata e toccante di Marilena e Kirk, che aprono le porte sul loro mondo:
quello dell'improvvisazione e della voce come strumento per la Paradisi, quello
degli anni passati con Chet Baker, Dexter Gordon, Pharoah Sanders e Lester Bowie,
ma anche dell'amore per la musica classica, per Lightsey.
Il titolo dell'album proviene dall'omonimo pezzo di Wayne Shorter, scelto
da Marilena in una scaletta sentita e vissuta con Kirk. Come dichiara David Fishel
nelle note di copertina, «Portrait (Mingus), Little Waltz
(Carter) e Like A Lover (Caymmi) sono un buon esempio di questa musica
scelta per profondità e sincerità, Fresh Air è un brano di Kirk che
rappresenta bene il dialogo tra i due, Kirk ci regala anche un solo di flauto incantevole
e lirico. Il suono complessivo è molto più pieno di quanto si possa aspettare da
un duo, con la progressiva gamma armonica di Kirk e la qualità del tocco, quasi
da accompagnamento orchestrale. Ma è l'intimità dell'interazione tra i due che
più colpisce».
Info:
Marilena Paradisi:
https://www.facebook.com/marilenaparadisiofficial/
Some Place Called Where Trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=bYS1jbxu8xg
Auditorium Parco della Musica:
http://www.auditorium.com/
Losen Records:
http://www.losenrecords.no/
Synpress44 ufficio stampa:
http://www.synpress44.com/
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