Summertime 2017
tornano i concerti all'aperto alla Casa del Jazz
dal 21 giugno al 7 agosto 2017 ore 21
PARCO DELLA CASA DEL JAZZ
Dopo il grande successo di "Tiger Rag", domenica
11 giugno, manifestazione ideata da Renzo Arbore, curata da Lino Patruno e dedicata
a Nick La Rocca, torna SUMMERTIME, la rassegna estiva di concerti all'aperto
nello splendido parco della Casa del Jazz. Un interessante e prestigioso
cartellone conferma anche quest'anno la Casa del Jazz come luogo culturalmente sempre
attivo e stimolante, punto di riferimento imprescindibile per il Jazz nella Capitale.
Un cartellone che mescola star internazionali e italiane a musicisti meno conosciuti
ed emergenti. Il tutto sotto il segno della assoluta qualità. In una cornice di
assoluta bellezza e dalle condizioni acustiche senza eguali nella Capitale.
Apertura di Summertime mercoledi 21 giugno, con ingresso libero,
in occasione della "FESTA DELLA MUSICA", con la proiezione di "Sicily Jass
- The world's first man in jazz" di Michele Cinque, documentario su Nick La Rocca
e con la JAZZ OLTRE NIGHT, un evento straordinario con i docenti e i migliori allievi
dei corsi Jazz Oltre, organizzati in collaborazione con il Conservatorio di Santa
Cecilia.
Venerdì 23 giugno, MASSIMO NUNZI & PERUGIA BIG BAND, con Andrea
Tofanelli alla tromba e Massimo Morganti al trombone ospiti speciali, esploreranno
in parallelo i suoni modernissimi del jazz orchestrale italiano degli anni 60, attraverso
le sigle di Tv 7, Rischiatutto, Brava e la musica del film Il Sorpasso e il repertorio
dello stesso periodo dell'orchestra di Stan Kenton, che fu il calco da cui prese
forma la famosa orchestra dei varietà televisivi del sabato sera che, per più di
trenta anni, hanno intrattenuto e divertito l'Italia.
Sabato 24 giugno è la volta di uno straordinario duo, RITA MARCOTULLI,
pianoforte e MINO CINELU, percussioni nato l'anno scorso al Festival di Berchidda
e in questa occasione per la prima volta a Roma. Due celeberrimi e grandi artisti
dalle evidenti affinità. Un concerto fantastico dove suoni dell'acqua e dedicati
all' acqua si alterneranno a brani originali.
Domenica 2 luglio, PIANO CITY MILANO, la celebre manifestazione
per la prima volta arriva a Roma, per una giornata speciale di concerti di piano
solo alternati in diversi spazi del parco, nel corso della quale si alterneranno,
Enrico Giaretta, Vittorio Mezza, Francesco Gazzara, Arturo Stàlteri e Alberto Pizzo.
Lunedì 3 luglio, CHRIS POTTER TRIO. Chris Potter non ha bisogno
di presentazione, tecnica stellare e versatilità, polistrumentista e compositore,
è spesso citato da critici, musicisti e da un crescente numero di fan come il migliore
sassofonista del suo tempo. Alla Casa del Jazz, Chris Potter si presenta, accompagnato
da due straordinari musicisti, James Francies tastiere, pianoforte e il batterista
Eric Harland, tra i più richiesti e stimati a livello mondiale oggi.
Martedì 4 luglio, doppio appuntamento: in apertura di serata, LUCA
AQUINO "OverDOORS". Luca Aquino è tra i musicisti italiani più richiesti e apprezzati
all'estero, in
grado di proporre progetti sempre originali e differenti tra loro, collegati
da un unico comune denominatore: un suono di tromba unico e immediatamente riconoscibile.
Luca Aquino propone dal vivo il suo progetto OverDOORS, con Antonio Jasevoli alle
chitarre, Dario Miranda al basso e Lele Tomasi ai tamburi. Profondamente ispirato
dalla musica dei Ramones, Offspring e Stranglers il trombettista rivisita, a suo
modo, i classici del repertorio dei Doors. A seguire, GREG BURK'S SOLAR SOUND
Feat. ROB MAZUREK. La genesi di questo quartetto si può collegare al ricordo
del Lunar Quartet di John Tchicai.Nel 2008 infatti Burk, Abrams e Carpentieri erano
a fianco del sassofonista afrodanese, scomparso quattro anni dopo. Oggi il pianista
Greg Burk riprende quel viaggio sonoro interrotto, invitando a bordo Rob Mazurek,
ormai tra i nomi di punta della musica contemporanea. Affinità elettive artistiche,
dunque, che naturalmente si ritrovano. Greg e Rob hanno composto materiale apposito
per il gruppo, un repertorio aperto alla libera improvvisazione collettiva.
Giovedì 6 luglio, WILLIAM LENIHAN & MARC COPLAND QUARTET con Marc
Copland, pianoforte, William Lenihan, chitarra, Francesco Puglisi, contrabbasso
e Lucrezio de Seta, batteria. Una band che attraversa le lunghe strade del jazz
e delle diverse musiche con suoni e idiomi che derivano da New York, St. Louis a
Berlino. Il linguaggio e lo stile esibiti nella musica originale della band sono
alla base del jazz moderno, ma si sente anche l'influenza del modernismo europeo,
musicale e pittorico. Lenihan e Copland hanno sviluppato individualmente idiomi
armonici, come altri musicisti di jazz prima di loro, dalle invenzioni di Stravinsky,
Bartok e Webern, ma le profondità del jazz sono i loro veri punti di partenza.
Domenica 9 luglio, l'attesissimo ritorno di THE BAD PLUS, Ethan
Iverson al piano, Reid Anderson al contrabbasso e David King alla batteria, da diversi
anni uno dei gruppi più particolari e di successo della scena jazzistica mondiale
che si contraddistingue per un repertorio che abbina loro composizioni originali,
accanto a echi di Thelonius Monk e destrutturazione di successi pop. Da segnalare
che questo è l'ultimo anno in cui Ethan Iverson farà parte del gruppo quindi l'ultima
occasione per vederli insieme.
Lunedì 10 luglio, il trio PAOLO DAMIANI/ROSARIO GIULIANI/MICHELE RABBIA.
Questo trio riunisce tre dei migliori musicisti italiani in assoluto e debutta alla
Casa del Jazz, ma i tre solisti hanno spesso suonato insieme in diverse formazioni.
In particolare, Damiani e Giuliani collaborano da tempo in duo, ed entrambi hanno
sovente incrociato lo straordinario percussionista torinese.
Giovedì 13 luglio, UNICA DATA ITALIANA dello stellare quintetto di
WOLFGANG MUTHSPIEL con Ralph Alessi, tromba, Gwilym Simcock, pianoforte, Larry
Grenadier contrabbasso, Jeff Ballard, batteria e naturalmente Wolfgang Muthspiel,
chitarra. Protagonista la musica del suo ultimo cd "Rising grace"(ECM) acclamatissimo
dalla critica di tutto il mondo. Wolfgang Muthspiel è considerato uno dei chitarristi
più influenti della sua generazione,30 dischi pubblicati documentano il suo lavoro
come bandleader e co-leader. Il suo interesse per l'improvvisazione lo ha portato
al jazz e ha collaborato con TrilokGurtu, Dhafer Youssef, YoussouN'Dour, Maria João,
Dave Liebman, Peter Erskine, Paul Motian, Bob Berg, Gary Peacock, Don Alias, Larry
Grenadier, John Patitucci, e molti altri. Oltre ai suoi progetti jazz, Muthspiel
è attivo nella composizione per ensemble di classica e contemporanea.
Lunedì 17 luglio, sul palco gli OREGON con RALPH TOWNER, PAUL MCCANDLESS,
MARK WALKER che festeggiano il loro trentesimo album (CAM JAZZ), il primo con PAOLINO
DALLA PORTA al contrabbasso: e confermano tutta la loro impareggiabile, florida,
ineffabile abilità creativa, una continua e fresca sorgente di musica che, ancora
una volta, si rivela incantevole. Autentici precursori di world music, ancora estremamente
freschi ed attuali.
Martedì 18 luglio, The JOHN SCOFIELD Uberjam Band, garanzia di
una musica dal robusto impatto sonoro e ritmico. A fianco dell'autorevole leader
c'è un secondo chitarrista, Avi Bortnick, un bassista elettrico, Andy Hess, e un
instancabile macinatore di ritmi come DENNIS CHAMBERS di nuovo live con Scofield
dopo quasi 30 anni! Musicista dalla inequivocabile cifra stilistica, John Scofield
è protagonista sin dalla fine degli anni Sessanta di una carriera artistica multiforme,
scandita da progetti diversi per impianto strumentale e a cui piace sperimentare,
rimettersi continuamente in gioco; la sua collaborazione di metà anni Ottanta con
Miles Davis continua ad essere un punto fermo nel suo percorso evolutivo.
Venerdì 21 luglio, per la prima volta alla Casa del Jazz il grande
BILL FRISELL con il suo Trio. La collaborazione di Frisell con i musicisti con
cui forma il trio, Tony Scherr al basso e Kenny Wollesen alla batteria, ha molti
anni alle spalle. Ha detto Frisell: "Il mio trio con Tony Scherr and Kenny Wollesen
è probabilmente il gruppo più spontaneo e flessibile con cui io abbia mai suonato.
Insieme a loro il programma del concerto può sempre cambiare, dipende dall'umore
del momento, dal luogo, dal pubblico, da quanto abbiamo viaggiato, mangiato, dormito
nelle ultime ore. Non programmiamo mai la scaletta del concerto. Con Tony and Kenny
ho il piacere di suonare solo quello che mi viene in mente in quel dato momento.
Può essere musica da qualunque dei miei album, brani standard, canzoni pop, folk,
qualsiasi cosa. Questi musicisti mi ispirano e mi pongono una sfida ogni volta in
cui suoniamo insieme". Non è certamente sbagliato affermare che Bill Frisell è uno
beniamini della chitarra tout – court. Il più prolifico e ispirato chitarrista-compositore
odierno, l'unico capace di attraversare i generi senza perdere identità e stimoli
creativi continua il suo viaggio attorno alla musica.
Sabato 22 luglio, TANOTRIO feat. KENNY WERNER, un quartetto
con Kenny Werner, pianoforte, Daniele Germani, sax alto, Stefano Battaglia, contrabbasso
e Juan Chiavassa, batteria. TanoTrio è una formazione nata nell'autunno del 2016
a Boston (USA). Propone un jazz dalla forte influenza melodica e chiara è la contaminazione
da parte del free jazz e della musica classica contemporanea europea e statunitense.
Il repertorio presenta brani originali e rivisitazioni di standard della tradizione
jazzistica americana che spaziano da John Coltrane, Wayne Shorter, Ornette Coleman
al giorno d'oggi. La risultante è un continuo susseguirsi di armonie, melodie, giochi
ritmici che possono confluire in temi, canovacci prestabiliti o dare vita a vere
e proprie composizioni estemporanee. In questo concerto al trio si aggiunge Kenny
Werner, considerato uno dei più interessanti e particolari pianisti della scena
internazionale.
Domenica 23 luglio, BOKANTE', il nuovo progetto creato dal fondatore
e leader della band rivelazione di questi ultimi anni SNARKY PUPPY, Michael League,
che affonda le radici tra il Delta del Mississippi e il deserto africano. Bokanté
significa "Scambio" in creolo, la lingua della giovane cantante Malika Tirolien,
cresciuta nell'isola caribica di Guadalupa. Otto musicisti provenienti da quattro
diversi continenti che portano sul palco la propria conoscenza e la propria tradizione.
Con due Grammy Award e un implacabile successo planetario League torna a rimettersi
in gioco esordendo con un progetto che promette essere esplosivo
Mercoledì 26 luglio, ancora un doppio concerto ma targato ALFA MUSIC,
intraprendente etichetta romana con la collaborazione con la Reale Ambasciata di
Norvegia a Roma: in apertura il progetto TRAVEL, Marit Sandik, voce, Maurizio
Giammarco, sax, Fulvio Sigurtà, tromba, Eivind Valnes, pianoforte, Raffaello Pareti
contrabbasso, Maurizio Picchiò batteria. Le composizioni di "Travel" sono di Sandvik.
Sono composizioni melodiose e ritmiche, un jazz moderno con richiamo sia alle tradizioni
jazz americane che europee, ma anche alla musica brasiliana. Seguirà il PASQUALE
INNARELLA QUARTET una realtà attiva già da diversi anni, che presenta "Migrantes".
Il concerto sarà dedicato al contrabbassista PINO SALLUSTI, recentemente scomparso.
Pasquale Innarella unisce nel suono dei suoi sassofoni improvvisazione radicale
e senso melodico in una fusione stretta e vivace, animata da un equilibrio tutto
personale tra questi due poli. La costruzione del quartetto segue un principio analogo.
Venerdì 28 luglio, CHARLES LLOYD QUARTET feat. Gerald Clayton,
Reuben Rogers & Eric Harland. Charles Lloyd è uno dei più grandi sassofonisti viventi,
un'autentica leggenda. Nato a Memphis negli anni Trenta, una delle capitali del
blues, vanta collaborazioni variegate: Cannonball Adderley, Eric Dolphy e Ornette
Coleman, ma anche e i Doors, i Beach Boys e Howlin' Wolf. Fin da giovane è stato
attratto dalla musica classica contemporanea e la sua opera ha spaziato negli anni
dal gospel all'avanguardia jazzistica, senza tralasciare una certa fascinazione
per l'esotismo nella scelta della strumentazione e dei timbri. Lloyd concepisce
il sassofono come estensione della vocalità umana e il suo canto è un centro di
gravità per il gruppo, di grande impatto lirico. Lloyd è anche noto per aver lanciato
le carriere di molteplici pianisti, Keith Jarrett e Michel Petrucciani, quindi il
ruolo di Gerald Clayton nel quartetto assume una particolare valenza.
Martedì 1 agosto, PETER ERSKINE is Dr. Um. Un'autentica icona del
jazz mondiale, uno dei protagonisti della storia della musica moderna, uno dei batteristi
più completi. In qualità di leader scrive splendide pagine musicali, le sue collaborazioni
si susseguono nel corso degli anni nutrite da altrettanti nomi fondamentali del
panorama musicale. Dr. Um è il titolo del suo più recente cd uscito per la Fuzzy
Music, acclamato dalla critica mondiale, in cui Erskine esplora le sonorità R&B
e Fusion che lo hanno visto protagonista assoluto degli anni '80.
Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, tutto esaurito, ritorna, giovedì
3 agosto, la SWING NIGHT, quest'anno con PIJI IN CONCERTO e tanti
altri ospiti. A bordo della mitica DeLorean di "Ritorno al Futuro" – passando dal
2017 agli anni Quaranta e viceversa – Piji viaggia dal vivo tra rivisitazioni swing
di brani storici e brani originali, verso un modo completamente nuovo di fare musica,
praticamente ancora sconosciuto in Italia: l'electro swing, che Piji e la sua band
pensano in una chiave molto suonata, con la forza delle nuove timbriche elettroniche
e l'improvvisazione jazzistica, la canzone d'autore e il jazz manouche.
Chiuderà l'edizione 2017 di "Summertime" alla Casa del Jazz, lunedì 7 agosto,
ADA MONTELLANICO che, con il suo quintetto, presenterà il suo nuovo cd, "Abbey's
road, omaggio a Abbey Lincoln". Ada Montellanico presenta questo omaggio con estrema
originalità ed empatia mettendo in risalto la forza narratrice delle composizioni
della Lincoln ed esaltando quello che è il carattere africano della suo mondo sonoro
e la sua profonda trasgressività. La scelta di creare una band atipica, dona a questa
particolare formazione un sound energico e coinvolgente, esaltato dagli arrangiamenti
curati dal grande trombettista Giovanni Falzone. A loro si uniscono alcuni degli
astri nascenti del jazz italiano: Matteo Bortone al contrabbasso, vincitore del
Top Jazz 2015, Filippo Vignato al trombone, vincitore del Top Jazz 2016 e Ermanno
Baron alla batteria.
Da segnalare inoltre 2 serate all'insegna della canzone d'autore più sofisticata.
Saint Louis Management presenta questi 2 appuntamenti: mercoledì 19 luglio,
BUNGARO, per celebrare 25 anni di carriera, presenterà "Maredentro Live"
che raccoglie i brani più significativi del suo repertorio, oltre ad una strepitosa
versione de "L'ombelico del mondo/ Lu viddiccu di lu mundu", adattata nel testo
e cantata in dialetto brindisino sua terra di origine. Per la prima volta canta
e pubblica canzoni indimenticabili in una chiave totalmente inedita e originale.
Durante il concerto, ospite il sassofonista ROSARIO GIULIANI.
Lunedi 24 luglio, con il contributo di Engel & Voelkers, JOE BARBIERI,
uno dei più apprezzati talenti italiani: scoperto da Pino Daniele, che ne è stato
il primo produttore, nel corso della sua carriera ha collaborato - tra gli altri
- con Gianmaria Testa, Omara Portuondo, Stefano Bollani, Stacey Kent, Fabrizio Bosso,
Jorge Drexler, Hamilton De Holanda, Peppe Servillo e Luz Casal. Joe Barbieri presenterà,
"Origami" un disco intimo, coinvolgente, uscito in questi giorni ad oltre due anni
di distanza dal precedente. Joe Barbieri firma il suo quinto album di inediti in
cui sono raccolte 11 canzoni, alle quali prendono parte alcune eccellenze della
musica italiana, come Paolo Fresu.
E un'anticipazione:
Sabato 23 settembre, la Casa del Jazz ospiterà il concerto conclusivo
di Una Striscia di Terra Feconda, Festival Franco-Italiano di Jazz e Musiche
Improvvisate, direzione artistica Paolo Damiani e Armand Meignan con la prima nazionale
del vincitore del Premio Siae 2016, GABRIELE EVANGELISTA QUARTET: Gabriele Evangelista
contrabbasso Pasquale Mirra vibrafono, Gabrio Baldacci chitarra, Bernardo Guerra
batteria e la produzione originale,Residenza D'Artista franco italiana, "F.A.R.E.":
FOURNEYRON/ARCELLI RESIDENCE ENSEMBLE Fidel Fourneyron trombone, composizione, Cristiano
Arcelli alto sax, composizione (vincitore del concorso nazionale di MIDJ –Associazione
nazionale musicisti di jazz), Francesco Diodati chitarra, Matteo Bortone contrabbasso,
Bernardo Guerra batteria.
Durante Summertime sarà in funzione anche il servizio bar/ristorazione.
Biglietti in vendita su
www.ticketone.it
Casa del Jazz
viale di Porta Ardeatina, 55
Info:
06/704731
www.casajazz.it
Relazioni con la stampa:
Maurizio Quattrini 338/8485333
maurizioquattrini@yahoo.it
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